Il Consiglio comunale cambia volto, adesso l'aula si deve riorganizzare. I commenti dei protagonisti

Il Consiglio comunale cambia volto, adesso l’aula si deve riorganizzare. I commenti dei protagonisti

Francesca Stornante

Il Consiglio comunale cambia volto, adesso l’aula si deve riorganizzare. I commenti dei protagonisti

Tag:

giovedì 10 Dicembre 2015 - 00:19

Dopo la mossa a sorpresa di Francantonio Genovese, quasi tutti i consiglieri eletti nelle liste del Pd hanno annunciato di essere pronti a sposare lo stesso progetto politico di colui che riconoscono ancora come leader. Reazioni e riflessioni dei protagonisti della vicenda

Qualcuno attende l’ufficialità e preferisce non sbilanciarsi, qualcun altro è comodamente in attesa di “godersi lo spettacolo”, altri ancora hanno già le idee chiarissime e c’è già chi è pronto per il nuovo matrimonio politico. Spettatori, comparse e protagonisti, tutti accomunati da quell’aula consiliare in cui siedono da due anni e mezzo e che si prepara a grandi stravolgimenti. La mossa politica di Francantonio Genovese ha inevitabilmente creato non poco scompiglio anche all’interno di Palazzo Zanca e il Consiglio comunale è pronto a grandi cambiamenti dopo il passaggio dal Pd a Forza Italia di un onorevole che in pochi giorni sembra aver già ripreso in mano tutti i fili della sua attività politica. Tra i consiglieri comunali ancora nessuno ha ufficializzato o formalizzato l’abbandono dei gruppi consiliari di area Pd e l’adesione a Forza Italia, ma i nuovi assetti dovrebbero definirsi nel giro di una settimana. Quasi tutti i consiglieri eletti in quota Pd però sono pronti a seguire Genovese. E tra i corridoi di Palazzo Zanca c’è molta curiosità tra gli stessi colleghi per capire chi si muoverà, quando e con quali tempistiche. Di certo c’è che ci sarà da ridefinire totalmente l’equilibrio del consiglio comunale perché con questa ormai quasi certa migrazione da Pd a Fi verrà a cadere la storica coalizione di maggioranza che vedeva alleati Udc, Dr, Pd e Megafono e consegnerà nelle mani del gruppo capitanato da Pippo Trischitta una maggioranza schiacciante. A quanto pare però non ci dovrebbero essere invasioni di campo traumatiche o ingressi a gamba tesa tra le fila del gruppo consiliare di Forza Italia, oggi rappresentato in aula da Pippo Trischitta, Pierluigi Parisi, Giovanna Crifò (sempre più vicina ai Dr). Il passaggio dovrebbe essere più “morbido”, quasi sicuramente nascerà un nuovo gruppo che potrebbe ripescare la denominazione “Grande sud”, richiamando il partito fondato da Gianfranco Miccichè nel 2011 e poi confluito in Forza Italia per le elezioni politiche del 2013. Non si esclude neanche l’ipotesi che i consiglieri Pd pronti alla fuoriuscita non decidano di mantenere più di un gruppo consiliare che in ogni caso farebbe riferimento a Forza Italia. Dal canto suo Pippo Trischitta si dichiara tranquillo e racconta di aver ricevuto ampie rassicurazioni dallo stesso Miccichè e dal commissario e deputato di Fi Santi Formica sul fatto che il suo ruolo e il suo incarico di capogruppo non verranno messi in discussione. «Non ho nessun timore e anzi ci sono sempre stati buoni rapporti con tutti i consiglieri Pd che adesso sembrano essere pronti a transitare tra le fila di Forza Italia che in città fino ad oggi ha lasciato molti spazi aperti» ha dichiarato Trischitta. Ad avvalorare questa posizione un altro dei protagonisti della vicenda, il capogruppo Pd Paolo David che non ha dubbi sull’importanza di continuare