L'annuncio del direttore generale dell'Azienda sanitaria La Paglia, il quale interviene anche sul futuro dei lavoratori precari Asu
MESSINA – L’Asp anticipa le somme per i disabili gravissimi e fa chiarezza sui lavoratori precari Asu. Lo fa attraverso il direttore generale Paolo la Paglia.
“L’assessorato regionale alla Famiglia – spiega il massimo esponente dell’Azienda – non ha ancora provveduto ad erogare le somme per l’anno 2020, ai fini di evitare ritardi e conseguenti disagi nell’erogazione delle provvidenze economiche a soggetti fragili e alle loro famiglie. Pertanto ho personalmente provveduto a disporre che le somme del mese di gennaio 2020 vengano erogate puntualmente ai disabili gravissimi aventi diritto anticipandole dal bilancio di questa azienda sanitaria di Messina”.
La Paglia punta poi l’attenzione sui lavoratori Asu, replicando alle accuse mosse da un sindacato. “Provare a mettere pressione all’Asp di Messina additando il direttore generale come responsabile di gravi omissioni – spiega – non produce alcun risultato utile, come ampiamente dimostrato da diverse vicende degli ultimi mesi. Tutte le procedure di questa Azienda rispettano le leggi vigenti. La direzione, opera sinergicamente con i dirigenti sanitari e amministrativi e tutte le decisioni derivano da un plurimo confronto collegiale”.
Il direttore generale ha dal canto suo “ringraziato gli Asu per l’attività lavorativa prestata con grande diligenza in questa azienda sanitaria”.
L’Asp, il 7 gennaio, ha rinnovato temporaneamente la convenzione con le cooperative in virtù di quanto comunicato dall’assessorato regionale al Lavoro. Venerdì prossimo i lavoratori Asu si riuniranno in assemblea. “Io avrei scelto un altro giorno – rimarca il direttore La Paglia – comunque li saluterò con piacere e li rassicurerò sulla volontà da parte dell’Azienda di procedere. Voglio far presente – conclude – che i lavoratori non sono controparte di questa azienda ma parte a pieno titolo”.
