Borse lavoro alle figlie degli assessori, Cucinotta: "Speculazioni, sono solo 500 euro al mese"

Borse lavoro alle figlie degli assessori, Cucinotta: “Speculazioni, sono solo 500 euro al mese”

Rosaria Brancato

Borse lavoro alle figlie degli assessori, Cucinotta: “Speculazioni, sono solo 500 euro al mese”

Tag:

mercoledì 09 Luglio 2014 - 17:38

L'assessore Cucinotta, cui fa riferimento il progetto per le borse lavoro finito al centro delle polemiche per la partecipazione delle figlie degli assessori Mantineo e De Cola, si schiera al fianco dei colleghi. All'assessore Cucinotta poniamo, da cronisti, alcune domande. Quanto al resto gli rispondiamo con le frasi del collega di giunta Tonino Perna e di Paolo Borsellino.

Sulla vicenda delle borse lavoro alle figlie degli assessori Mantineo e De Cola, l’assessore alle politiche giovani Filippo Cucinotta (cui fa riferimento il progetto) si schiera con i colleghi di giunta.

Per la verità i due casi, quello della figlia di De Cola e della figlia di Mantineo sono diversi, ma l’assessore Cucinotta con un comunicato stampa rende nota quella che evidentemente è la posizione ufficiale dell’amministrazione sulla vicenda che, lo ribadiamo, riteniamo si sia basata su un comportamento inopportuno da parte di chi ricopre un ruolo alla guida di un’amministrazione, che peraltro ha basato sin da primo giorno, il suo operato sulle differenze etiche con le precedenti.

L’assessore Filippo Cucinotta, che domani presenterà i 55 beneficiari delle borse lavoro del progetto “Gioventù al Lavoro – Youth at Work”, spiega nella nota come “per il bando siano pervenute ben 563 domande segno dell’estrema attenzione che la città ha per questo genere di iniziative” (e noi aggiungiamo anche della fame di lavoro che i giovani messinesi hanno). Le domande, spiega l’assessore, sono state analizzate in venti sedute dalla commissione,costituita da funzionari comunali con specifiche competenze nel campo e presieduta dal dirigente al ramo. Cucinotta specifica inoltre che la commissione ha svolto un’attività di tipo tecnico che è consistita nell’attribuzione di punteggi a una griglia di valutazione, in funzione del materiale curriculare presentato dal candidato. Le griglie, a seconda della linea di progetto a cui ci si presentava (linea A e linea B), assegnavano un punteggio al candidato valutandone titolo di studio, voto di laurea, master, dottorati, esperienze pregresse in progetti, conoscenza certificata delle lingue. Precisazione questa che ci appare superflua, perché diamo per scontato che una commissione valuti in base ai titoli e non per sorteggio o consultando l’oracolo. Per visionare le griglie comunque, prosegue la nota, è possibile accedere all’albo pretorio del comune.

“ I ragazzi selezionati, che hanno da poco cominciato le attività – continua Filippo Cucinotta – percepiranno una borsa di complessivi 2 mila euro per 4 mesi di lavoro. E’ opportuno precisare che Maria De Cola, vincitrice della borsa per la linea A, non appena ricevuta la notifica, ha immediatamente ufficializzato la rinuncia alla borsa, facendo scorrere la graduatoria e chiedendo la possibilità di partecipare a titolo gratuito al progetto. Successivamente, a seguito della pubblicazione della graduatoria di linea B, Marilin Mantineo, vincitrice della borsa per la linea B, ha comunicato di voler rinunciare alla partecipazione al progetto. Decisioni di questo tipo devono spettare esclusivamente al giovane interessato e compito dell’amministrazione è quello di voler tutelare i giovani e la loro immagine di fronte a speculazioni e strumentalizzazioni spesso inopportune. Si tratta di ragazze che avevano certamente il diritto di partecipare e certamente i titoli per collocarsi nella posizione di graduatoria che è stata loro attribuita. Il compenso di 500 euro al mese per quattro mesi sembra del resto del tutto insufficiente a giustificare una congiura di palazzo e sembra del tutto inadeguato a inopportuni confronti con ben più gravi casi di peculato e di malaffare propri di alcuni esponenti politici del passato”.

