La Divina Msc per la prima volta tra Scilla e Cariddi. 140 mila tonnellate di lusso

La Divina Msc per la prima volta tra Scilla e Cariddi. 140 mila tonnellate di lusso

La Divina Msc per la prima volta tra Scilla e Cariddi. 140 mila tonnellate di lusso

Tag:

martedì 29 Maggio 2012 - 22:08

L’ammiraglia della compagnia napoletana ha fatto scalo nella città dello Stretto dopo la partenza dello scorso 26 maggio da Marsiglia. Ricevuto: «Proiettati a risolvere i problemi del territorio»

“Divina” di nome e di fatto. Non c’è aggettivo che potrebbe qualificare meglio la bellezza della nave della compagnia Msc Crociera che per la prima ha attraversato lo Stretto di Scilla e Cariddi. «E’ uno spettacolo decisamente suggestivo quello messinese» hanno affermato alcuni membri dell’equipaggio a passeggio sul “tetto” del grattacielo acquatico, di cui abbiamo carpito il labiale. E d’altra parte come dar loro torto. Non è campanilismo il nostro, ma semplice osservazione oggettiva dai fatti. Impossibile negare la generosità della natura nei confronti di Messina, così come altrettanto impossibile è negare l’ingratitudine dell’uomo. Evidente è però anche la maestosità della Divina, salpata da Marsiglia lo scorso 26 maggio, dopo il battessimo tenuto da una madrina d’eccezione, Sophia Loren. Una scelta non casuale viste le origini partenopee che accomunano l’attrice e la compagnia di navigazione.

A porgere i saluti della città dello Stretto al comandante Giuliano Bossi, il presidente della Provincia Nanni Ricevuto: «Siamo proiettati a risolvere i problemi del territorio e l’indotto legato al crocierismo potrebbe essere una valvola di sfogo. Per questo propongo l’istituzione di un tavolo, già nelle prossime settimane, capace di coinvolgere Msc, insieme alla Provincia, al Comune di Messina, all’Autorità portuale e alla Camera di commercio». L’obiettivo, come spiegato dal “numero uno” di palazzo dei Leoni, è quello di individuare possibili itinerari ed escursioni nella città e nella provincia di Messina, tenendo insieme le esigenze di promozione dell’economia del territorio e il giusto business della compagnia di navigazione. «Siamo già attrezzati – ha proseguito Ricevuto – per escursioni nella zona dei laghi di Ganzirri e sulle feluche. Ma anche a Tindari e in altri bellissimi luoghi della nostra provincia. Alla luce del considerevole impegno che profondiamo, riteniamo opportuno che gli ospiti a bordo si soffermino nel nostro territorio».

Tanti gli interventi che si sono susseguiti nel corso della cerimonia di benvenuto cui ha preso parte Leonardo Massa, country manager mercato Italia. Il presidente del consiglio comunale Previti ha donato al comandate Bossi un libro sull’antiquarium. Subito dopo la presentazione tour guidato tra i 18 ponti. I ponti in realtà sono 17, ma come ci spiega l’hostess la scaramanzia partenopea impone di non citare questo numero a bordo della nave. La nuova ammiraglia è dotata di 1751 cabine, 25 ascensori, 30 mila metri quadrati di spazi pubblici che includono 7 ristoranti, 20 bar, 4 piscine, un casinò, una pista da bowling, una palestra, la Msc Aurea Spa, lo Yatch Club. Il nome di ciascun ponte è ispirato al nome di una divinità dell’antica Grecia. Lunga 333 metri, larga 38 e con una stazza di 140 mila tonnellate, l’ammiraglia Divina può ospitare fino a 4345 persone e navigare a una velocità massima di 23 nodi. (E.DEP.)

(FOTO STURIALE)

7 commenti

  1. I pagliacci stavolta c’erano ?

    Ah si, li ho visti adesso!

