Finale in salsa “grilliana” per la 72^edizione della Fiera Campionaria. In seimila all’ex-Irrera a Mare

Finale in salsa “grilliana” per la 72^edizione della Fiera Campionaria. In seimila all’ex-Irrera a Mare

Finale in salsa “grilliana” per la 72^edizione della Fiera Campionaria. In seimila all’ex-Irrera a Mare

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mercoledì 17 Agosto 2011 - 12:39

Grande successo per la giornata conclusiva della manifestazione. In diciannove giornate registrate oltre 130 mila presenze. Soddisfatti il commissario D’Amore e il general manager Carmelo Santoro

Sono stati oltre seimila gli spettatori accorsi per lo spettacolo conclusivo della 72^ edizione della Fiera Campionaria, che ha visto mattatore del palcoscenico l’irriverente Beppe Grillo. Il comico genovese non ha deluso le aspettative dei tanti messinesi che ne hanno applaudito la performance durata circa due ore, con ironia, sarcasmo e polemiche in piene stile “grilliano”.

Bilancio positivo, dunque, per il commissario Fabio D’Amore: nelle 19 giornate della manifestazione, infatti, sono state superate abbondantemente le 130 mila presenze, grazie anche all’offerta variegata rivolta a target diversi di pubblico. Accanto a quella commerciale, infatti, che come ogni anno è una costante della manifestazione, con espositori arrivati da tutta Italia e da numerosi paesi esteri, c’è stata una Fiera culturale. Anche quest’anno il D’Amore e il general manager Carmelo Santoro, hanno deciso di puntare sul binomio cultura e divertimento. Una scommessa resa vincente dalla meravigliosa esposizione di 78 opere del padre della Pop Art Andy Warhol, organizzata dall’Ente Fiera Internazionale in collaborazione con PubbliWork, EF Arte e Alessandro Coletta.

La Mostra-Evento, raccoglieva opere, litografie, offset e grafiche che fanno parte della storia iconografica dell’artista che ogni giorno ha catalizzato l’attenzione di migliaia di messinesi e non. La mostra nei prossimi giorni si sposterà a Taormina nell’atrio della Chiesa del Carmine. Gettonatissimi anche gli scatti del fotografo messinese Santi Visalli che è tornato ad esporre nella sua città dopo la fortunata mostra dello scorso mese di maggio alla Camera di Commercio con 50 scatti di volti e architettura statunitense. Apprezzata dai visitatori l’esposizione delle eccellenze vinicole della provincia peloritana. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) come anteprima di una manifestazione pensata e voluta dall’Ente e che si concentrerà sul rapporto tra vino ed editoria, valorizzando l’essenza dell’ozio come momento di riflessione e percorso di attesa. L’evento, annunciato in anteprima dal Commissario Fabio D’Amore verrà proposto a fine novembre e sarà un’occasione in cui la Fiera si aprirà alla città.

Un’idea ben riuscita anche lo spazio dedicato ai più piccoli che, grazie a Fieralandia, un progetto curato da Irene La Rosa, hanno potuto vivere durante la Campionaria momenti di divertimento con laboratori, pittura, approfondimenti tematici e tanta colorata allegria. E una grande novità è stato il concorso canoro di J-Factor. Gli organizzatori oltre a scoprire talenti musicali hanno animato i pomeriggi della Campionaria con veri e propri momenti di spettacolo.
Presente anche per questa edizione Messina Web Tv che ha permesso agli appassionati di gustarsi i momenti più importanti delle rassegne e degli spettacoli mentre Radio Messina International è stata la radio ufficiale della Campionaria.

Partner dell’Ente in questa 72^ edizione della Campionaria è stata la Banca Antonello da Messina che si è occupata anche della biglietteria. La sinergia, collaudata già nella Fiera della nautica, si articolerà nei prossimi mesi in alcuni progetti di sviluppo comuni.

3 commenti

  1. …della serie eppoi c’era anche Grillo siccome mi trovavo a passare…ci sono andati in seimila a vederlo…minimizzare non vi salverà

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  2. Grillo deludente… mi aspettavo qualche colpo di scena da Grillo…

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  3. Non sono del tutto dello stesso parere. L’affluenza dei visitatori è stata “attirata” più dalle presenze dei personaggi dello spettacolo a basso costo, praticamente solo il biglietto d’ingresso in Fiera, e della grande mostra. Purtroppo della vera “Fiera” ho visto un notevole declassamento confronto all’anno scorso, molti spazzi vuoti, molti espositori poco importanti.
    Occorre migliorare la quantità e la qualità degli espositori, oltre il sistema di esposizione che in alcuni casi è peggio del mercatino rionale.

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