All’assessore Cucinotta, che evidentemente confonde la libertà di stampa con “speculazioni inopportune” vorremmo fare alcune precisazioni e lo facciamo con le dichiarazioni di un suo collega di giunta, l’assessore Tonino Perna, docente universitario, che a proposito della vicenda ha dichiarato: “Io ho espressamente vietato alle mie figlie di partecipare a bandi per ricercatrici all’Università. Se lo avessero fatto le avrei buttate fuori di casa. Le mie figlie lavorano per privati. E’ stata dura per loro ma è meglio così”.

Detto questo abbiamo alcune perplessità in merito a queste precisazioni che provengono dall’assessore, collega di giunta di Mantineo e De Cola, che ha bandito la selezione alla quale, vogliamo ricordarlo, hanno partecipato ben 563 ragazzi messinesi.

Nessuno mette in dubbio il merito e la qualità delle figlie degli assessori, alle quali auguriamo una carriera professionale degna dei loro sogni e delle loro legittime aspirazioni. Da cronisti ci siamo interrogati sull’opportunità di partecipare ad una selezione bandita dall’amministrazione nella quale i genitori sono parte attiva. Lo stesso fatto che la De Cola abbia immediatamente, e senza aspettare le polemiche, ritirato la domanda dopo aver vinto per meriti, è la prova che un dubbio sull’opportunità è venuto. Quindi, assessore Cucinotta, non si tratta di speculazioni o strumentalizzazioni inopportune, ma del normale lavoro quotidiano di un giornalista che si pone domande e vorrebbe risposte.

Le vorremmo a questo punto chiedere:

1)Se la De Cola partecipa ugualmente, ma a titolo gratuito la stessa cosa può essere chiesta da altri partecipanti che magari non rientrano tra i primi 25?

2)Cosa le fa ritenere che 500 euro al mese a Messina in questo periodo di crisi possano ritenersi una cifra insufficiente a giustificare una congiura di palazzo? Magari le commesse in nero, o i giovani messinesi (neo laureati e non ) non la pensano esattamente come lei. 500 euro al mese a Messina hanno un valore.

3)Poiché lei ritiene opportuno che i figli di un amministratore partecipino ad un bando emesso dall’amministrazione del genitore, riteniamo che questo valga per gli amministratori attuali ed anche per i precedenti, oppure esiste una graduatoria di opportunità in base alla quale ciò che per questa giunta è opportuno e quindi consentito, non lo è per altri?

4)Perché lei paragona l’opportunità di un comportamento con reati quali sono il peculato e il malaffare, dal momento che non sono categorie comparabili?

Un comportamento può non essere etico e non essere allo stesso tempo un reato, ma non per questo diventa “lodevole” o giustificabile”.

Diceva Paolo Borsellino (tra l’altro in un discorso ai giovani, il 26 gennaio dell’89 all’Istituto Tecnico professionale di Bassano del Grappa): “in politica non basta essere onesti, occorre APPARIRE onesti”, e lo diceva proprio a proposito della differenza tra i reati ed il comportamento etico di un politico.

Rosaria Brancato

38 commenti

  1. Franco Caliri 9 Luglio 2014 18:36

    Cucinotta…. Cucinotta…. Se non si trattasse di un tuo amico e compagno di avventure, diresti la stessa cosa?
    Purtroppo, in politica, spesso, la serietà fa difetto….

    0
    0
  2. Franco Caliri 9 Luglio 2014 18:36

    Cucinotta…. Cucinotta…. Se non si trattasse di un tuo amico e compagno di avventure, diresti la stessa cosa?
    Purtroppo, in politica, spesso, la serietà fa difetto….

