Il generale Pinotti è il nuovo comandante interregionale dei carabinieri Culqualber

“Nonostante gli eccellenti risultati giornalmente conseguiti, è nostro dovere continuare a stare vicino alla gente e dare, in ogni circostanza, risposte tempestive ed efficaci, capaci di contrastare l’aggressione dei gruppi criminali mafiosi”.

Il generale Umberto Pinotti ha voluto inaugurare così, con queste incisive parole, il suo nuovo incarico di comandante interregionale carabinieri Culqualber di Messina. Origininario di Porto Azzurro, Livorno, 63enne, Medaglia d’Argento al Valor Civile, Pinotti da oggi prenderà quel posto che per tutto l’ultimo anno era stato del generale Ugo Zottin.

La cerimonia si è svolta stamattina, nella caserma “A. Bonsignore”, alla presenza del comandante generale dell’arma dei carabinieri Leonardo Gallitelli, dei comandanti delle legioni di Sicilia e Calabria, dei reparti territoriali, addestrativi, mobili e speciali, di una delegazione della rappresentanza militare e dei commilitoni in congedo dell’associazione nazionale carabinieri. Dopo aver ricevuto gli onori della Guardia, Pinotti e Zottin hanno deposto una corona d’alloro al monumento ai caduti proseguendo poi verso le consegne ed i saluti ufficiali. Il generale Zottin, nel cedere il comando, ha ringraziato e sottolineato la partecipazione in questo anno di tutti i militari dell’interregionale, incitandoli a continuare in egual modo anche nel futuro. Adesso le redini passano al generale Pinotti che alcuni colleghi hanno definito “un uomo che preferisce i fatti alle parole”.

Commendatore della Repubblica, Cavaliere e Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, medaglia militare d’oro al merito di lungo comando, croce d’oro per anzianità di servizio militare, il nuovo comandante interregionale vanta dalla sua un curriculum di premi e riconoscenze. Auguri da parte di tutti, anche dal generale Leonardo Gallitelli che ha auspicato che da questo nuovo incarico il generale Pinotti possa ottenere ulteriori soddisfazioni personali.

Veronica Crocitti