a riconoscere il ruolo di Trischitta che fino ad oggi ha mostrato sempre lealtà, onestà, esperienza. David non risparmia una stoccata al Pd: «Nell’assenza di Genovese ci siamo trovati di fronte ad un partito assente, non siamo stati capaci di eleggere un coordinatore comunale e uno provinciale. Con Forza Italia troveremo un punto di incontro» ha spiegato David. Né Trischitta né David però si vogliono sbilanciare ancora su quelli che saranno i nuovi assetti dell’aula e da Fi non si vede neanche la necessità di mettere eventualmente in discussione incarichi e presidenze, a cominciare da quelle dell’ufficio di presidenza. Ufficio che fino ad oggi è stato retto da Emilia Barrile, la consigliera più votata alle elezioni del 2013 in quota Pd e nominata presidente del consiglio proprio da quella coalizione che oggi non c’è più e che aveva messo sui tre scranni più alti dell’aula una consigliera Pd, il Dr Nino Interdonato e il consigliere Ncd Nicola Crisafi. Se però chi si prepara a crescere numericamente non vede questa esigenza di resettare tutto, c’è chi invece crede sia l’unica strada percorribile. In testa il Dr Nino Carreri, secondo cui la scelta di Genovese, considerata naturale risposta al trattamento subìto da un Pd che nel frattempo avrebbe dovuto occuparsi anche di altri problemi, consegna un consiglio totalmente stravolto negli equilibri. «Non mi riferisco ai rapporti con la giunta Accorinti, perché purtroppo dobbiamo essere consapevoli del fatto che in questi due anni e mezzo tutti noi siamo stati “utili idioti” al servizio dell’amministrazione a seconda delle esigenze. Mi riferisco invece ai nostri rapporti interni e adesso l’aspetto pregnante sarà quello di rimettere tutto in equilibrio. Le strade a mio avviso sono solo due: azzeramento di tutti gli incarichi di presidenze e commissioni o mozione di sfiducia immediata con contestuale dimissione dagli incarichi». Per Carreri, infatti, se qualcuno è convinto di poter continuare a vivacchiare tenendo il giochino in mano come se nulla fosse si sbaglia di grosso. E nel frattempo anche i Dr dovranno chiudere un ragionamento in ottica Pd che a questo punto si potrebbe velocizzare. Anche perché a destare attenzione non è solo il Pd e ciò che ne resterà, ma ci sono tutte quelle che saranno le reazioni a catena. Sulla stessa linea di Carreri anche il collega Nino Interdonato, pronto anche a lasciare la vicepresidenza del consiglio immediatamente, la consigliera Udc Mariella Perrone e il consigliere di SiAmo Messina Piero Adamo che ieri, guardando i banchi solitamente occupati dai consiglieri di centro-destra, si è ritrovato spiazzato per l’affollamento, ovviamente casuale ma singolare, tanto da “temere” ironicamente di non trovare più posto da quella parte della sala. Vogliono attendere gli sviluppi della vicenda i consiglieri di casa Udc, in testa Franco Mondello che, alla luce dell’innegabile scossa che sta subendo l’aula, aspetterà che siano proprio i protagonisti di questa migrazione a chiarire quale sarà la nuova sistemazione e soprattutto quale sarà la nuova linea politica da tenere in aula. Perché non si tratta solo di cambiare bandiera e partito ma di costruire di sana pianta un progetto politico da portare avanti e condividere anche a confronto l’amministrazione comunale. E tutti sanno che in questi due anni e mezzo è stato molto diverso il comportamento di Forza Italia di Trischitta e quello dei vari consiglieri Pd, mai uniti ma quasi sempre in contrasto nei rapporti con la giunta.

