Realizzate per due terzi. Ci saranno anche asilo, area verde e campo di calcio
Sopralluogo del vicesindaco Salvatore Mondello a Fondo Fucile, lì dove sono in corso di realizzazione le strutture in elevazione delle nuove palazzine di case popolari.
“Un vero cambio di volto per il quartiere – dice il sindaco Federico Basile -: i lavori sono nei tempi rispetto agli stati di avanzamento, infatti risultano già realizzate le strutture di più dei due terzi dell’intero. Il progetto, inoltre, prevede anche la creazione di spazi di comunità, come l’asilo nido situato al piano terra delle palazzine e l’area verde attrezzata con campo di calcio a 7, per il tempo libero di grandi e piccoli. Sono state concluse tutte le attività di bonifica su oltre 200 metri quadri di terreni non direttamente coinvolti nella costruzione, garantendo quindi la piena sicurezza e salubrità di tutta l’area”.
Il progetto e il vincolo Pnrr
Il progetto di riqualificazione di Fondo Fucile rientra nell’ambito del Pinqua (Piano Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) ed è finanziato con i fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), inserendosi nella Missione 5. L’intervento insiste su un’area di circa 14mila metri quadri un tempo occupata da una delle più vaste baraccopoli di Messina, completamente demolita e bonificata. Il piano prevede la costruzione di circa 80 nuove case popolari, destinate a chiudere la lunga emergenza abitativa del rione. La sua realizzazione è vincolata alla stringente tempistica imposta dal Pnrr, che fissa la conclusione dei lavori definitivi entro il marzo 2026, in attesa di un’eventuale proroga.





Sarei curioso di sapere cosa stanno costruendo all’annunziata dove si diceva dovessero sorgere non so quante palazzine in una zona già troppo sovraccarica sia a livello residenziale che di servizi, infischiandosene delle diverse lamentele anche da parte del consigliere di quartiere.
Credo comunque che i tempi siano troppo ristretti per riuscire a completare le opere nell’ambito del Pinqua.