Dal 30 dicembre lo sportello gestito dalla comunità terapeutica
Dal 2026 all’ospedale Papardo sarà attivo un servizio in più per le persone che hanno un problema di dipendenza patologica. Allo sportello di ascolto psicologico chi vorrà troverà gli operatori della LelaT, la comunità terapeutica da anni in prima linea a Messina nella battaglia alle tossicodipendenze.
Il servizio di ascolto e supporto
Lo sportello sarà inaugurato martedì 30 dicembre prossimo e offrirà un primo sostegno a persone in difficoltà e ai loro familiari. Il servizio, gratuito e accessibile, mette a disposizione professionisti volontari per colloqui di ascolto, supporto psicologico e orientamento ai servizi territoriali, l’ospedale, come punto di riferimento sul territorio, rappresenta un luogo strategico per intercettare precocemente il disagio e situazioni di rischio in un contesto anonimo, riservato e non giudicante.
Lotta alle dipendenze
L’iniziativa nasce dalla volontà di contrastare il fenomeno delle dipendenze, sempre più diffuso e complesso, attraverso interventi di prevenzione, ascolto e sensibilizzazione, rafforzando la rete di supporto sul territorio. Lo sportello psicologico di ascolto sulle dipendenze così concepito, rappresenta dunque una risposta concreta e accessibile a un bisogno crescente.
L’inaugurazione
Appuntamento alle 10 di martedì 30 dicembre nell’aula formazione del Papardo dove, dopo i saluti della Direzione strategica, a illustrare l’iniziativa saranno: la dottoressa Gabriella Calabrò (direttore) e il dottor Antonio Barbera (psicoterapeuta) della LeLaT, i dottori del Papardo Antonino Maisano (dirigente SerT), Barbara Calabrò (responsabile Rischio clinico) e Antonio Albanese (responsabile Malattie infettive), infine l’assistente sociale dell’ospedale Jessica Pino.
