Danneggiata la banchina del molo Luigi Rizzo, chiuso il terminal passeggeri Metromare

Ora il disservizio è completo. Solitamente abituati a scrivere, in caso di maltempo e forti raffiche di vento, della chiusura del terminal di Tremestieri, questa volta il maestrale porta con sé un altro sgradito effetto. Le violente mareggiate che da oltre 48 ore insistono sullo Stretto, hanno infatti seriamente danneggiato la banchina del Molo Luigi Rizzo rendendo necessaria anche la temporanea interdizione del terminal passeggeri del servizio Metromare. L’ordinanza è stata emessa nella tarda mattinata dalla Capitaneria di Porto. Fermi dunque i collegamenti con i mezzi veloci da e per Reggio Calabria.

Secondo quanto scritto nel documento siglato dal comandante Antonio Musolino, già nella giornata di ieri, per le avverse condizioni meteo, “la bitta di sinistra del casso galleggiante-terminal passeggeri, in concessione alla soceità Ustica Lines” ed utilizzato dal Consorzio “Metromare”, attraverso cui il pontile era fissato permanentemente alla banchina Rizzo del Porto di Messina, è stata divelta”. Tutto ciò, si legge ancor nell’ordinanza “ha determinato anche il danneggiamento delle passerelle di imbarco e il distacco delle utenze di servizio”. Ma i danni non sono terminati qui, perché nella giornata di oggi, sempre a causa delle mareggiate, si è registrato l’ulteriore rottura della bitta di dritta del terminal.

“L’immediato intervento posto in emergenza – si legge nell’ordinanza -al fine di riormeggiare il pontile non è sufficiente a garantire la piena funzionalità nonché la sicurezza del terminal stesso Da qui la decisione di vietare l’ormeggio di qualsiasi unità e l’ormeggio al cassone galleggiante terminal passeggeri, sino al completo ripristino della funzionalità e messa in sicurezza dello stesso a cura dell’Autorità Portuale”. Un ripristino che, considerando il perdurare del vento, non sarà certo semplice. Al tempo stesso però sarà necessario fare il possibile per evitare che lunedì i collegamenti-veloci tra le due sponde dello Stretto siano paralizzati e con essi anche i tanti pendolari che devono recarsi a lavoro. (ELENA DE PASQUALE)