Con Arrigo fermo per infortunio, ventelli per Centorrino (27) e Carnazza (24), doppia cifra per Restuccia (12) e Russo (12). Adorno limitato dai falli
Sconfitta indolore per l’Amatori Messina che cede alla Nuova Jolly Reggio Calabria dopo una rimonta dal -26. I peloritani non stanno attraversando un buon periodo di forma, ma con grande orgoglio hanno evitato che una sconfitta si trasformasse in una debacle, conquistando gli applausi del PalaTracuzzi.
Con Arrigo ancora fermo ai box, coach Romeo spedisce in quintetto il classe 1997 Di Dio, Messina parte malissimo (2-6 con Restuccia) lasciando tirare indisturbati gli ospiti che mettono 7 triple su 9 tentativi nel solo primo quarto. Dopo 5′ l’Amatori è sotto 6-21, Adorno prova a ricucire (12-21), ma da fuori la Jolly non sbaglia mai è alla prima sirena il parziale è addirittura di 14-36, a memoria dello scrivente uno dei più ampi parziali rimediati in casa.
Centorrino con una tripla segna il -23 (17-40), scaldano la mano dall’arco anche Carnazza (2 bombe) e Restuccia (1), ma a metà gara il divario è ancora di 20 punti.
Nel terzo parziale anche grazie alla presenza di Russo sotto le plance e a uno scatto di orgoglio dei nero-arancio che non vogliono fare una brutta figura di fronte al proprio pubblico Messina segna con continuità e nonostante un arbitraggio insufficiente si riporta a -5 (63-68). La Jolly però aumenta il divario in chiusura di parziale (65-74) e nonostante i tentativi degli ispirati Carnazza e Centorrino è ancora avanti a due minuti dalla sirena (80-88).
Il 2/6 dalla lunetta nei 120 secondi finali priva Restuccia e compagni di un arrivo in volata, ma a conti fatti il risultato è giusto per quanto visto in campo.
Con la trasferta domenicale a Canicattì l’Amatori chiuderà il suo campionato per preparare al meglio i playoff cercando di recuperare la condizione fisica.
Prossimo turno per l’Amatori domenica 28 aprile alle ore 18:00 al Palasport Saetta e Livatino di Canicattì per la sfida contro la locale formazione.