    0
    0
  3. ma questo signore fa l’ingegnere?? lavora?? lo sa che c’è gente sua concittadina ultraplurilaureata e specializzata, che pur di lavorare emigra anche per uno stage a pochi euro al mese?? ma dove ……… vivete?Abbiate il coraggio di stare ZITTI e non difendere l’indifendibile

    0
    0
  4. ma questo signore fa l’ingegnere?? lavora?? lo sa che c’è gente sua concittadina ultraplurilaureata e specializzata, che pur di lavorare emigra anche per uno stage a pochi euro al mese?? ma dove ……… vivete?Abbiate il coraggio di stare ZITTI e non difendere l’indifendibile

    0
    0
  5. Il problema in Italia ed in particolare nella nostra città è quello delle raccomandazioni. Intendo soprattutto quelle “silenti” e cioè quelle che si ottengono senza chiederle, perchè si ha un certo cognome.
    Penso che tutti i figli e le figlie di chiunque, abbiano il diritto di partecipare, se la competizione si basa esclusivamente sul merito e non viene alterata da fattori esterni che nulla hanno a che vedere con le potenzialità dei partecipanti. Una persona, che si chiami De Cola o Pincopalla, ha obblighi e diritti pari a tutti gli altri e dev’essere valutata per quello che sa, che sa fare, che può dare, in termini di capacità professionali, umane, intellettuali. Escludere una persona che ha studiato con passione, abnegazione, volontà da una selezione, perchè è figlia di, è mortificante. E non solo per Lei, ma per noi tutti, perchè così facendo, acclariamo la mancanza di imparzialità e di valutazione del merito. Quanto all’assessore Cucinotta vorrei rammentargli, col dovuto rispetto, che con 500 euro al mese vivono milioni di pensionati, precari, cassintegrati che, al contrario dei partecipanti al progetto dell’articolo debbono pagare le bollette, di che alimentarsi e di che curarsi. Credo che la “malafigura” l’abbia fatta soprattutto lui. Con deferenza.

    0
    0
  6. Il problema in Italia ed in particolare nella nostra città è quello delle raccomandazioni. Intendo soprattutto quelle “silenti” e cioè quelle che si ottengono senza chiederle, perchè si ha un certo cognome.
    Penso che tutti i figli e le figlie di chiunque, abbiano il diritto di partecipare, se la competizione si basa esclusivamente sul merito e non viene alterata da fattori esterni che nulla hanno a che vedere con le potenzialità dei partecipanti. Una persona, che si chiami De Cola o Pincopalla, ha obblighi e diritti pari a tutti gli altri e dev’essere valutata per quello che sa, che sa fare, che può dare, in termini di capacità professionali, umane, intellettuali. Escludere una persona che ha studiato con passione, abnegazione, volontà da una selezione, perchè è figlia di, è mortificante. E non solo per Lei, ma per noi tutti, perchè così facendo, acclariamo la mancanza di imparzialità e di valutazione del merito. Quanto all’assessore Cucinotta vorrei rammentargli, col dovuto rispetto, che con 500 euro al mese vivono milioni di pensionati, precari, cassintegrati che, al contrario dei partecipanti al progetto dell’articolo debbono pagare le bollette, di che alimentarsi e di che curarsi. Credo che la “malafigura” l’abbia fatta soprattutto lui. Con deferenza.

    0
    0
  7. Invece di intervenire sul gossip l’assessore con delega alla protezione civile a mio avviso ha ben altri modi con cui impiegare produttivamente il suo tempo.

    0
    0
  8. Invece di intervenire sul gossip l’assessore con delega alla protezione civile a mio avviso ha ben altri modi con cui impiegare produttivamente il suo tempo.

    0
    0
  9. Invece di pensare al passato dicendo che siete meno peggio degli altri perchè non date chiari ed inconfutabili segni di rottura con il passato….facendo le cose….BENE!

    0
    0
  10. Invece di pensare al passato dicendo che siete meno peggio degli altri perchè non date chiari ed inconfutabili segni di rottura con il passato….facendo le cose….BENE!

    0
    0
  11. troppu scassi

    0
    0
  12. troppu scassi

    0
    0
  13. Dichiarazioni inopportune, da improvvisato della politica. Glielo dicesse a chi da anni ci vive con 500 € al mese, che non sono nulla. Secondo la sua logica se gli altri rubavano alla grande perché ora non si può n’è anche discutere su quello che fa questa amministrazione o i figli di questi amministratori.

    0
    0
  14. Dichiarazioni inopportune, da improvvisato della politica. Glielo dicesse a chi da anni ci vive con 500 € al mese, che non sono nulla. Secondo la sua logica se gli altri rubavano alla grande perché ora non si può n’è anche discutere su quello che fa questa amministrazione o i figli di questi amministratori.

