Primo tavolo tecnico a Roccalumera, giovedì 14 ad Alì Terme. I sindaci di Roccalumera e S. Teresa non firmano il nulla osta per il transito della talpa: chiedono certezze sugli svincoli


Proseguono i tavoli tecnici tra i sindaci dei Comuni interessati ai lavori per la realizzazione del doppio binario Fiumefreddo-Giampilieri, insieme a Rfi, Itlafer, Cas e il Consorzio di imprese. Si tratta di incontri finalizzati a definire rapidamente le ordinanze per regolare il traffico dei circa 300 mezzi pesanti che saranno impegnati quotidianamente nei lavori. Lunedì 11 marzo i primi tavoli si sono svolti a Roccalumera e Santa Teresa di Riva ed hanno coinvolto anche Nizza, Savoca e Santa Alessio. Com’è noto, il cronoprogramma iniziale per la realizzazione degli svincoli provvisori (necessari per scongurare i mezzi nel cuore dei paesi jonici) ha subito uno slittamento e i sindaci di Roccalumera e Santa Teresa, Giuseppe Lombardo e Danilo Lo Giudice, non hanno ancora dato il nulla osta per il transito della Tbm (Tunnel Boring Machine) sul lungomare. Giovedì 14 marzo si terrà un nuovo incontro ad Alì Terme.
La prima bozza di ordinanza: transito mezzi solo di notte
A Roccalumera è stata redatta una bozza d’ordinanza che prevede il transito dei mezzi pesanti solo nelle ore notturne: dalla mezzanotte alle 7 nel periodo estivo e dalle 21 alle 7 nel periodo invernale. L’ordinanza sarà emessa a breve, se confermata. Rimane cruciale la realizzazione degli svincoli provvisori ad Itala-Scaletta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Calatabiano. Il sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, ha spiegato che l’ordinanza transitoria serve a regolare il traffico in attesa degli svincoli e che depositi temporanei sono previsti in tutti i Comuni.
Nulla osta per la talpa ancora in bilico
Il nulla osta per il transito della Tbm non è ancora stato firmato dai primi cittadini di Roccalumera e Santa Teresa. Lombardo e Lo Giudice hanno ribadito che verrà rilasciato solo quando gli svincoli saranno avviati, o nel momento in cui ci sarà il parere definitivo del Ministero dell’Ambiente. La Tbm dovrebbe arrivare tra oggi (mercoledì 13 marzo) e domani. “Si fermerà a Nizza”, ha precisato Lombardo, “fino all’avvio dei lavori sugli svincoli e poi attraverserà Roccalumera e Santa Teresa per giungere a Sant’ Alessio Siculo”. La “talpa” è destinata a scavare la galleria Forza d’Agrò.
“Abbiamo raggiunto una pre-intesa in quanto abbiamo abbozzato un accordo sottoscritto da Italfer e dal Consorzio di imprese, con riserva – spiega il sindaco Giuseppe Lombardo – di emettere un’ordinanza per limitare il transito dei mezzi interessati solo nelle ore notturne. Oggi manderemo la bozza dell’ordinanza sull’accordo sottoscritto e se confermata, sarà emessa nella prossima settimana. Questo è solo un passo in avanti. Ribadiamo la necessità degli svincoli provvisori ad Itala-Scaletta, Nizza di Sicilia, Santa Alessio Siculo e Calatabiano. L’ordinanza transitoria rimarrà vigente finché non saranno completati questi svincoli”.
Riguardo al nulla osta per il transito della Tbm con Danilo Lo Giudice, il sindaco Lombardo ha chiarito che sarà “firmato appena avremo la certezza dell’inizio dei lavori sugli svincoli. Ci basta il parere definitivo del ministero, che garantirà l’avvio dell’intervento. La talpa dovrebbe arrivare intanto a Nizza e lì si fermerà in attesa della realizzazione degli svincoli. Solo dopo, attraverserà Roccalumera e Santa Teresa per raggiungere Santa Alessio Siculo”.

vorrei ricordare a tutti i sindaci, ma sopratutto a quello di Nizza di Sicilia, che movimentazioni notturne continue nel cantiere di Nizza (il piu’ grande e il piu’ prossimo al centro abitato) incideranno notevolmente sulla salute dei loro concittadini. Non prendiamo decisioni con ordinanze affrettate!