E' scontro sulle spese tra i consiglieri provinciali dell'opposizione e Palazzo dei Leoni e il Comitato Taoarte. Roberto Cerreti chiede a Ricevuto che fine ha fatto il Fondo per i torrenti per il quale si doveva stanziare 1 milione di euro. Pippo Lombardo replica al sindaco di Taormina sulle somme spese per alcuni eventi "Il Comitato ha speso quasi 200 mila euro, cifre che potevano essere evitate, anche tenendo conto del fatto che le società hanno incassato i soldi dei biglietti"

Sui soldi sprecati e su quelli invece non spesi nel territorio provinciale continuano le polemiche tra opposizione e amministratori. Mentre si registra il botta e risposta tra il consigliere provinciale di Sicilia Vera e il sindaco di Taormina Passalacqua sulle spese per Taoarte, c’è una nuova puntata in un altro scontro, quello tra il consigliere provinciale di Mli Roberto Cerreti e il presidente dell’Ente Nanni Ricevuto. Questa volta tema del contendere è il Fondo per i torrenti. Andiamo per ordine.

“Al cospetto delle necessità di questo sistema politico a nulla valgono e sono valse le lacrime dei messinesi- dichiara Cerreti- spiace dover intervenire nuovamente sulla questione torrenti, ma sciaguratamente a niente sono valse né la volontà del Consiglio Provinciale né le tante richieste d’intervento di cittadini ed amministratori della provincia sul gravissimo stato di disagio delle comunità ove insistono torrenti invasi da detriti che minano seriamente l’incolumità dei cittadini soprattutto in prossimità dei mesi invernali e dei già noti rischi di bombe d’acqua ed esondazioni”.

Già nel 2010 il consigliere era intervenuto con un’ interrogazione e successivamente anche con emendamenti condivisi dall’Amministrazione di Palazzo dei Leoni, in merito all’opportunità di istituire un fondo per la pulizia dei torrenti e per rimuovere i rifiuti speciali. Il Fondo doveva essere gestito direttamente dai comuni del messinese. La decisione del Consiglio provinciale è poi diventata una proposta di delibera di giunta, ma,non è mai stata fatta iscrivere all’ordine del giorno dell’esecutivo Ricevuto.

“Il Consiglio in merito- prosegue Cerreti-, aveva deciso di vincolare “1 milione di euro” di risorse provinciali sul fondo, così da venire incontro ai Comuni dove insistono i torrenti più esposti a disagi ambientali, e mai avremmo potuto pensare su un argomento talmente importante, di assistere all’incomprensibile marcia indietro dell’Amministrazione che oggi rischia di trovarsi risorse economiche non spendibili e destinate a rimpinguare il tristemente noto “Avanzo d’Amministrazione”.

Da qui la decisione del consigliere del Movimento Liberi Insieme di scrivere al Prefetto per informarlo della vicenda anche in seguito alla richiesta di attenzioni alla problematica più volte avanzata da parte del Genio Civile e della Regione.

E se Cerreti pone l’accento su somme che servono ma che non riescono ad essere stanziate, il collega d’opposizione Pippo Lombardo continua a battibeccare con il Comitato di Taormina Arte per spese che, invece, sono state fatte e potevano essere evitate. La vicenda è quella delle somme che il Comitato Taoarte dopo l’iniziale annuncio di tagli e rigore ha destinato a privati per l’organizzazione di alcuni eventi. Lombardo in un’interrogazione chiedeva chiarezza su circa 200 mila euro andati ad alcune società per i concerti di Giorgia, Capossela e Cocciante e per altri tre eventi. L’esponente di Sicilia Vera sottolineava inoltre come per quegli stessi eventi le società organizzatrici avevano riscosso il prezzo dei biglietti. A replicargli era stato il sindaco di Taormina ribadendo la legittimità delle scelte e dichiarando che per i 3 concerti non erano state spese le somme indicate dal consigliere, ma di gran lunga meno, accusandolo anche di “mistificare i fatti” e non saper leggere le delibere. A giro di posta è arrivata la precisazione di Lombardo che riporta testualmente il provvedimento n°10 adottato dal Comitato il 2 agosto “… di partecipare alla realizzazione degli spettacoli sopra meglio individuati con un contributo finanziario rispettivamente di € 45.000,00 + iva per i concerti di Giorgia, Capossela e Cocciante, di € 30.000,00 + iva per lo spettacolo teatrale Lunaria con la regia di Roberta Torre, di € 10.000,00 + iva per Jazz and Art Festival da realizzare a Filicudi ed € 10.000,00 + iva per My Dream da realizzare a Messina Villa Dante. Per precisazione aggiungo, che il dizionario della lingua italiana recita testualmente; Rispettivamente: avverbio – con riferimento a ciascuno degli elementi considerati. Pertanto, con la suddetta decisione del comitato è stato deciso di spendere:

€ 45.000,00 * 3 = €125.000,00 + iva

€ 30.000,00* 1= € 30.000,00 + iva

€ 10.000, 00*2= € 20.000,00 + iva

Per un totale € 175.000,00 + iva ( che per gli spettacoli è al 10%),

quindi € 175.000, 00 + € 17.500,00 = € 192.500,00.”

Fin qui la precisazione di Pippo Lombardo che presenterà al segretario generale del Comitato una richiesta per avere copia di tutti i contratti stipulati con i privati che hanno ricevuto il contributo, copia degli impegni assunti con la relativa copertura finanziaria e copia dei pareri contabili sulla somma deliberata.

“Trasmetterò agli organi competenti tutta la documentazione acquisita- conclude- poiché anche se fossero solo 1 euro e non 200 mila euro come sostiene Passalacqua, in ogni caso si tratta di risorse pubbliche e pertanto bisogna dare conto a chi di competenza come si spendono”.

Rosaria Brancato

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