    0
    0
  15. Solo 500 euro al mese…complimenti per la risposta in un periodo dove la gente muore di fame!

    0
    0
  16. Solo 500 euro al mese…complimenti per la risposta in un periodo dove la gente muore di fame!

    0
    0
  17. Che senso ha partecipare ad una selezione, sapendo che si può essere scelti, e poi rinunciare, solo perchè è scoppiato il putiferio?
    Gente senza serietà e senza senso civico, che rinfaccia come scorretti agli altri i propri comportamenti, vergogna per una ex città, ridotta allo stremo, dove per migliaia di persono 500 euro mensili non sono nemmeno una speranza ma un miraggio.
    Dilettanti allo sbaraglio, che prima di dire fesserie dovrebbero contare fino a un miliardo.
    E dopo comtinuare a stare zitti.
    Messinesi che li avete votati, cosa aspettate a chiedere loro di farsi da parte?
    Mi riferisco, ovviamente, a coloro che sono in buona fede, non ai c+++++++ che comandano renatino come un +++++++ fa con i ++++++
    George.

    0
    0
  18. Che senso ha partecipare ad una selezione, sapendo che si può essere scelti, e poi rinunciare, solo perchè è scoppiato il putiferio?
    Gente senza serietà e senza senso civico, che rinfaccia come scorretti agli altri i propri comportamenti, vergogna per una ex città, ridotta allo stremo, dove per migliaia di persono 500 euro mensili non sono nemmeno una speranza ma un miraggio.
    Dilettanti allo sbaraglio, che prima di dire fesserie dovrebbero contare fino a un miliardo.
    E dopo comtinuare a stare zitti.
    Messinesi che li avete votati, cosa aspettate a chiedere loro di farsi da parte?
    Mi riferisco, ovviamente, a coloro che sono in buona fede, non ai c+++++++ che comandano renatino come un +++++++ fa con i ++++++
    George.

    0
    0
  19. invelatosempre 10 Luglio 2014 07:24

    Pienamente d’accordo con i punti posti in rilievo dalla giornalista, ma purtroppo esiste un detto:
    ” Se lo sceccu non vole bivere, è inutile che ci frischi ( Se l’asino non vuole bere è inutile chiamarlo all’abbeveratoio )”.
    Succede che se promuovi campagne moraliste campate in aria, senza prove e nomi e solo indirizzate alle idee poi la gente non ti perdona il dito nella marmellata. Poco conta se il dito era il mignolino, la marmellata fosse rancida e ammuffita, il barattolo piccolino, piccolino. La gente sa che se non ti taglia il ditino, la prossima volta ti porterai il barattolo (quello buono e gigante) a casa e te lo mangerai con la famiglia comodamente seduto a tavola.
    Si dice, a ragione, che i popoli sud americani e i popoli europei mediterranei siano più corrotti dei nord europei. Io credo nell’uguaglianza del genere umano, quindi la differenza deve stare nei costumi e nelle abitudini. Al nord , Luterani e Calvinisti, li hanno abituati a non sperare nel perdono umano. Che nessuno in terra ha l’autorità di dispensare perdoni, previa confessione e che sarà Dio in persona a decidere se il barattolo piccolo è peccato o no. Noi invece siamo propensi al perdono, perdoniamo la qualunque e ” l’affare processione ” di questi giorni la dice lunga a proposito.
    Da noi abbiamo appreso che nelle Cattedrali delle grosse città, c’è una fila fluttuabile di posti a sedere importantissima: chi è seduto prima è perdonabile sempre a prescindere da cosa faccia, chi sta nelle ultime è sempre condannabile. Che ci sono alcuni che possono frodare alla Stato milioni di euro e passarla liscia, anzi essere promossi nella casta a funzioni più “nobili” e che altri non possono rubare una mela per sfamare i propri figli senza essere condannati a sette anni. E la Società non progredisce perdonando anche i secondi, ma punendo soprattutto i primi.

