Dal 25 marzo al 30 aprile 2011 il Cristo tattile sarà visitabile presso la chiesa di Santa Maria Alemanna
Dopo l’inaugurazione della mostra itinerante avvenuta a Bologna e la recente esposizione a Napoli sarà la chiesa di Santa Maria Alemanna ad ospitare dal 25 marzo al 30 aprile 2011 il “Cristo Rivelato” di Felice Tagliaferri.
L’evento sarà presentato nel corso della conferenza stampa di domani, alle ore 11,30, nella sede espositiva di Messina, in cui sarà illustrata la valenza artistica e sociale della scultura marmorea a grandezza naturale, opera dell’artista pugliese.
Oltre all’autore, alla cerimonia di illustrazione dell’appuntamento culturale interverranno il presidente del Centro “Helen Keller”, Giuseppe Terranova; il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca ed il presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi, Fabrizio Zingale.
La mostra è organizzata dal Centro Regionale “Helen Keller”, dal Comune di Messina e dalla sezione provinciale dell’UIC.
L’iniziativa nasce proprio dal progetto del Centro Regionale “Helen Keller”, che da anni collabora con Felice Tagliaferri, di creare un’arte fruibile a tutti rendendo universale il patrimonio culturale italiano.
L’unicità dell’appuntamento è costituita dall’impostazione “tattile” dell’esposizione che sarà godibile non solo visivamente ma, soprattutto, attraverso il contatto fisico con l’opera, una conoscenza aperta e simbiotica con il materiale plasmato e reso vivo tramite le sue forme a volte grezze ed a volte delicate.
Un esperimento innovativo che apre una “visione” diversa dell’arte, un approccio fisico che oltrepassa la freddezza del marmo per trasmettere le forme e le espressività di un’opera che vuol trasgredire le tradizionali regole per aprire nuove frontiere culturali, un Cristo che racchiude il duplice significato di -velato per la seconda volta- e -svelato ai non vedenti-.
L’opera di 180x80v50 cm., infatti, si ispira al “Cristo velato” di Giuseppe Sanmartino, uno dei più importanti capolavori della scultura napoletana del settecento e nasce da un episodio che coinvolse tre anni fa lo stesso Tagliaferri, cieco dall’età di 14 anni, a cui fu impedito, per motivi conservativi, la conoscenza “tattile” della scultura esposta nella cappella “Sansevero” di Napoli.
Da questa triste esperienza Felice Tagliaferri trasse l’idea di creare una sua particolare opera che permettesse una conoscenza sensoriale e non solo visiva.
Il “Cristo Rivelato” nasce da un monoblocco marmoreo iniziale di 4 tonnellate, successivamente sgrossato da artigiani diretti dallo stesso Tagliaferri; il suo completamento è stato realizzato poco più di un anno fa ed il risultato finale raggiunge il peso di 18 quintali.
E per completare l’intuizione artistica Felice Tagliaferri ha voluto formare personalmente le guide che sono anche loro non vedenti.
La tappa messinese prevede visite guidate su prenotazione e un fitto programma di attività collaterali.
Per informazioni contattare l’UIC di Messina (090 2936084) o il Centro Regionale “Helen Keller” (090 3689857 – email: scuolacaniguida@centrohelenkeller.it)
