Il report della Uil sulle carceri italiane. A Messina non c'è sovraffollamento

Il report della Uil sulle carceri italiane. A Messina non c’è sovraffollamento

Il report della Uil sulle carceri italiane. A Messina non c’è sovraffollamento

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giovedì 09 Gennaio 2014 - 10:38

A Messina, Barcellona e Mistretta, nessun problema di capienza. Numerosi tentativi di suicidio nel carcere di Gazzi. In gran numero anche gli atti di autolesionismo. 5 aggressioni alla polizia a Barcellona ed un tentativo di evasione a Messina

“Al 31 dicembre del 2013 nelle 203 strutture penitenziarie per adulti erano ristrette 62.536 (59.842 uomini e 2.694 donne) persone a fronte delle 65.701 (62.897 uomini e 2.804 donne) detenute alla stessa data del 2012. Oltre al calo delle presenze complessive, il 2013 fa registrare importanti e generalizzate diminuzioni degli eventi critici più significativi”. Così Eugenio Sarno, Segretario Generale della Uilpa Penitenziari, presenta lo studio annuale su alcuni dati penitenziari, effettuato dal sindacato.

I detenuti stranieri al 31 dicembre del 2013 assommavano a 21.854 (34,9 %), al 31 dicembre 2012 erano 23.492 (35,7 %). Il 2013 ha fatto registrare un calo degli eventi critici più significativi (suicidi, tentati, suicidi, atti di autolesionismo e violenze in danno della polizia penitenziaria. Nel 2013 all’interno di 33 strutture penitenziarie (16,2 % ) si è registrato almeno un suicidio in cella. In 153 strutture (75,3%) si è verificato almeno un tentativo di suicidio ed in 186 strutture (91,6%) almeno un atto di autolesionismo.

“Evidentemente va sottolineata – afferma Sarno – con interesse ed attenzione la curva in ribasso degli eventi critici. Nel 2013 i suicidi in cella sono stati 42 rispetto ai 56 del 2012 (- 33,3 %); 1062 i tentati suicidi rispetto ai 1305 del 2012 (- 10,6%); gli atti di autolesionismo sono stati 6858 rispetto ai 7260 del 2012 (-5,6%). Gli episodi che hanno riguardato aggressioni in danno di poliziotti penitenziari sono 235 (con un totale di 298 feriti). Forse è bene non dimenticare – chiosa con vena polemica il Segretario Generale della Uilpa Penitenziari – che nel 90% degli istituti penitenziari i detenuti sono ancora costretti a defecare negli stessi ambienti preposti a cucina e che la media pro-capite giornaliera per il vitto completo di un detenuto (colazione, pranzo e cena) si aggira sui 3,40 €.”

Tre le carceri monitorate nel Messinese. A Messina, su una capienza di 322 posti, si contano 262 detenuti. A Barcellona, su una capienza di 452 posti, 208 detenuti. A Mistretta, su una capienza di 42 posti, 44 detenuti. Nessun suicidio, ma 20 tentati suicidi a Messina e 2 a Barcellona. 35 atti di autolesionismo a Messina e 45 a Barcellona. Un aggressione in danno della Polizia Penitenziaria a Messina e 5 a Barcellona. A Messina, infine, uno dei due tentativi di evasione in Sicilia. L’altro, ad Augusta.

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