In quest’ottica non avranno difficoltà quei consiglieri pronti a traferirsi senza troppi rimpianti, come Francesco Pagano, Carlo Cantali e Benedetto Vaccarino che hanno dichiarato di non essersi sentiti tenuti nella giunta considerazione dal partito, di essere stati tagliati fuori dall’ultimo tesseramento e di seguire Genovese a prescidendere anche per il trattamento che il Pd gli ha riservato. Pronto per accoglierli a braccia aperte anche Fabrizio Sottile, in aula capogruppo di SiAmo Messina ma a tutti gli effetti esponente Forza Italia, convinto che non ci saranno conflitti con i nuovi arrivi, soprattutto perché fino ad oggi il dialogo è sempre stato costante.

Restano ancora nel limbo in pausa di riflessione Donatella Sindoni, Daniele Zuccarello e Nicola Cucinotta, non ha invece il minimo dubbio a rimanere nel Pd Antonella Russo che non vede momento migliore di questo per ricominciare. In fuga dal Pd anche Simona Contestabile, mentre restereanno dove sono Claudio Cardile e quansi certamente l'ex pdl Pietro Iannello.

Le grandi manovre sono dunque iniziate, c’è gran fermento ma tutto dovrà concretizzarsi nel giro di pochi giorni. La nuova aula che uscirà fuori da questo scossone politico verrà messa subito alla prova sui documenti finanziari importanti, i bilanci consuntivo e previsionale e sarà il primo test per capire che volto avrà da ora in poi il consiglio comunale.

Francesca Stornante

44 commenti

  1. Alla faccia del progetto. Ancora non si sono decisi perché si sta discutendo sui ruoli e sulle poltrone atteso che i capigruppo percepiscono qualcosa in più. vedrete che organizzeranno almeno due gruppi per non far perdere i vantaggi a nessuno, la pagnotta la devono portare a casa o no?

    0
    0
  2. Alla faccia del progetto. Ancora non si sono decisi perché si sta discutendo sui ruoli e sulle poltrone atteso che i capigruppo percepiscono qualcosa in più. vedrete che organizzeranno almeno due gruppi per non far perdere i vantaggi a nessuno, la pagnotta la devono portare a casa o no?

    0
    0
  3. Non condivido Nino CARRERI quando apostrofa se stesso e i suoi colleghi Consiglieri UTILI IDIOTI, avrebbe fatto meglio a dire UTILI e IDIOTI. UTILI perché sapientemente RENATO sindaco li ha convinti a sposare la sua linea economica, cioè votare documenti economici indispensabili al risanamento dei conti per evitare il dissesto finanziario e la scure di sconosciuti commissari. IDIOTI è parola dalle origini etimologiche antiche; per i greci IDIOTI sono coloro che menano vita privata fuori dai pubblici uffici,CARRERI più di noi non li ha MAI visti lavorare seriamente nelle Commissioni o nel Consiglio; per i romani IDIOTI sono gli uomini di corto intendimento, scimuniti, ignoranti. Mariedit non c’entra niente,questo è quanto pensa Nino CARRERI.

    0
    0
  4. Non condivido Nino CARRERI quando apostrofa se stesso e i suoi colleghi Consiglieri UTILI IDIOTI, avrebbe fatto meglio a dire UTILI e IDIOTI. UTILI perché sapientemente RENATO sindaco li ha convinti a sposare la sua linea economica, cioè votare documenti economici indispensabili al risanamento dei conti per evitare il dissesto finanziario e la scure di sconosciuti commissari. IDIOTI è parola dalle origini etimologiche antiche; per i greci IDIOTI sono coloro che menano vita privata fuori dai pubblici uffici,CARRERI più di noi non li ha MAI visti lavorare seriamente nelle Commissioni o nel Consiglio; per i romani IDIOTI sono gli uomini di corto intendimento, scimuniti, ignoranti. Mariedit non c’entra niente,questo è quanto pensa Nino CARRERI.

    0
    0
  5. Mi viene il vomito…. Valete quanto i soldi del monopoli…….. Dimettetevi!!

    0
    0
  6. Mi viene il vomito…. Valete quanto i soldi del monopoli…….. Dimettetevi!!

    0
    0
  7. Antonio Torrecamonica 10 Dicembre 2015 07:20

    “o Franza o Spagna, purché se magna!”

    0
    0
  8. Antonio Torrecamonica 10 Dicembre 2015 07:20

    “o Franza o Spagna, purché se magna!”

    0
    0
  9. Finalmente una logica dichiarazione fatta da un consigliere comunale:ddobbiamo essere consapevoli di che siamo”UTILI IDIOTI” al servizio dell’Amministrazione.Noi cittadini l’avevamo capito da tempo e ne siamo rammaricati.

    0
    0
  10. Finalmente una logica dichiarazione fatta da un consigliere comunale:ddobbiamo essere consapevoli di che siamo”UTILI IDIOTI” al servizio dell’Amministrazione.Noi cittadini l’avevamo capito da tempo e ne siamo rammaricati.

    0
    0
  11. acqua davanti e ventu d’arreri!!!

    0
    0
  12. acqua davanti e ventu d’arreri!!!

