La mobilitazione contro la crisi, poco sostegno dei cittadini. IL VIDEO

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La mobilitazione contro la crisi, poco sostegno dei cittadini. IL VIDEO

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sabato 10 Novembre 2012 - 09:06

Il corteo è partito intorno alle 9.45 da piazza Cairoli. Circa 1500 i presenti in rappresentanza di tutte le vertenze cittadine sia del pubblico sia del privato. "Siamo contenti di aver trovato l'unità dei lavoratori che chiedevamo - afferma il segretario regionale della Cisl, Maurizio Bernava -. Certo, i responsabili del disastro oggi sono assenti. Mi spiace che manchino anche i cittadini comuni, ma siamo comunque soddisfatti del risultato". Allegato il video con le interviste ai lavoratori

E' il giorno della mobilitazione. Per il rilancio di Messina, contro la crisi, contro l'emergenza che sembra non avere fine, contro chi ha ridotto la città in questo modo. Riunione alle 9 a piazza Cairoli, poi la partenza verso palazzo Zanca. Alla manifestazione hanno aderito diverse forze cittadine: il partito democratico, il tavolo "Uniti per Messina", il Psi, la Confederazione Italiana Agricoltori, Sinistra Ecologia e Libertà, Reset e i lavoratori Enaip. Sono presenti i rappresentanti di tutte le vertenze della città, sia del pubblico sia del privato: i lavoratori della clinica Santa Rita, quelli della casa famiglia Regina Elena, il Cus, Messinambiente, Atm, Triscele, Teatro Vittorio Emanuele, Caronte e Tourist, quelli della scuola, della formazione professionale e dell'università. A dar man forte anche i dipendenti comunali, i vigili del fuoco e alcune associazioni giovanili che si proiettano in un mondo del lavoro chiuso. Scarsa invece la partecipazione della cittadinanza. A comporre il corteo erano quasi esclusivamente quelle persone che lottano per il posto di lavoro ed i sindacati. "Siamo contenti di aver trovato l'unità dei lavoratori che chiedevamo – afferma il segretario regionale della Cisl, Maurizio Bernava -. Certo, i responsabili del disastro oggi sono assenti. Mi spiace che manchino anche i cittadini comuni, ma siamo comunque soddisfatti del risultato". Il corteo è partito da piazza Cairoli intorno alle 9.45, con circa 1500 partecipanti e si è snodato lungo via Tommaso Cannizzaro, via Cavour e via Consolato del Mare fino a palazzo Zanca dove i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil hanno tenuto il comizio conclusivo. Il servizio video a cura di Danila La Torre e Claudio Gheza

13 commenti

  1. Piuttosto che fare manifestazioni di piazza che lasciano il tempo che trovano dovreste chiedere a GRAN VOCE che si stabiliscano e individuino responsabilità precise per questo dissesto…perchè alla fine nessuno pagherà e i messinesi si troveranno apagare una montagna di tasse senza avere il corrispettivo in servizi (peggio di adesso…per chi non l’avesse capito!)

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  2. sai quanto gli importa

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  3. Ti Conosco da almeno trenta anni, caro Maurizio e ti riconosco, tuttora, come mio segretario, avendo aderito alla CISL prima come dirigente pubblico e rimasi, successivamente come pensionato, iscritto, sebbene non ne condivido i metodi adottati, vi rimango tuttora. In questi ultimi anni i cittadini e, quello che è più grave, anche i lavoratori credono di meno ai sindacati dato che annoverano,
    sempre più, insuccessi che successi (vedu i casi di Messina ambiente Atm, la crisi del Comune di Messina, la disoccupazione galoppante ecc). E poi c’è da aggiungere che nel mio tempo venivano contestate anche le iniziative dei politi relativi la gestione del poterre che detenevano, oggi si ha l’impressione che esiste un connubio fra sindacati, con qualche eccezione, e la classe politica dominante parrebbe scambio di favori o di promesse). Ecco il motivo della scarsa partecipazione non solo dei cittadini, ma anche dei lavoratori. Comunque mi ha fatto piacere leggerti e ti auguro le migliori fortune. Te li meriti e te lo dice un uomo vissuto.

