Ecco il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, pronto ad approdare in Aula

Ecco il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, pronto ad approdare in Aula

Danila La Torre

Ecco il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, pronto ad approdare in Aula

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venerdì 26 Febbraio 2016 - 23:20

I settori interessati dal piano sono i più svariati ma a far discutere sono soprattutto le opere a forte impatto ambientale, come ad esempio: il parco dunale e la promenade Mortelle-Tono, con ben due interventi inseriti nel piano; il progetto per la realizzazione del “Marina Guardia Porto Turistico dello Stretto”, il parcheggio a Mortelle

309 interventi per una previsione di investimenti nel triennio 2015- 2017 pari a 1.426,54 milioni di euro, di cui circa 25 milioni di euro per il primo anno, circa 602 milioni di euro nel secondo anno e quasi 800 milioni di euro per il terzo anno. Sono questi i numeri del Programma Triennale delle opere pubbliche, pronto ad arrivare in Consiglio comunale.

Per vedere nel dettaglio quali sono i 309 interventi inseriti, VEDI DOWNLOAD IN FONDO ALL'ARTICOLO

I settori interessati dal piano sono i più svariati: edilizia pubblica, infrastrutture ambiente e territorio; annona commercio e artigianato; beni culturali; difesa del suolo; edilizia abitativa; sociale e scolastica; sport e spettacolo; turismo; risorse idriche; settore giudiziario e penitenziario; igienico-sanitario; produzione e distribuzione energia elettrica.

Nel programma triennale delle opere pubbliche sono previsti 16 interventi con apporto di capitali privati per un importo complessivo di 233,52 milioni di euro; 4 di questi interventi sono in regime di project financing, per un importo totale di circa 55,20 milioni di euro; 5 con apporto di capitale privato per concessioni di costruzione e gestione, per un importo di circa 69,75 milioni di euro; 6 con apporto di capitale privato di società partecipate per un importo di circa 103,58 milioni di euro; ed uno con apporto di capitale privato ad altro titolo per un importo di circa 4,99 milioni di euro.

A far discutere sono soprattutto le opere a forte impatto ambientale, come ad esempio: il parco dunale e la promenade Mortelle-Tono, con ben due interventi inseriti nel piano; il progetto per la realizzazione del “Marina Guardia Porto Turistico dello Stretto”, il parcheggio a Mortelle.

L‘assessore all’urbanistica Sergio De Cola ha spiegato in commissione che «il Piano è stato in gran parte ereditato dalle precedenti amministrazioni e che ci sono difficoltà oggettive a cancellare opere, evitando al contempo danno all’ente e l’insorgere di contenziosi». L’assessore ha inoltre invitato i consiglieri comunali a concentrarsi soprattutto sulla prima parte del Piano, quella relativa al programma attuativo annuale, qui c’è l’impronta dell’amministrazione Accorinti. «Qui non troverete cementificazione selvaggia ma interventi in favore dell’edilizia scolastica, della difesa del suolo, dell’igiene sanitaria e delle strade».

Delle 309 opere inserite nel piano, quelle previste nell’elenco annuale relativo al 2015, che quindi viaggia con il bilancio di previsione 2015, sono complessivamente 45 e hanno una previsione di investimenti pari a circa 25 milioni di euro. Tali opere avranno specifiche fonti di finanziamento, così suddivise: 17.533.820, 00 euro arriveranno da entrate aventi destinazioni vincolate per legge; 400 mila euro da entrate acquisite mediante contrazione di mutui; 2.751,620 euro da stanziamenti di bilancio; 4.314.000,00 da devoluzione mutui.

Tra i 45 interventi in programma, ci sono, per fare qualche esempio: i lavori di ripristino dei muri d’argine del torrente San Filippo; l’ampliamento della strada di accesso al villaggio di Ortoliuzzo; il circuito ciclabile urbano “Villa Dante-Teatro Vittorio Emanuele”. Per leggere l’elenco completo, VEDI DOWNLOAD IN FONDO ALL'ARTICOLO

I 45 interventi inseriti nell’elenco annuale hanno differenti livelli di progettazione: 39 esecutivi, 4 definitivi e 2 preliminari. Fra le opere previste ci sono anche due interventi in regime di project financing inerenti l'ampliamento dei cimiteri di Faro Superiore e San Paolo Briga, rispettivamente per un importo totale di 7,70 e 4,60 milioni di euro di euro (0,10 e 0,20 min. di euro nel 1° anno) e uno in regime di concessione di costruzione e gestione per la realizzazione di un edificio funerario nel Gran Camposanto per circa 10,70 milioni di euro (0,13 mln. nel 1° anno).

La delibera contenente il Piano Triennale delle Opere Pubbiche, approvata a luglio scorso dalla giunta Accorinti, dovrà adesso passare al vaglio del Consiglio comunale. Il provvedimento andrà allegato al bilancio di previsione 2015.

Danila La Torre

4 commenti

  1. mi sareii aspettato anche il Mausoleo all’Uccello Migratore

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  2. mi sareii aspettato anche il Mausoleo all’Uccello Migratore

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  3. Speriamo di no, ma a leggere L e innumerevoli opere descritte nel piano triennale, colpiscono le tante opere… “cimiteriali”. Si ha purtroppo il fondato e la “viva” preoccupazione che alla fine saranno le SOLE opere ad essere effettivamente realizzate.. D’altronde con questi “chiari di luna”e con “l’aria che tira” a Messina, è immaginabile che l’unico mercato non in crisi ed in controtendenza possa essere il sempreterno “mercato” della morte.. . Quasi tutto il resto potremmo vederlo nei …”sogni”.

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  4. Speriamo di no, ma a leggere L e innumerevoli opere descritte nel piano triennale, colpiscono le tante opere… “cimiteriali”. Si ha purtroppo il fondato e la “viva” preoccupazione che alla fine saranno le SOLE opere ad essere effettivamente realizzate.. D’altronde con questi “chiari di luna”e con “l’aria che tira” a Messina, è immaginabile che l’unico mercato non in crisi ed in controtendenza possa essere il sempreterno “mercato” della morte.. . Quasi tutto il resto potremmo vederlo nei …”sogni”.

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