Società per società, un riepilogo degli orari nei quali sarà in vigore l’Ecopass: ma le pagine Internet di Caronte & Tourist, Meridiano Lines e Rfi non fanno alcun cenno all’Ecopass. Da oggi i “City Angels” distribuiranno depliant informativi
Certo che, per essere un provvedimento “epocale”, è stato un po’ snobbato dalle compagnie di navigazione. Le quali, ben liete di incassare, in totale, 100 mila euro dalla fase sperimentale del primo mese (rimborso spese, ci mancherebbe), ignorano totalmente l’Ecopass e ritengono che non sia importante informare sui propri siti web i rispettivi potenziali utenti del fatto che, da domani, negli orari diurni si dovrà pagare qualcosa in più (da 1,50 a 8 euro). Eppure mancano meno di 24 ore all’ora “X”, domani alle 7 il sindaco Giuseppe Buzzanca, se le braccia di “Morfeo” lo lasceranno andare («sono mattutino, ma fino un certo punto», la battuta fatta sabato mattina), staccherà il primo tagliando, lasciando che dopo di lui questo “costoso” compito (Rfi e Caronte & Tourist per svolgerlo hanno chiesto oltre 35 mila euro) sia affidato al personale delle società di navigazione.
Ecco, dunque, in quali orari, domani mattina, per attraversare la città in entrata o in uscita, salendo o scendendo da una nave, si dovrà pagare un “obolo” in più chiamato Ecopass (1,50 euro le auto, 5 euro autocarri e bus; 8 euro autotreni ed autoarticolati). I primi “fortunati”, orari alla mano, dovrebbero essere coloro che sbarcheranno dal traghetto Caronte & Tourist che parte alle 6.40 da Villa S. Giovanni: il loro arrivo a Messina, infatti, è previsto proprio alle 7, orario a partire dal quale entra in vigore la Ztl della Rada San Francesco (e con essa quella di via san Raineri, via Luigi Rizzo, all’uscita del molo Rizzo e della cosiddetta “chiocciola” di Tremestieri e la rete stradale). Un quarto d’ora dopo, alle 7.15, un altro traghetto C&T partirà da Tremestieri per raggiungere Villa e, alle 7.20, avverrà la prima partenza “sotto Ecopass” dalla Rada San Francesco.
Ma andiamo con ordine, partendo proprio da Caronte & Tourist (che secondo la convenzione, al termine di questo mese incasserà 35.750 euro più Iva più una percentuale dovuta in quanto socia di Terminal Tremestieri s.r.l. come le altre tre compagnie): dalla Rada S. Francesco a Villa S. Giovanni partono navi ogni 40 minuti, si pagherà l’Ecopass da quella che salpa alle 7.20 fino a quella delle 22, orario ultimo di Ztl; da Villa S. Giovanni alla Rada S. Francesco, invece, le tratte interessate sono quelle comprese tra le 6.40 e le 21.20. Da Tremestieri a Villa S. Giovanni le navi sono ogni quarto d’ora fino a metà mattinata, poi ogni mezz’ora e nuovamente ogni quarto d’ora a partire dal tardo pomeriggio. Saranno sottoposti a Ecopass gli orari compresi tra le 7.15 e le 21.30; nella tratta inversa, Villa – Tremestieri, si pagherà dalla nave delle 6.30 a quella, in teoria, delle 21.15. Capitolo autostrade del mare. Pagheranno l’Ecopass i non residenti che si imbarcheranno a Messina direzione Salerno alle 21.30 e coloro i quali, invece, a Salerno saliranno sul traghetto alle 8.30 per raggiungere lo Stretto alle 17 (ma ne saranno a conoscenza?).
Passiamo a Meridiano Lines (da convenzione il corrispettivo a fine mese sarà di 6.460 euro): qui la tratta è Tremestieri – Reggio Calabria e viceversa. Le navi sono ogni due ore: le interessate sono quelle che partono da Reggio negli orari compresi tra le 7 e le 21 e quelle che partono da Tremestieri negli orari compresi tra le 8 e le 22 (anche qui al fotofinish). Infine Rfi (anche qui l’incasso per rimborso spese sarà di 35.750 euro più Iva): in questo caso saranno interessate dal provvedimento le tratte Villa – Messina a partire dalla nave delle 6.55 fino a quella delle 21.15 e Messina – Villa dalle 8.15 fino alle 21.30.
I DETTAGLI DELL’ECOPASS
I dettagli sull’Ecopass e sull’ordinanza firmata da Buzzanca il 5 marzo scorso sono tutti racchiusi in un depliant che da oggi i “City Angels”, a titolo gratuito, distribuiranno in città. Ne ricordiamo qualcuno: le zone a traffico limitato comprenderanno il cosiddetto “serpentone”, collegamento tra l’approdo dei traghetti della rada S. Francesco ed il viale della Libertà; la via san Raineri, all’uscita portuale del molo Norimberga, fino al cavalcavia; via Luigi Rizzo, all’uscita del molo Rizzo, nel tratto adiacente il piazzale Campo delle Vettovaglie; l’infrastruttura denominata “chiocciola”, che collega l’approdo di Tremestieri e la rete stradale. Per l’acceso e la circolazione in tali aree, auto, autocarri, autobus, autotreni, ed autoarticolati, in transito da e per la Sicilia, attraverso le banchine del porto, della rada S. Francesco e dell’approdo di Tremestieri, saranno subordinati al pagamento di un tagliando ecopass. Le tariffe saranno di 1,50 euro per le auto; 5 euro per autocarri e bus; 8 euro per autotreni ed autoarticolati. Tutti i mezzi saranno esentati dal pagamento dell’ecopass nei giorni feriali, nella fascia oraria compresa tra le 24 e le 7 del mattino e nei giorni festivi, dalle 7 alle 22. Sono altresì esentati dal pagamento le auto condotte da residenti nelle provincie di Messina e Reggio Calabria, oltre ai mezzi delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e dei sevizi di soccorso, nonché i veicoli adibiti al servizio di persona con limitata e/o impedita capacità motoria.
Il personale delle società dovrà informare l’utente che, senza tagliando, verrà applicata una sanzione pari a 74 euro. Dei controlli si occuperà il Comune attraverso l’impiego di ausiliari del traffico dell’Atm e di agenti della Polizia municipale (previsti presidi fissi agli imbarcaderi). Il tagliando Ecopass è composto da tre parti: oltre alla matrice, che sarà trattenuta dal personale addetto alla vendita, sarà consegnato all’utente un tagliando, debitamente convalidato, del quale una parte, mediante stappo, sarà trattenuta dagli ausiliari del traffico, mentre l’altra rimarrà nella disponibilità dell’utente.
