La sfida di sabato della squadra di Venuto, con l'obiettivo di mantenere la terza posizione. Nel frattempo, ceduti tre giocatori
Il primo giro delle avversarie volge al termine con l’ultima squadra da affrontare prima della sosta natalizia. Alle ore 14:30 di domani la Messana ospiterà il Giarre sul sintetico del Sorbello Stadium di Bisconte, in vista della quindicesima giornata del campionato di Eccellenza Sicilia.
Dopo aver ben figurato in casa dell’Atletico Catania Viagrande, beffato in extremis da De León sulla traiettoria di un calcio di rigore parato, i giallorossi, nella peggiore delle ipotesi, chiuderanno comunque questo girone d’andata in zona playoff, ma con il Vittoria alle calcagna è vietato accontentarsi.
L’incontro imminente sarà un’occasione per mantenere il terzo posto in classifica e tentare di ridurre il distacco nei confronti dell’Avola, rimasto a 34 punti dopo la clamorosa sconfitta casalinga contro il Niscemi, che è costata la discesa dalla vetta della classifica, favorendo dunque il Modica attualmente primo in solitaria a quota 37. Proprio l’Avola sarà impegnato sul campo del Vittoria questa domenica, ragion per cui la Messana, centrando i tre punti, dovrebbe sperare in un successo dei biancorossi, attualmente a 28 punti, per intensificare la contesa della promozione diretta in Serie D.
Diversa la situazione dei prossimi ospiti, al quartultimo posto con 11 punti e dunque in zona playout, ma distante una sola misura dall’ultima società in zona salvezza, ovvero la Nebros. Finora il Giarre è riuscito a prevalere sugli avversari in sole due occasioni, il 4-1 inflitto all’Acquedolcese e l’1-0 ai danni del Rosmarino. Ammonta a sette, invece, la quantità di sconfitte, di cui la più pesante è il 6-0 dell’Avola. Pur detenendo attualmente il record negativo di reti subite, 32 in totale ex aequo proprio con il Rosmarino, la compagine gialloblù ora intende invertire la rotta. Per farlo, tenterà di ostacolare il terzo miglior attacco del girone, da 26 reti in 16 giornate.
Intanto, in casa Messana si avverte l’esigenza di un ricambio e tre giocatori, consequenzialmente all’arrivo di Lussetti e Genovese, fanno le valigie per dirigersi verso destinazioni che possano garantire loro maggiore minutaggio. In data odierna, l’ufficio stampa ufficializza le partenze di Emanuele Arena, Alessio De Gaetano e Antonio Ventra.
L’ex terzo portiere classe 2007, impiegato solo nella formazione Juniores senza mai debuttare in prima squadra, si trasferisce a titolo definitivo al Valdinisi in Promozione.
L’esterno di centrocampo De Gaetano, dopo aver collezionato 11 presenze complessive e una rete in Coppa regionale, nel 3-2 casalingo contro l’Atletico Catania Viagrande, si accasa alla Polisportiva Gioiosa, rimanendo nel girone B di Eccellenza Sicilia.
Lascia la squadra ma non il campionato anche l’attaccante Ventra, diretto all’Acquedolcese. Protagonista nella scorsa stagione con la vittoria del campionato di Promozione e della Coppa di categoria, segnando 26 reti in totale, in questi primi mesi dell’annata 2025-2026 entra in campo in 11 occasioni senza avere altrettanta fortuna.
Mancano diversi nomi nell’elenco dei giocatori a disposizione del tecnico Antonio Venuto: bisognerà ancora attendere per il recupero di Bonasera e Madia, così come per Stefano Tricamo, infortunatosi al perone a Viagrande; acciacchi anche per Diego Gargiulo, il cui ritorno è previsto per l’inizio del nuovo anno.
Per riempire gli spazi vuoti in lista, sono stati aggregati alla prima squadra il difensore Giulio Bona e il centrocampista Giuseppe Lanza.
Almeno per questa partita, l’estremo difensore appena arrivato Ruben Lussetti non prenderà il posto di Riccardo Ferrara, che dall’inizio della stagione ha sempre difeso i pali con sicurezza. Presente tra i convocati anche Rino La Rosa, finora il secondo nella gerarchia dei portieri. La linea difensiva a tre dovrebbe essere formata da Mazzola, Della Guardia e Giorgetti, mentre sulle fasce non sembrano esserci dubbi sulla presenza di Fragapane e Deodato dal primo minuto. Da comprendere se Venuto ricorrerà come di consueto a un 3-5-2 oppure deciderà di cambiare modulo. Non è da escludere l’ipotesi di un 3-4-3 con Rizzo e Biondo a centrocampo, Cannavò prima punta e Genovese e De León schierati come ali.
Riccardo Giacoppo