    Detto questo resto in ansia di vedere chi son gli altri vincitori di questa borsa di studio segretissima, mai pubblicizzata di cui nessuno, tranne pochi addetti ai lavori, sapeva nulla!

    0
    0
  20. invelatosempre 10 Luglio 2014 07:24

    Pienamente d’accordo con i punti posti in rilievo dalla giornalista, ma purtroppo esiste un detto:
    ” Se lo sceccu non vole bivere, è inutile che ci frischi ( Se l’asino non vuole bere è inutile chiamarlo all’abbeveratoio )”.
    Succede che se promuovi campagne moraliste campate in aria, senza prove e nomi e solo indirizzate alle idee poi la gente non ti perdona il dito nella marmellata. Poco conta se il dito era il mignolino, la marmellata fosse rancida e ammuffita, il barattolo piccolino, piccolino. La gente sa che se non ti taglia il ditino, la prossima volta ti porterai il barattolo (quello buono e gigante) a casa e te lo mangerai con la famiglia comodamente seduto a tavola.
    Si dice, a ragione, che i popoli sud americani e i popoli europei mediterranei siano più corrotti dei nord europei. Io credo nell’uguaglianza del genere umano, quindi la differenza deve stare nei costumi e nelle abitudini. Al nord , Luterani e Calvinisti, li hanno abituati a non sperare nel perdono umano. Che nessuno in terra ha l’autorità di dispensare perdoni, previa confessione e che sarà Dio in persona a decidere se il barattolo piccolo è peccato o no. Noi invece siamo propensi al perdono, perdoniamo la qualunque e ” l’affare processione ” di questi giorni la dice lunga a proposito.
    Da noi abbiamo appreso che nelle Cattedrali delle grosse città, c’è una fila fluttuabile di posti a sedere importantissima: chi è seduto prima è perdonabile sempre a prescindere da cosa faccia, chi sta nelle ultime è sempre condannabile. Che ci sono alcuni che possono frodare alla Stato milioni di euro e passarla liscia, anzi essere promossi nella casta a funzioni più “nobili” e che altri non possono rubare una mela per sfamare i propri figli senza essere condannati a sette anni. E la Società non progredisce perdonando anche i secondi, ma punendo soprattutto i primi.

    Detto questo resto in ansia di vedere chi son gli altri vincitori di questa borsa di studio segretissima, mai pubblicizzata di cui nessuno, tranne pochi addetti ai lavori, sapeva nulla!

    0
    0
  21. fuori luogo le “scusanti”…
    Vai a dire ai numerosi disoccupati pluri laureati … sono solo 500 euro al mese.
    Ma lui non era un’altro moralizzatore che doveva devolvere parte del compenso. Ma perchè i giornalisti non hanno il coraggio di incalzare questo tema?
    …. a vero ci voglio obiettività e maroni…..

    0
    0
  22. fuori luogo le “scusanti”…
    Vai a dire ai numerosi disoccupati pluri laureati … sono solo 500 euro al mese.
    Ma lui non era un’altro moralizzatore che doveva devolvere parte del compenso. Ma perchè i giornalisti non hanno il coraggio di incalzare questo tema?
    …. a vero ci voglio obiettività e maroni…..

    0
    0
  23. MessineseIncallito 10 Luglio 2014 09:31

    “…e poi stiamo parlando di soli 500 euro al mese…”
    Queste parole l’assessore cucinotta se le poteva risparmiare e le poteva risparmiare a tutta quella gente che, soprattutto al sud, guadagna questa cifra lavorando 7gg su 7 in qualche discount o come commessa…probabilmente ambienti molto lontani da quelli da lui frequentati…

    Ribadisco: un solo ACCORINTI non basta a cambiare questa mentalità….
    Mi permetto di dare un consiglio al sindaco: una lavata di capo da parte SUA non farebbe male a chi dice ste castronerie.

    GRAZIE

    0
    0
  24. MessineseIncallito 10 Luglio 2014 09:31

    “…e poi stiamo parlando di soli 500 euro al mese…”
    Queste parole l’assessore cucinotta se le poteva risparmiare e le poteva risparmiare a tutta quella gente che, soprattutto al sud, guadagna questa cifra lavorando 7gg su 7 in qualche discount o come commessa…probabilmente ambienti molto lontani da quelli da lui frequentati…

    Ribadisco: un solo ACCORINTI non basta a cambiare questa mentalità….
    Mi permetto di dare un consiglio al sindaco: una lavata di capo da parte SUA non farebbe male a chi dice ste castronerie.

