Una manifestazione inclusiva alla Lega Navale di Messina per rendere il mare accessibile a tutti. Le parole dei rappresentanti delle associazioni protagoniste
MESSINA – Nella giornata di ieri, venerdì 29 agosto, la prima edizione dell’evento inclusivo denominato: “Festa del Mare, luci nel buio”. La manifestazione è stata promossa dall’APS Global Social Inclusive ASD, dall’associazione Messina Blind ETS, dalla Messina Social City con la collaborazione del Centro Neurolesi IRCCS Bonino Pulejo e della Lega Navale Italiana sezione di Messina. La giornata caratterizzata da un forte vento e conseguente mare mosso non ha permesso di svolgere tutte le attività in mare secondo copione ma è stata comunque una festa inclusiva.
È passato per un saluto anche il Sindaco di Messina Federico Basile e la Presidente della Messina Social City Valeria Asquini. Presenti anche la Presidente dell’Aps Global Social Inclusive ASD Antonella Rigano, il presidente della Messina Blind Ets Raffaele Carbone, il presidente della Lega Navale di Messina Alessandro Billè. Nel pomeriggio anche lo show cooking del maestro e blind chef Anthony Andaloro.

A patrocinare la manifestazione il Comune di Messina, il Centro neurolesi Bonino Pulejo, la Lega Navale di Messina, la Fispic federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi, l’Unione italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Messina, la FISDIR Delegazione regionale Sicilia, l’A.I.A.S sezione di Messina, l’Arcigay Messina, il Panathlon Club Messina, l’Ecosfera Messina, l’A.S.D. Real Contesse Messina, l’A.S.D. Rowing Club Peloro, la Polisportiva Messina, Includi Me- sportello pari opportunità e Mediterranea eventi.
Billè: “Manifestazione in linea con i nostri scopi sociali”
Così il presidente Alessandro Billè della Lega Navale Italiana sezione di Messina: “Siamo orgogliosi e contenti di ospitare una manifestazione che si sposa perfettamente con i nostri scopi sociali: promozione della attività marinare e inclusione sociale. Purtroppo oggi siamo stati sfortunati perché il meteo non ci ha accompagnati ma siamo grati di ospitare chi è intervenuto con tanto entusiasmo. Diverse attività fatte nell’ultimo anno qui anche grazie alla collaborazione con la Messina Social City, abbiamo la possibilità di far navigare su una barca inclusiva chi solitamente avrebbe difficoltà. Poi abbiamo le nostre attività veliche per i giovani che cerchiamo di rendere disponibili anche a chi ha difficoltà reddituali”.
Rigano: “Barriere più mentali che reali”
Antonella Rigano, presidente della Global Social Inclusive, tra le promotrici della giornata, ha così commentato: “Vediamo il mare come una casa aperta a tutti e le onde non vedono nessuna disabilità. Il messaggio è di un mare senza barriere e un mondo. Le barriere sono più quelle mentali che quelle che realmente ci sono. Come associazione abbiamo portato lo showdown ma in rappresentanza della Fispic c’è anche il calcio per non vedenti ma spero possa prendere sempre più piede il torball che è il gioco più inclusivo”.
Majolino: “Coinvolti in questa festa”
Le parole dell’istruttore Domenico Majolino della Ecosfera: “Siamo stati invitati a partecipare a questo momento di festa, siamo stati coinvolti per permettere a chi vorrà di provare l’immersione subacquea. Spiegheremo come funziona e faremo provare a loro la respirazione nel mondo sommerso. Come Ecosfera abbiamo sede presso l’istituto marino dove svolgiamo le nostre attività dei corsi subacquei”.
