L’amministrazione Accorinti vuole allestire una cartellone di spettacoli per l’ Agosto messinese. In cassa non ci sono soldi ed allora al via una Lotteria che copra interamente i costi. Sarà simbolicamente denominata “Mata e Grifone” e partirà lunedì 14 luglio
Il Comune di Messina cerca sponsor per l’organizzazione della Vara edizione 2014. Le risorse stanziate in bilancio ammontano a circa 43 mila, ma sono insufficienti per garantire lo svolgimento dell’evento popolare – religioso più atteso dai messinesi. Anche quest’anno, quindi, servirà il contributo economico di partener privati.
L'assessore alla cultura, Tonino Perna, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, ha lanciato un appello a sponsor ed imprenditori locali . “Come già accaduto nelle scorse edizioni, contiamo di avere una buona risposta dalle sponsorizzazioni e dalla società civile” ha detto l’assessore alla cultura di Palazzo Zanca. Ad oggi l’unico sponsor della Vara 2014 è il “Caffè Barbera”, ma Perna spera che altri imprenditori si facciano avanti. Palazzo Zanca ha anche chiesto formalmente un contributo di 50mila euro alla Regione, sollecitando implicitamente il presidente Rosario Crocetta a mantenere gli impegni. Il governatore siciliano aveva promesso ben 80mila euro per la Processione della Vara. L’amministrazione non disdegnerebbe neanche l’aiuto dell’Ars che lo scorso anno donò un assegno di 10mila euro. Tra i principali sponsor della Vara ci sono sempre stati i Franza, chissà se quest’anno- visto il braccio di ferro in corso con l’amministrazione sulla Cartour – apriranno i portafogli per andare in soccorso della giunta Accorinti.
Problema economici a parte, urge mettere in moto e far camminare velocemente la macchina organizzativa. L’assessore Perna ha fatto sapere che giovedì prossimo incontrerà i due comitati, quello operativo, sulla carta dimissionario, e l'altro storico-scientifico, per definire criteri e modalità organizzativi, già condivisi nella una riunione che si è tenuta ieri con Prefetto e Questore. Dal vertice in prefettura è peraltro venuta una ipotesi “rivoluzionaria”, che ha trovato d’accordo anche Mons.D’Arrigo: “quest’anno sul ceppo della Vara non deve salire nessuno, “neanche il sindaco” ha sottolineato l’assessore Perna. “ Vogliamo lanciare un messaggio alla città, e cioè che la Vara è di tutti”, ha spiegato ancora. Anche di questo aspetto si parlerà nelle due riunioni in programma giovedì.
Intanto, in conferenza stampa, oltre che di Vara si è parlato anche dell'Agosto messinese 2014 e di un cartellone di eventi e spettacoli che sarà completamente sovvenzionato da una Lotteria, denominata “Mata e Grifone”
Da lunedì 14 luglio saranno messi in vendita, al costo di 2,5 euro, i biglietti, con estrazione finale fissata al 30 agosto. I premi finali saranno offerti dagli sponsor, che però nono sono ancora stati individuati e anche in questo caso è stato fatto appello ai privati che volessero aderire all’iniziativa.
Al momento, il cartellone degli spettacoli è “work in progress”, l’unica cosa certa è che il ricavato dei tagliandi, in distribuzione nelle sedi circoscrizionali e negli esercizi commerciali aderenti, contribuirà a finanziare interamente le manifestazioni agostane. Per dare maggiori informazioni è in fase di allestimento il sito www.agostomessinese.it.
“A causa delle difficoltà economiche note a tutti – ha evidenziato l'assessore Perna – abbiamo deciso di puntare sul coinvolgimento di associazioni, enti e soggetti privati, che hanno costituito alcuni comitati di lavoro, per garantire proposte musicali e teatrali a carattere locale ed etnico. A tal fine invitiamo coloro che volessero organizzare eventi ad agosto a mettersi in contatto con la segreteria del mio assessorato”.
Adesso non resta che aspettare di vedere come risponderà la città e se gli sponsor si faranno avanti.
Danila La Torre
Non ha senso parlare di programmazione dell’estate messinese 2014. Si dovrebbe lavorare per gli eventi 2015-2018. Fin quando la cultura sarà considerata in questo modo, e non si creerà una sana sinergia con esperti nella programmazione europea, non si potrà pianificare nulla.
