Furci. Il Giorno della Memoria e la "mission" della scuola: rafforzare i valori di libertà e uguaglianza

Furci. Il Giorno della Memoria e la “mission” della scuola: rafforzare i valori di libertà e uguaglianza

Furci. Il Giorno della Memoria e la “mission” della scuola: rafforzare i valori di libertà e uguaglianza

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giovedì 28 Gennaio 2016 - 17:23

La manifestazione si è arricchita della presenza dello scrittore Vitaliano Cusumano, autore del romanzo “A doppio filo”, che rievoca tra le sue pagine anche i drammatici eventi della Shoah

Autentica e sentita la partecipazione del pubblico che è intervenuto numeroso all’evento organizzato, ieri (27 gennaio), dall’Istituto Comprensivo di Roccalumera, in occasione della Giornata della Memoria, presso l’Aula Conferenze del Centro Diurno di Furci Siculo. Il dirigente scolastico, Guta Sauastita, aprendo la manifestazione, alla presenza del Sindaco, Sebastiano Foti, e delle autorità del territorio, ha sottolineato il significato e l’importanza della “memoria”, affinché momenti storici così tragici, come quelli della persecuzione degli ebrei ad opera del nazismo, non si ripetano mai più. Il dirigente ha evidenziato, inoltre, la “mission” della scuola che, al di là della semplice applicazione della normativa che prevede la celebrazione della Giornata della Memoria, deve suscitare e rafforzare nei giovani i valori di libertà, uguaglianza e solidarietà, indispensabili per assicurare un futuro di pace.

La manifestazione, curata, nell’ambito del progetto Lettura, dalla professoressa Giovanna Centorrino, si è arricchita della presenza dello scrittore Vitaliano Cusumano, autore del romanzo “A doppio filo”, che rievoca tra le sue pagine anche i drammatici eventi della Shoah. Apprezzabile il passaggio del suo intervento che ha allargato il punto di vista sul panorama storico attuale che, recentemente ed ancora oggi, presenta fenomeni di intolleranza, discriminazioni, stragi e genocidi. Gli alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado di tutti i plessi dei Comuni di Furci Siculo, Roccalumera, Pagliara e Mandanici, hanno dato ampie prove di sensibilità e creatività nell’interpretare i sentimenti di rifiuto dell’intolleranza e della violenza e l’adesione ai valori dell’amore e della fratellanza. Le varie classi hanno realizzato presentazioni multimediali, cartelloni, drammatizzazioni, canti e brani musicali, poesie inedite, letture, anche tratte dal testo dell’autore Cusumano, che, nel modo più vario, più ricco e più sentito, hanno fatto cogliere e risaltare il significato della giornata, conclusasi con il plauso dei genitori, dei docenti della scuola e di tutti coloro che sono intervenuti.

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