Arriva Itaker, gli "italianacci" di Toni Trupia

Arriva Itaker, gli “italianacci” di Toni Trupia

Arriva Itaker, gli “italianacci” di Toni Trupia

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giovedì 22 Agosto 2013 - 10:30

Per la rassegna “Schermo a Tre Punte” di Taormina Arte, doppio appuntamento questa sera con le avventure di Mimmo e Stellario con gli episodi “Natale menzu friddu” e “Stellario a Milazzo”. Spazio alle prima visione con “Itaker - Vietato agli Italiani”, pellicola del 2012, per la regia di Toni Trupia, in programma anche le "Storie Sicilian Comedy”, pellicola low badget del messinese Daniele Gonciaruk.

Si è colorata ieri sera la cittadella fieristica con la carovana degli artisti di strada del Zancle Carnival. Una presenza, quella degli artisti di strada, che ha già animato “Il Festival del gusto Mediterraneo”, “L’accademia Sarabanda” ed i “Resaltati delle due Sicilie” e che terrà compagnia a grandi e piccini coinvolgendoli in svariati giochi ed attività. Si tratta della prima manifestazione si presenta nelle piazze mescolando l’arte di strada a quella dei teatri con l’obiettivo di far immergere adulti e bambini in un’atmosfera fantastica dove, a farla da padrone, saranno il gioco e la fantasia. In chiave moderna verrà così rievocata l’antica fiera itinerante. La programmazione di oggi prevede, a partire dalle 19, una nuova caccia al tesoro nella quale saranno coinvolti i visitatori ed una conferenza di Red Lily sul bondage. Prosegue poi nell’area dell’ex Irrera al Mare l’esposizione delle opera di Eugenio Vanfiori e la mostra sul fumetto erotico curata da Max Massimiliani. Per la rassegna “Schermo a Tre Punte” di Taormina Arte, doppio appuntamento questa sera con le avventure di Mimmo e Stellario, con gli episodi “Natale menzu friddu” e “Stellario a Milazzo”. Programmazione che proseguirà poi con il film in prima visione “Itaker – Vietato agli Italiani”, pellicola del 2012, per la regia di Toni Trupia. La storia è quella di Pietro, un bambino di nove anni, che dal Trentino parte per la Germania alla ricerca del padre emigrato anni prima. Itakater, letteralmente “italianacci”, si inserisce nella migliore tradizione del melodramma realista italiano: uno spaccato sull’italianità vista oltralpe. A seguire le “Storie Sicilian Comedy”, film del messinese Daniele Gonciaruk, realizzato con un budget iniziale di 3.500 euro e sostenuto dalla partecipazione alla produzione di 160 persone e da un innata passione verso il cinema.

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