    GRAZIE

    0
    0
  25. CHE CADUTA DI STILE….

    0
    0
  26. CHE CADUTA DI STILE….

    0
    0
  27. Pregherei l’assessore di NON menzionare o citare Paolo BORSELLINO…
    Specie per dare ragione ad argomentazioni del genere…

    0
    0
  28. Pregherei l’assessore di NON menzionare o citare Paolo BORSELLINO…
    Specie per dare ragione ad argomentazioni del genere…

    0
    0
  29. Questo ragazzotto è veramente scarso… Sta cercando di parare il deretano a chi, in questa vicenda, voleva fare “u sceccu ‘nto linzolu”!
    Sarebbe opportuno, data la scarsissima pubblicità data al bando, che venisse resa nota la graduatoria con i nominativi dei vincitori, così da farci fare un’idea di chi ha avuto la “fortuna” di entrare in questi progetti.
    Poi, la frase “che non giustificano le speculazioni inopportune e non sono paragonabili ai reati commessi in passato da altri amministratori” dpoteva risparmiarsela perchè in questo modo fa capire che si è trattato di un reato minore (quello di aver premiato le figlie di due amministratori della locale Giunta che ha indetto il bando).
    Per serietà, deontologia ed opportunità politica chi fa parte di una qualsiasi amministrazione che bandisce concorsi o altro, dovrebbe astenersi dal far partecipare parenti così stretti e Perna lo ha dimostrato benissimo.

    0
    0
  30. Questo ragazzotto è veramente scarso… Sta cercando di parare il deretano a chi, in questa vicenda, voleva fare “u sceccu ‘nto linzolu”!
    Sarebbe opportuno, data la scarsissima pubblicità data al bando, che venisse resa nota la graduatoria con i nominativi dei vincitori, così da farci fare un’idea di chi ha avuto la “fortuna” di entrare in questi progetti.
    Poi, la frase “che non giustificano le speculazioni inopportune e non sono paragonabili ai reati commessi in passato da altri amministratori” dpoteva risparmiarsela perchè in questo modo fa capire che si è trattato di un reato minore (quello di aver premiato le figlie di due amministratori della locale Giunta che ha indetto il bando).
    Per serietà, deontologia ed opportunità politica chi fa parte di una qualsiasi amministrazione che bandisce concorsi o altro, dovrebbe astenersi dal far partecipare parenti così stretti e Perna lo ha dimostrato benissimo.

    0
    0
  31. mancano sempre più spesso i dotti e approfonditi commenti di mariedit …. chissà perchè

    0
    0
  32. mancano sempre più spesso i dotti e approfonditi commenti di mariedit …. chissà perchè

    0
    0
  33. Ecco una di quelle occasioni in cui si farebbe meglio a tacere.
    Non so se vi sia stato reato o meno, però in un momento tanto delicato ed in una situazione così compromessa
    sarebbe opportuno che parenti ed amici stessero lontani da concorsi e concorsini.
    So benissimo che è loro di ritto ma capisco anche altrettanto bene che non c’è più spazio neanche per il dubbio.
    E’ una scelta ingrata e forse anche una richiesta non lecita, ma non si può porgere tanto stupidamente il fianco a
    critiche o speculazioni.
    D’altronde sarebbe stato anche un bel segnale lasciare il posto a chi non avendo le stesse disponibilità aconomiche
    degli assessori non potrà contrariamente a quanto invece potrebbero fare le due ragazze, cercare alternative altrove.
    Pessima la scelta politica pessimo il tempismo e del tutto inappropriata la replica di Cucinotta.
    Cominciamo anche a dimostarre un pò di umiltà.

