Un genitore a Messina: "Da settembre non c'è puntualità nel contributo e quei soldi servono per l'assistenza. Il bonifico arriva ma serve regolarità"
MESSINA – Nel mese di gennaio a scriverci sono stati tre genitori di disabili gravissimi a Messina. Hanno diritto al sostegno mensile di 1200 euro che la Regione eroga e lamentano dal mese di settembre ritardi nell’erogazione. Si tratta di un aiuto fondamentale per pagare gli operatori che si occupano dei loro figli, con attività di riabilitazione, venendoli a trovare nelle loro case. Il bonifico arriva ma rimane il tema della regolarità. “Fino a settembre il compenso arrivava ogni 27 del mese. Da ottobre, non c’è certezza sul giorno d’erogazione (in ogni caso dopo il 10 di ogni mese, n.d.r.)”, segnala un signore. E ci spiega: “Desidererei che voi deste voce a noi genitori che ogni giorno ci prendiamo cura dei nostri figli. Vorremmo che l’Asp garantisse la regolarità. Questa volta è arrivato il 14 marzo ma l’incertezza mensile destabilizza una famiglia che ha bisogno di questo contributo”.
“Mio figlio ha bisogno di assistenza 24 ore su 24”
Spiega il padre di un ragazzo con una disabilità grave: “Mio figlio ha bisogno di assistenza 24 ore su 24 e come lui altri mille si trovano nella stessa situazione. Vorrei che questo contributo avesse una data certa e non solo sulla carta. Io ho dovuto lasciare il mio posto di lavoro per prendermi cura di mio figlio. Ormai l’unica mia entrata mensile è questo sussidio, con la piccola pensione di accompagnamento. E devo mantenere altri due figli, pagare il mutuo, le bollette e tanto altro. I ritardi ci mettono in difficoltà”.

Grazie alla redazione di tempo stretto per la sensibilità dimostrata