    0
    0
  13. Nino CARRERI sceglie uno dei miei tre SCENARI “Le strade.. sono solo due: azzeramento di tutti gli incarichi.. o mozione di sfiducia immediata con contestuale dimissione dagli incarichi”, quindi non approvare consuntivo e previsionale e dimissioni subito, si capisce che vuole agganciare le amministrative 2016. CARRERI si sente sicurissimo di conquistare Palazzo Zanca con i suoi MILLE elettori, può emulare Giuseppe Garibaldi e i suoi MILLE. CARRERI è scaltro politicamente, si è scelto padri nobili come Salvo ANDO’ e mestieranti della politica come PICCIOLO. Lavora come ferroviere di TRENITALIA, ad ottobre ha integrato il suo stipendio con gettoni per €1.625 relativi a 29 presenze, gli oneri versati a TRENITALIA sono intorno a €1.500 mensili.

    0
    0
  14. Nino CARRERI sceglie uno dei miei tre SCENARI “Le strade.. sono solo due: azzeramento di tutti gli incarichi.. o mozione di sfiducia immediata con contestuale dimissione dagli incarichi”, quindi non approvare consuntivo e previsionale e dimissioni subito, si capisce che vuole agganciare le amministrative 2016. CARRERI si sente sicurissimo di conquistare Palazzo Zanca con i suoi MILLE elettori, può emulare Giuseppe Garibaldi e i suoi MILLE. CARRERI è scaltro politicamente, si è scelto padri nobili come Salvo ANDO’ e mestieranti della politica come PICCIOLO. Lavora come ferroviere di TRENITALIA, ad ottobre ha integrato il suo stipendio con gettoni per €1.625 relativi a 29 presenze, gli oneri versati a TRENITALIA sono intorno a €1.500 mensili.

    0
    0
  15. BISOGNA RISPETTARE LE REGOLE GIUSTE 10 Dicembre 2015 08:09

    Esiste una “UNICA” soluzione LE DIMISSIONI di tutti i consiglieri comunali.
    e Vi/Mi faccio una domanda gli elettori di centro sinistra (?) che ne pensano dei “loro” rappresentanti che sono stati folgorati da “SILVIO” e si sono convertiti o si stanno per convertire.
    SE I SIGNORI CONSIGLIERI HANNO UN MINIMO DI “dignità” SI RIPRESENTINO A NUOVE ELEZIONI CON LA “MAGLIA AZZURRA” E SE SARANNO RIELETTI “BENE PER LORO” e “male pp’nui”.

    0
    0
  16. BISOGNA RISPETTARE LE REGOLE GIUSTE 10 Dicembre 2015 08:09

    Esiste una “UNICA” soluzione LE DIMISSIONI di tutti i consiglieri comunali.
    e Vi/Mi faccio una domanda gli elettori di centro sinistra (?) che ne pensano dei “loro” rappresentanti che sono stati folgorati da “SILVIO” e si sono convertiti o si stanno per convertire.
    SE I SIGNORI CONSIGLIERI HANNO UN MINIMO DI “dignità” SI RIPRESENTINO A NUOVE ELEZIONI CON LA “MAGLIA AZZURRA” E SE SARANNO RIELETTI “BENE PER LORO” e “male pp’nui”.

    0
    0
  17. BISOGNA RISPETTARE LE REGOLE GIUSTE 10 Dicembre 2015 08:09

    Esiste una “UNICA” soluzione LE DIMISSIONI di tutti i consiglieri comunali.
    e Vi/Mi faccio una domanda gli elettori di centro sinistra (?) che ne pensano dei “loro” rappresentanti che sono stati folgorati da “SILVIO” e si sono convertiti o si stanno per convertire.
    SE I SIGNORI CONSIGLIERI HANNO UN MINIMO DI “dignità” SI RIPRESENTINO A NUOVE ELEZIONI CON LA “MAGLIA AZZURRA” E SE SARANNO RIELETTI “BENE PER LORO” e “male pp’nui”.