    Grazie

    Salvatore

    0
    0
  34. Ecco una di quelle occasioni in cui si farebbe meglio a tacere.
    Non so se vi sia stato reato o meno, però in un momento tanto delicato ed in una situazione così compromessa
    sarebbe opportuno che parenti ed amici stessero lontani da concorsi e concorsini.
    So benissimo che è loro di ritto ma capisco anche altrettanto bene che non c’è più spazio neanche per il dubbio.
    E’ una scelta ingrata e forse anche una richiesta non lecita, ma non si può porgere tanto stupidamente il fianco a
    critiche o speculazioni.
    D’altronde sarebbe stato anche un bel segnale lasciare il posto a chi non avendo le stesse disponibilità aconomiche
    degli assessori non potrà contrariamente a quanto invece potrebbero fare le due ragazze, cercare alternative altrove.
    Pessima la scelta politica pessimo il tempismo e del tutto inappropriata la replica di Cucinotta.
    Cominciamo anche a dimostarre un pò di umiltà.

    Grazie

    Salvatore

    0
    0
  35. premesso che l’intervento dell’assessore è totalmente fuori luogo e che a volte è molto ma molto meglio tacere.

    devo però comunicare a chi contesta la mancata pubblicità data al bando che è in errore. per un periodo se ne è fatto un gran parlare e il fatto che abbiano partecipato oltre 500 persone la dice lunga visto soprattutto il modo barbaro in cui il bando era stato preparato.

    invece che sul gossip, mi concentrerei sul perché questi amministratori confondano l’opportunità politica con la regolarità di un comportamento.

    e poi, se fossi in loro, invece di perdere tempo in discussioni da blog (cosa che per noi è normale e giusta), mi sforzerei di guadagnare lo stipendio lavorando e producendo qualcosa…

    tra le mille cose che potrebbe fare l’assessore cucinotta c’è ad esempio una verifica del “dove” sorgono i punti di raccolta della protezione civile in caso di calamità, magari si accorgerebbe che alcuni sono stati posizionati su dei distributori di benzina… e, forse, si adopererebbe per trovare altra collocazione.

    ma questo è solo un esempio tra i mille… scelga a caso e impieghi meglio i minuti spesi a sparare sciocchezze su una questione da bar.

    0
    0
  36. premesso che l’intervento dell’assessore è totalmente fuori luogo e che a volte è molto ma molto meglio tacere.

    devo però comunicare a chi contesta la mancata pubblicità data al bando che è in errore. per un periodo se ne è fatto un gran parlare e il fatto che abbiano partecipato oltre 500 persone la dice lunga visto soprattutto il modo barbaro in cui il bando era stato preparato.

    invece che sul gossip, mi concentrerei sul perché questi amministratori confondano l’opportunità politica con la regolarità di un comportamento.

    e poi, se fossi in loro, invece di perdere tempo in discussioni da blog (cosa che per noi è normale e giusta), mi sforzerei di guadagnare lo stipendio lavorando e producendo qualcosa…

    tra le mille cose che potrebbe fare l’assessore cucinotta c’è ad esempio una verifica del “dove” sorgono i punti di raccolta della protezione civile in caso di calamità, magari si accorgerebbe che alcuni sono stati posizionati su dei distributori di benzina… e, forse, si adopererebbe per trovare altra collocazione.

    ma questo è solo un esempio tra i mille… scelga a caso e impieghi meglio i minuti spesi a sparare sciocchezze su una questione da bar.

    0
    0
  37. Mi è capitato per sbaglio di leggere, sul sito del “circoletto” dell’assessore le risposte alle domande che QUA su Tempostretto gli venivano poste.
    Il fatto di aver scelto un sito sconosciuto ai più (ho buttato l’occhio perchè condiviso da un mio contatto FB)e non aver riposto QUA non solo ai giornalisti ma anche a NOI commentatori, senza voler cadere nella malignitudine, mi da taaanto da pensare…

    0
    0
  38. Mi è capitato per sbaglio di leggere, sul sito del “circoletto” dell’assessore le risposte alle domande che QUA su Tempostretto gli venivano poste.
    Il fatto di aver scelto un sito sconosciuto ai più (ho buttato l’occhio perchè condiviso da un mio contatto FB)e non aver riposto QUA non solo ai giornalisti ma anche a NOI commentatori, senza voler cadere nella malignitudine, mi da taaanto da pensare…

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007