    0
    0
  2. Questi mediocri gerontocrati, cui una maggioranza elettorale, indegna di fregiarsi delle insegne dei nostri avi messinesi, ha dato il governo di città e provincia, dopo anni di scali di navi da crociera, hanno la spudoratezza di dichiarare ” L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI INDIVIDUARE POSSIBILI ITINERARI ED ESCURSIONI NELLA CITTA’ E NELLA PROVINCIA ” Questi ignoranti della storia messinese,con l’aggravente di avere gli studi, sono incapaci a valorizzare il nostro grande patrimonio monumentale, anzi fanno di tutto per convincerci che non lo possediamo, magari per proporre lottizzazioni al posto di FORTE GONZAGA o del più esteso numero di FORTI UMBERTINI.Il loro desiderio nascosto è una grande lottizzazione al posto di FORTE OGLIASTRI, con il suo panorama mozzafiato,sembra di essere sospesi sullo Stretto. A proposito chi fu quell’idiota del Comune che ha dato parere favorevole per costruire l’orrendo osservatorio della Guardia Costiera,che oscura parte del nostro,dico nostro,paesaggio? I nuovi messinesi,che amministreranno la città, devono proporne una diversa collocazione,sarebbe come riconquistare MESSINA

    0
    0
  3. Mi propongo, se TempoStretto lo ritiene, di pubblicare una serie di schede (la fonte è il Comune di Messina e le leggi sulla trasparenza degli enti locali) per farvi conoscere dall’interno palazzo Zanca, specialmente ai giovani del MOVIMENTO 5 STELLE e di RESET,che stanno per SALIRE in politica. Scelgo per loro, fra le citazioni di Luigi Einaudi, quelle più appropriate a questi giovani messinesi, che certamente vedremo seduti sui banchi del Consiglio Comunale. “Conoscere per deliberare.” **
    “Il solo fondamento della verità è la possibilità di negarla.” **
    “L’azione va incontro all’insuccesso anche perché non di rado le conoscenze radunate con fervore di zelo non erano guidate da un filo conduttore.” ** “Non conosce chi cerca, bensì colui che sa cercare.” ** Le prime due schede fanno capire che a palazzo Zanca, come nel Consiglio Comunale attuale, non ci sono giovani di età minore a trent’anni, non si può rimediare per i dipendenti,ma per il Consiglio Comunale dipende da noi votare i giovani, facciamolo alle prossime elezioni, non hanno bisogno di “esperienza” sciagurata.
    Le altre due schede fanno riferimento al titolo di studio dei dipendenti.
    clicca sui link
    http://img405.imageshack.us/img405/2549/et1f.png
    http://img706.imageshack.us/img706/9185/et2.png
    http://img407.imageshack.us/img407/5614/titstudio1.png
    http://img402.imageshack.us/img402/5328/titstudio2.png

    0
    0
  4. Le tre schede proposte in questo commento fanno riferimento all’anzianità di servizio, riassumo i dati in 5 fasce di anzianità e numero dipendenti, la prima da 31 a 40 con 357 dipendenti, la seconda da 21 a 30 con 342 , la terza da 11 a 20 con 933, la quarta da 6 a 10 con 150, la quinta da 0 a 5 con 27.
    clicca sui link
    http://img841.imageshack.us/img841/9500/servizio1.png
    http://img841.imageshack.us/img841/9500/servizio1.png
    http://img405.imageshack.us/img405/4904/servizio3.png
    Pubblicherò sabato le schede sugli stipendi e il contratto integrativo dei dirigenti e deii dipendenti, suddivisi in tutte le categorie.

    0
    0
  5. MA invece di andare OFF TOPIC rispetto alla notizia letta con una bella campagna elettorale…Sarebbe da chiedere COME E DOVE E CHI NE BENEFICERA’ degli sbocchi occupazionali che sia il signore di cui sopra sia le reti locali hanno parlato in merito agli attracchi che si stanno succedendo nella nostra città.
    Vogliamo parlare di fortuna dovuta a candidature spontanee?

    0
    0
  6. E’evidente che il Presidente Ricevuto non sa che i passeggeri MSC già da anni effettuano escursioni sia ai laghi di Ganzirri che a Tindari oltre che in nel centro città, accompagnati da guide turistiche abilitate sul tutto il teritorio provinciale.

    0
    0
  7. Quello nn Sto arrivando! Nemmeno come si trova su quella poltrona

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007