Fiumedinisi flagellato dal maltempo, il sindaco: "Scenario disastroso"

Fiumedinisi flagellato dal maltempo, il sindaco: “Scenario disastroso”

Gianluca Santisi

Fiumedinisi flagellato dal maltempo, il sindaco: “Scenario disastroso”

lunedì 03 Febbraio 2025 - 19:45

Danni ingenti nel centro collinare. De Luca: "Una piena del torrente Fiumedinisi a questi livelli non si verificava da almeno 15 anni"

FIUMEDINISI – Il violento nubifragio che si è abbattuto sulla riviera jonica e sui monti Peloritani nella mattinata di domenica ha determinato una situazione critica sotto il profilo idrogeologico su tutto il territorio di FIumedinisi, per altro già pesantemente colpito in occasione dei precedenti eventi del 21-22 ottobre 2024 e del 17 gennaio scorso. Dai primi sopralluoghi, è stato rilevato uno “scenario disastroso” con ingenti danni a tutta la viabilità comunale di penetrazione agricola, a monte e a valle del centro abitato, interessata da frane e smottamenti anche di grandi dimensioni, che hanno determinato l’interruzione del transito veicolare.

“La piena del torrente Fiumedinisi – ha sottolineato il sindaco Giovanni De Luca – che non si verificava a questi livelli da almeno 15 anni, ha danneggiato alcune infrastrutture lungo il suo tragitto, in particolare asportando una porzione della strada arginale e del collettore fognario in contrada Salvo”.

Le fiumare Vacco, Capitanello e Santissima sono esondate in vari punti, asportando in alcuni casi le opere di argine e porzioni di strade comunali, che risultano impercorribili e determinano l’isolamento di abitazioni e aziende agricole.

Una ulteriore frana di grandi dimensioni dal costone Gialinello ha interrotto la transitabilità della strada provinciale agricola Fiumedinisi-Pedaria-Santissima, poco a monte del centro abitato. Al lavoro mezzi incaricati dalla Città Metropolitana per la predisposizione del passaggio alternativo temporaneo dalla strada comunale Santa Caterina-Capitanello.

Il sindaco De Luca ha attivato il Coc per l’effettuazione dei primi interventi in regime di somma urgenza e per la quantificazione dei danni alle infrastrutture pubbliche.


Un commento

  1. come si vede dalle foto, le strade di penetrazione agricola tagliano le montagne senza accorgimenti compensativi. Ovvio che se piove forte il terreno cede, si chiama forza di gravità. E’ invece molto raro che i terrazzamenti in terreni privati cedano per la pioggia. Come mai? sarà che il privato fa le cose ragionando mentre il pubblico fa le cose arronzando?

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