Non ha senso parlare di programmazione dell’estate messinese 2014. Si dovrebbe lavorare per gli eventi 2015-2018. Fin quando la cultura sarà considerata in questo modo, e non si creerà una sana sinergia con esperti nella programmazione europea, non si potrà pianificare nulla.
“non resta che vedere se gli sponsor si faranno avanti”… e ci pensa l’8 luglio? li aspetta accorrere in suo aiuto? non ritiene che gli sponsor vadano cercati? incredibile! persona degna delle sue idee…
credo di avere capito come questi signori della giunta intendono recuperare risorse… vogliono spingere le persone ad insultarli fino a subire querele e richieste di danni in sede civile… non ci può essere altra spiegazione a tale approssimazione e manifesta incapacità sbattuta in faccia alla cittadinanza senza alcun pudore.
spero davvero che nessuno sponsorizzi la manifestazione ccsì che l’amministrazione possa mostrarsi in tutta la sua inadeguatezza. purtroppo immagino che una soluzione verrà trovata facendo leva sul “tifo” messinese che risveglia le persone su due argomenti: vara e calcio.
è comunque incomprensibile indire le prime riunioni a poco più di un mese dall’evento. come se l’assessore in questi mesi si fosse distinto per produttività e lavoro. e come se il ferragosto cadesse ogni anno in momenti diversi tanto da prendere di sorpresa gli organizzatori.
sembra davvero una banda di incapaci allo sbaraglio. anche questo modo di operare è colpa dei messinesi incivili?
mah.
“non resta che vedere se gli sponsor si faranno avanti”… e ci pensa l’8 luglio? li aspetta accorrere in suo aiuto? non ritiene che gli sponsor vadano cercati? incredibile! persona degna delle sue idee…
credo di avere capito come questi signori della giunta intendono recuperare risorse… vogliono spingere le persone ad insultarli fino a subire querele e richieste di danni in sede civile… non ci può essere altra spiegazione a tale approssimazione e manifesta incapacità sbattuta in faccia alla cittadinanza senza alcun pudore.
spero davvero che nessuno sponsorizzi la manifestazione ccsì che l’amministrazione possa mostrarsi in tutta la sua inadeguatezza. purtroppo immagino che una soluzione verrà trovata facendo leva sul “tifo” messinese che risveglia le persone su due argomenti: vara e calcio.
è comunque incomprensibile indire le prime riunioni a poco più di un mese dall’evento. come se l’assessore in questi mesi si fosse distinto per produttività e lavoro. e come se il ferragosto cadesse ogni anno in momenti diversi tanto da prendere di sorpresa gli organizzatori.
sembra davvero una banda di incapaci allo sbaraglio. anche questo modo di operare è colpa dei messinesi incivili?
mah.
Lei ha proprio ragione.
Adesso avremo lo stesso svolgimento applicato per la rimozione dei problemi dell’ATM e di MESSINAMBIENTE.
Il Sindaco e la Giunta si rivolgeranno a Vendola che provvederà a mandare una squadra di esperti per l’organizzazione delle feste paesane estive.
Forse non sapevano che la processione della Vara si svolge ogni anno e sempre alla stessa data, il 15 agosto.
Ridursi all’8 luglio per iniziare l’accattonaggio pubblico e privato è degno di questi incapaci.
Per gli eventi del 2015-2018 (quali?) si potranno sempre rivolgere al signor Costa di Catania.
VERGOGNA.
Lei ha proprio ragione.
Adesso avremo lo stesso svolgimento applicato per la rimozione dei problemi dell’ATM e di MESSINAMBIENTE.
Il Sindaco e la Giunta si rivolgeranno a Vendola che provvederà a mandare una squadra di esperti per l’organizzazione delle feste paesane estive.
Forse non sapevano che la processione della Vara si svolge ogni anno e sempre alla stessa data, il 15 agosto.
Ridursi all’8 luglio per iniziare l’accattonaggio pubblico e privato è degno di questi incapaci.
Per gli eventi del 2015-2018 (quali?) si potranno sempre rivolgere al signor Costa di Catania.
VERGOGNA.
Tonino Perna è una brava persona………………….