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  4. Riflettiamo : la gente è stanca. La gente trova stupido partecipare ad un corteo (poteva andare bene ai tempi del liceo per evitare di entrare in classe) nelle belle giornate di sole. Ma adesso, con i soldi che mancano, e con i servizi che non funzionano, chi ha piu’ voglia di farlo ?. Per esempio : quello dello smaltimento dei rifiuti : come funziona ??? Da noi, zona Nord, dalla Panoramica fino a Mortelle, la raccolta giornaliera riguarda S O L O il contenuto dei cassonetti. Resta, tutto ciò che viene depositato accanto.(poco importa se si favorisce così la comparsa di topi, insetti e cani randagi). Non credo, onestamente, che lo spettacolo sia poi tanto differente altrove.COSA POSSO FARE INVECE IO CITTADINO, DIPENDENTE PUBBLICO ? PER ESEMPIO INVITARE I MIEI CONCITTADINI A RIVALUTARE LA POSSIBILITA’ NON RINNOVARE PIU’ LA TESSERA SINDACALE E FAR TOGLIERE DAL PROPRIO CEDOLINO LA RELATIVA TRATTENUTA MENSILE DI ASSOCIAZIONE . E POI VOGLIO VEDERE COME SI MANTIENE TUTTO L’APPARATO SINDACALE !

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  5. i cittadini devono pensare a come campare in mezzo ad uno schifo, spesso senza stipendi fissi, mica come i sindacalsiti ecc ecc

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  6. potevi, tu cittadino e dipendente pubblico, opporti insieme ai tuoi colleghi a certe assunzioni fatte e comunque proposte da chi doveva tutelare il tuo piatto a tavola.
    Invece di fare come le tre scimmiette…

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  7. OCCASIONI DI LAVORO : faccio anche una riflessione amara. Da noi il discorso sulla raccolta differenziata e sul suo ulteriore razionale utilizzo, deve ancora registrare progressi importanti. Peccato : ci troviamo davanti ad un’ulteriore occasione di lavoro …. S P R E C A T A !
    Mi spiego meglio : a casa mia, divido i rifiuti secondo le diverse tipologie : umido, carta, plastica, vetro.
    Ma dopo ? Che fine fanno questi diversi tipi di rifiuti ?
    Del pari : approfitto di questo giornale per fare un’appello. Messinesi, NON e ripeto NON COMMETTETE L’ERRORE DI BRUCIARE PER STRADA I RIFIUTI PER PROTESTA. L’UNICO RISULTATO CHE CONSEGUITE E’ QUELLO DI SOMMINISTRARE A VOI ED AL PROSSIMO, ULTERIORI DOSI DI SOSTANZE VELENOSE SE NON CANCEROGENE.

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  8. E’ scontata l’assenza dei messinesi in queste manifestazioni, come gli altri Italiani decidono di protestare,di elezione in elezione, SOLO con la CLAVA VOTO e con gesti eclatanti, per fare piazza pulita della vecchia classe politica. Il MOVIMENTO 5 STELLE diventerà il primo PARTITO, non ci sarà legge elettorale che potrà fermare, più che GRILLO gli ITALIANI. Devo dire che i lavoratori manifestanti hanno fatto bene la loro parte, pur essendo con il morale a terra,ma i loro Sindacati sono così screditati, che non riescono a portare in piazza nemmeno i lavoratori interessati. Assenti anche gli elettori di quei politici, che vengono dal mondo sindacale, prova di una scarsa rappresentività, che posso estendere agli eletti della nostra città, tranne a Valentina ZAFARANA di 5 STELLE. I siciliani lavoratori di Comuni, Province, Regione, Formazione Professionale, Forestali,Servizi Sociali,Partecipate del trasporto pubblico e della raccolta rifiuti,hanno dato un primo parziale segnale,astenendosi alle elezioni regionali, se la loro condizione peggiora o resta immutata, prevedo la maggioranza assoluta a GRILLO e al suo MOVIMENTO 5 STELLE.

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  9. No. Non erano tutti assenti i responsabili del disastro di Messina degli ultimi dieci anni. Alcuni erano presenti. Ne hanno le colpe, ma non ne pagano il conto.

