Le organizzazioni sindacali si dicono pronte a “riattivare le procedure propedeutiche al conflitto sindacale”
Dopo la tregua, tonano nuovi segnali di guerra tra i sindacati Filt CGIL, Fit CISL,UILT, OrSA, FAST, SASMaNT e Rfi S.O. Navigazione.
Causus belli: gli accordi sindacali inevasi.
“Ancora una volta – si legge nell lettera inviata ai vertici della società e per consicenzaal prefetto Francesco Alecci e al sindaco Giuseppe Buzzanca – siamo costretti a denunciare la scarsa considerazione che l’azienda riserva alle relazioni industriali, la gestione dell’impianto continua ad essere sommaria e gli accordi sindacali totalmente inevasi.
Dopo l’accordo del 15 aprile 2010 – continuano i sindacati- ulteriormente confermato dal verbale del 22 giugno 2010, nessuno dei punti concordati è stato applicato, nello specifico l’azienda ha fin’oggi omesso di:concretizzare gli avanzamenti di carriera; istituire un tavolo tecnico per fornire le indicazione idonee al piano di formazione; convocare un apposito incontro per valutare l’opportunità di un Turno Particolare dello Stato Maggiore; ripristinare la terza nave ferroviaria su due turni con tre equipaggi;;concordare l’organizzazione del lavoro nel servizio di Metropolitana del Mare”.
Sendo le sigle sindacali, “a tali mancamze si aggiungono: la paradossale carenza di personale che sta compromettendo la corretta fruizione delle ferie estive dopo aver imposto ai lavoratori l’illecito “congedo d’ufficio” per esigenze aziendali; la gestione “improvvisata” della sicurezza che mostra insufficienze più volte segnalate fino a giungere alla disorganizzata distribuzione del Dispositivi di Protezione Individuale”.
“La tattica dilatoria che l’azienda pone puntualmente in essere – concludono – non sarà ulteriormente tollerata, il sindacato ha il dovere di garantire ai lavoratori l’applicazioni degli accordi sottoscritti con senso di responsabilità a fronte di non trascurabili sacrifici, se per l’azienda l’etica e la credibilità sono ridotti a fattori marginali, per queste Organizzazioni Sindacali rappresentano gli elementi fondanti del rapporto con i lavoratori e con le Istituzioni, pertanto, in assenza di immediato e fattivo riscontro alle rivendicazioni elencate, saranno riattivate le procedure propedeutiche al conflitto sindacale”.
