Non si placa ancora la vertenza relativa ai dipendenti del New Vigile Peloritano, la quale viene ripresa dall’Ugl. L‘organizzazione ricorda, infatti, che, “al termine dell’attività del Vigile Peloritano, la società di nuova costituzione aveva assunto l’impegno di garantire la continuità dei rapporti di lavoro in essere, mediante passaggio immediato e diretto dei dipendenti dalla società denominata Vigile Peloritano alla costituenda New Vigile Peloritano s.u.r.l.
Ciò avrebbe comportato la conservazione della anzianità e di ogni diritto derivante dal rapporto di lavoro con la cessata società-.
In realtà, sempre secondo quanto dichiarato dall’Ugl, “i fatti si sono svolti diversamente giacché non sono stati rispettati i predetti impegni
La linea intrapresa dalla direzione, oltre che ingiustificata, appare gravemente mortificante per la libertà e per i diritti dei lavoratori, costretti a tenere un comportamento accondiscendente per evitare un ulteriore accanimento da parte del datore di lavoro.
Per tutto quanto sopra, l’Ugl chiede che si intervenga a tutela dei lavoratori, sanzionando eventuali illeciti amministrativi e/o penali cui i descritti comportamenti possono configurare-.