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  10. sPETTABILE GIO.HANUBI,

    badiamo al pratico : una prima risposta l’ho data attraverso il voto regionale. La seconda la darò attraverso quello nazionale (non manca molto). Prenditela con chi, invece ha fatto la fesseria di non votare.

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  11. GIO.HANUBI. …. e comunque, io, come elettore, ho visto il mio voto, vincere a queste nostre elezioni regionali.E di questo sono veramente soddisfatto. Quanto al resto : è per me fonte di grande soddisfazione vedere come il processo si sia messo in moto. Compiango vivamente chi ancora non ha voluto o dovuto capirlo.

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  12. e cosa deve importare ai cittadini che vedono una città sempre sporca, che lo era pure quando gli stipendi erano percepiti regolarmente….lo avete voluto il posto fisso grazie al clientelismo?? siete in sovranumero ed il servizio è scadente? un cittadino cosa e chi dovrebbe rappresentare li accanto a voi??

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  13. “I RESPONSABILI DEL DISASTRO SONO ASSENTI” . “I CITTADINI SONO ASSENTI.” TROVIAMO UN CAPRO ESPIATORIO E …CI PULIAMO LA COSCIENZA. LA RESPONSABILITÀ E’ SEMPRE DEGLI ALTRI. ALLORA SE SERVE MI ASSUMO IO LE RESPONSABILITÀ CHE CONFESSO E’ ..MIA, SOLO MIA. ..PERCHÉ LAVORO 12 ORE AL GIORNO, SENZA GARANZIE,SENZA PENSIONE,SENZA MALATTIA, NON DIPENDO DAL PUBBLICO,HO INVESTITO RISORSE PERSONALI E FAMILIARI,HO ASSUNTO DECINE E DECINE DI LAVORATORI,HO INVESTITO E CONSUMATO NELLA MIA CITTÀ ,MI SONO BATTUTO DIALETTICAMENTE INVANO PURTROPPO PER INDICARE LE TANTE CONTRADDIZIONI E LA MIOPIA DI BUONA PARTE DELLE NOSTRI CLASSI DIRIGENTI,INDICANDO PERO’ NEL CONTEMPO ANCHE LA STRADA ,A MIO GIUDIZIO,PER USCIRE DAL TUNNEL ..CHE PASSA SOLO ED UNICAMENTE DAL
    A CAPACITA’ DI PROGRAMMARE E METTERE IN ATTO STRATEGIE REALISTICHE DI SVILUPPO INDUSTRIALE (IL PONTE SULLO STRETTO IN PRIMIS ,VALORIZZAZIONE DELLE COSTE ,ZONA FALCATA ETC.) ED ADESSO DOPO TANTI SFORZI E SACRIFICI MI TROVO SOMMERSO DA MONTAGNE DI….SPAZZATURA NAUSEABONDA LA VERITÀ PROFONDA E’ che NON SI PUÒ PIÙ VIVERE DI ELEMOSINA PUBBLICA. BISOGNA INVECE FAVORIRE E DARE IL GIUSTO VALORE ALL’ECONOMIA REALE,LA SOLA IN GRADO DI CREARE RICCHEZZA PER POI DISTRIBUIRLA ,MAGARI PIÙ EQUAMENTE POSSIBILE. I LETTORI MESSINESI SI SONO MAI CHIESTI DA DOVE ARRIVANO I MEZZI PER IL LORO SOSTENTAMENTO? DALLO STATO ,DALLA REGIONE,DALLA PROVINCIA,DAL COMUNE..IL MECCANISMO SI E’ INCEPPATO ..LO VOGLIAMO CAPIRE? I CENTRI DECISIONALI SI SONO SPOSTATI A BRUXELLES IN CAPO A TECNOCRATI IRRESPONSABILI,E PENSARE DI CAMBIARE LE COSE ADDITANDO ALL’esecrazione MOSTRI E LADRI CHE PURE ci sono stati serve a sedare la indignazione ma soprattuto gli istinti più barbari e meno nobili. POI SE QUALCUNO DEI TANTI GIUSTIZIALISTI ,POLITICI SINDACALISTI COMPRESI PENSA DI ESSERE PIÙ CAPACE E BRAVO ,SI PROPONGA ,SI CANDIDI ED AMMINISTRI. ..

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