    0
    0
  18. BISOGNA RISPETTARE LE REGOLE GIUSTE 10 Dicembre 2015 08:09

    Esiste una “UNICA” soluzione LE DIMISSIONI di tutti i consiglieri comunali.
    e Vi/Mi faccio una domanda gli elettori di centro sinistra (?) che ne pensano dei “loro” rappresentanti che sono stati folgorati da “SILVIO” e si sono convertiti o si stanno per convertire.
    SE I SIGNORI CONSIGLIERI HANNO UN MINIMO DI “dignità” SI RIPRESENTINO A NUOVE ELEZIONI CON LA “MAGLIA AZZURRA” E SE SARANNO RIELETTI “BENE PER LORO” e “male pp’nui”.

    0
    0
  19. Ecco chi sono i consiglieri comunali PD messinesi che vorrebbero transitare con Forza Italia ; desiderati -per Miccichè- ma indesiderati “inutili idioti” per il partito !Di Genovese , poi , neanche a parlarne….
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/09/forza-italia-ribelli-contro-lindagato-genovese-micciche-porto-i-suoi-non-lui/2289019/

    0
    0
  20. Ecco chi sono i consiglieri comunali PD messinesi che vorrebbero transitare con Forza Italia ; desiderati -per Miccichè- ma indesiderati “inutili idioti” per il partito !Di Genovese , poi , neanche a parlarne….
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/09/forza-italia-ribelli-contro-lindagato-genovese-micciche-porto-i-suoi-non-lui/2289019/

    0
    0
  21. La paura fa 90!
    mariedit trema al solo pensare che presto tornerà disoccupato. Non verrà più pagato per le sciocchezze che scrive e tornerà nell’anonimato come il suo datore di lavoro scalzo.
    E con lui tornerà a non contare più nulla quel tizio che fa il vicesindaco e che all’università chiamano…. (non lo posso dire, altrimenti Tempostretto mi censura). Vero mariedit 🙂
    lo scalzo, invece, quanto guadagna? stiamo ancora aspettando che rinunci al suo lauto compenso e torni a percepire lo stipendio di insegnante (chiamarlo professore, sarebbe un’offesa nei confronti di chi ha studiato)

    0
    0
  22. La paura fa 90!
    mariedit trema al solo pensare che presto tornerà disoccupato. Non verrà più pagato per le sciocchezze che scrive e tornerà nell’anonimato come il suo datore di lavoro scalzo.
    E con lui tornerà a non contare più nulla quel tizio che fa il vicesindaco e che all’università chiamano…. (non lo posso dire, altrimenti Tempostretto mi censura). Vero mariedit 🙂
    lo scalzo, invece, quanto guadagna? stiamo ancora aspettando che rinunci al suo lauto compenso e torni a percepire lo stipendio di insegnante (chiamarlo professore, sarebbe un’offesa nei confronti di chi ha studiato)

    0
    0
  23. Dignità. Hanno venduto a tutti lo stesso vocabolario mancante di questa parola.

    0
    0
  24. Dignità. Hanno venduto a tutti lo stesso vocabolario mancante di questa parola.

    0
    0
  25. Ride bene chi ride ultimo

    0
    0
  26. Ride bene chi ride ultimo

    0
    0
  27. Il consiglio comunale cambierà volto, ma i consiglieri mantengono il proprio: di suola!

    0
    0
  28. Il consiglio comunale cambierà volto, ma i consiglieri mantengono il proprio: di suola!

    0
    0
  29. Dopo ciò che hanno combinato – gettoni di presenza , palese incapacità di amministrare , assoluta mancanza di moralità – bisognerebbe interdirli , altro che ricandidarli !!

    0
    0
  30. Dopo ciò che hanno combinato – gettoni di presenza , palese incapacità di amministrare , assoluta mancanza di moralità – bisognerebbe interdirli , altro che ricandidarli !!

    0
    0
  31. il dialetto messinese recita: jannu a facci cchiù dura di battituri i putticatu

    0
    0
  32. il dialetto messinese recita: jannu a facci cchiù dura di battituri i putticatu

    0
    0
  33. Due vecchie glorie della politica messinese, Peppino BUZZANCA e Francantonio GENOVESE si incontreranno nello stesso partito di BERLUSCONI e MICCICHE’, FORZA ITALIA. I due sono stati spesso in durissima contrapposizione, come ricorderete BUZZANCA annullò i contratti relativi ai DERIVATI, firmati imprudentemente da GENOVESE, sono strumenti finanziari che tolgono denaro ai Comuni e arricchiscono le Banche. Allora risultò un quadro agghiacciante, giudicato da BUZZANCA una sorta di raggiro finanziario. Questo pensava BUZZANCA di GENOVESE nel 2011. A proposito di DERIVATI, regalo di questi “fuoriclasse” della politica, ricordo che la Procura della Repubblica sta indagando e ipotizza reati di truffa aggravata e usura, riguardano anche BUZZANCA.