Ma non è cosa sua fare l’assessore alla cultura.
già da qualche mese, dalla famosa frase “qui non siamo al vaticano”, si doveva capire come questa brava persona non era idonea nello gestire gli eventi religiosi per i quali Messina vanta tradizioni secolari. E dall’articolo sopra e dalle interviste tv traspare il fatto che questi eventi siano quasi “un peso” per lui e il suo staff e non una tradizione da rispettare o meglio ancora una risorsa. come dichiarato in tv: “purtroppo si deve fare il 15 agosto, altrimenti si rischia di avere tutta la città contro, potrebbe nascere una emergenza per l’ordine pubblico”. Personalmente INORRIDISCO di fronte a queste affermazioni, fatte da una persona NON MESSINESE, e tra l’altro dove i suoi compaesani fanno l’inchino al boss durante le processioni!!! poi, il fatto di nominare “comitati” di persone che con la vara non sanno nemmeno da che parte cominciare, a parte vendere i biglietti della lotteria. Spero che i Messinesi della Vara questa volta non abbassino le orecchie e facciano i zerbini come al solito.
Tonino Perna è una brava persona………………….
Ma non è cosa sua fare l’assessore alla cultura.
già da qualche mese, dalla famosa frase “qui non siamo al vaticano”, si doveva capire come questa brava persona non era idonea nello gestire gli eventi religiosi per i quali Messina vanta tradizioni secolari. E dall’articolo sopra e dalle interviste tv traspare il fatto che questi eventi siano quasi “un peso” per lui e il suo staff e non una tradizione da rispettare o meglio ancora una risorsa. come dichiarato in tv: “purtroppo si deve fare il 15 agosto, altrimenti si rischia di avere tutta la città contro, potrebbe nascere una emergenza per l’ordine pubblico”. Personalmente INORRIDISCO di fronte a queste affermazioni, fatte da una persona NON MESSINESE, e tra l’altro dove i suoi compaesani fanno l’inchino al boss durante le processioni!!! poi, il fatto di nominare “comitati” di persone che con la vara non sanno nemmeno da che parte cominciare, a parte vendere i biglietti della lotteria. Spero che i Messinesi della Vara questa volta non abbassino le orecchie e facciano i zerbini come al solito.
Non voglio essere polemico e/o aprire una sterile diatriba ma qualcuno mi spieghi una cosa:
ora.. capisco “l’esperta per la lotteria”…maaaaaa la maestra della scuola di danza con la Vara a che prò?????
Non voglio essere polemico e/o aprire una sterile diatriba ma qualcuno mi spieghi una cosa:
ora.. capisco “l’esperta per la lotteria”…maaaaaa la maestra della scuola di danza con la Vara a che prò?????
rivoluzione di che?? Siamo alle solite, non ci sono mai soldi per le cose utili, ma per la Vara si continuano a buttare danari pubblici. Fate pena davvero e vi meritate il disastro della vostra specie di città
rivoluzione di che?? Siamo alle solite, non ci sono mai soldi per le cose utili, ma per la Vara si continuano a buttare danari pubblici. Fate pena davvero e vi meritate il disastro della vostra specie di città
Gli EVENTI RELIGIOSI se li dovrebbe pagare di tasca sua il VATICANO. Dato che da secoli prendono DONAZIONI ESENTASSE e sono sempre riusciti a non farsi pagare nemmeno l’ICI/IMU ecc. sui tantissimi beni immobili (molti dei quali donati da cittadini). Voglio fare la processione della vara, si facciano dare qualche MILIONE di EURO dallo IOR.
Gli EVENTI RELIGIOSI se li dovrebbe pagare di tasca sua il VATICANO. Dato che da secoli prendono DONAZIONI ESENTASSE e sono sempre riusciti a non farsi pagare nemmeno l’ICI/IMU ecc. sui tantissimi beni immobili (molti dei quali donati da cittadini). Voglio fare la processione della vara, si facciano dare qualche MILIONE di EURO dallo IOR.
ma la smetta…………
e vada a vivere in un paesello, dove ancora le tradizioni sono Legge, si permetta di fare certe affermazioni e veda come le va a finire.
Lei non è Messinese!
ma la smetta…………
e vada a vivere in un paesello, dove ancora le tradizioni sono Legge, si permetta di fare certe affermazioni e veda come le va a finire.
Lei non è Messinese!
si tutte brave persone, ma nessuna che parli dei condizionamenti malavitosi ( per non dire di più), nonostante le belle parole contro tale fenomeno.
si tutte brave persone, ma nessuna che parli dei condizionamenti malavitosi ( per non dire di più), nonostante le belle parole contro tale fenomeno.