    0
    0
  34. Due vecchie glorie della politica messinese, Peppino BUZZANCA e Francantonio GENOVESE si incontreranno nello stesso partito di BERLUSCONI e MICCICHE’, FORZA ITALIA. I due sono stati spesso in durissima contrapposizione, come ricorderete BUZZANCA annullò i contratti relativi ai DERIVATI, firmati imprudentemente da GENOVESE, sono strumenti finanziari che tolgono denaro ai Comuni e arricchiscono le Banche. Allora risultò un quadro agghiacciante, giudicato da BUZZANCA una sorta di raggiro finanziario. Questo pensava BUZZANCA di GENOVESE nel 2011. A proposito di DERIVATI, regalo di questi “fuoriclasse” della politica, ricordo che la Procura della Repubblica sta indagando e ipotizza reati di truffa aggravata e usura, riguardano anche BUZZANCA.

    0
    0
  35. Mariedit e Caliri sono la faccia della stessa medaglia: uno ama lo “scalzo” ,l’altro ama chi riduce “scalzi” i cittadini.

    0
    0
  36. Mariedit e Caliri sono la faccia della stessa medaglia: uno ama lo “scalzo” ,l’altro ama chi riduce “scalzi” i cittadini.

    0
    0
  37. MARIEDIT in quanto ad obiettività non è secondo a nessuno!!!!!!! Vi ricordate di qualche commento contrario a RENATO e la Sua giunta??? Oggi critica NINO CARRERI, uno dei più seri consiglieri comunali. MARIEDIT del cda del Teatro cosa pensi? La barzelletta degli incassi con Fiorello(a pagamento) a piazza Duomo, cosa ne pensi? Perché non ho letto un tuo commento? E’ vero SI’ MENTI U MANICU UNNI VOI!!!!!!!!

    0
    0
  38. MARIEDIT in quanto ad obiettività non è secondo a nessuno!!!!!!! Vi ricordate di qualche commento contrario a RENATO e la Sua giunta??? Oggi critica NINO CARRERI, uno dei più seri consiglieri comunali. MARIEDIT del cda del Teatro cosa pensi? La barzelletta degli incassi con Fiorello(a pagamento) a piazza Duomo, cosa ne pensi? Perché non ho letto un tuo commento? E’ vero SI’ MENTI U MANICU UNNI VOI!!!!!!!!

    0
    0
  39. Io, invece, vedo una differenza sostanziale: mariedit scrive xxxxxxxxxxx, io scrivo quello che penso e ci metto la faccia.
    Poi ho scoperto una cosa, girando per la città: ho conosciuto un’infinità di persone che lavora per merito di Francantonio Genovese. Tu, non hai mai incontrato nessuno che lavora grazie a lui?

    0
    0
  40. Io, invece, vedo una differenza sostanziale: mariedit scrive xxxxxxxxxxx, io scrivo quello che penso e ci metto la faccia.
    Poi ho scoperto una cosa, girando per la città: ho conosciuto un’infinità di persone che lavora per merito di Francantonio Genovese. Tu, non hai mai incontrato nessuno che lavora grazie a lui?

    0
    0
  41. Spero che questo momento arrivi presto

    0
    0
  42. Spero che questo momento arrivi presto

    0
    0
  43. Sono perfettamete d’accordo! I consiglieri, hanno dimostrato solo la loro incapacità e l’attaccamento al gettone di presenza. DEVONO SPARIRE DALLA CIRCOLAZIONE!!!!!!! (così, almeno, ci liberiamo dell’inutile scalzo)

    0
    0
  44. Sono perfettamete d’accordo! I consiglieri, hanno dimostrato solo la loro incapacità e l’attaccamento al gettone di presenza. DEVONO SPARIRE DALLA CIRCOLAZIONE!!!!!!! (così, almeno, ci liberiamo dell’inutile scalzo)

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007