Servono 50 milioni per chiudere il bilancio di previsione

Servono 50 milioni per chiudere il bilancio di previsione

Servono 50 milioni per chiudere il bilancio di previsione

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lunedì 26 Novembre 2012 - 13:54

Incontro stamani a palazzo Zanca tra 10 deputati messinesi all’assemblea regionale siciliana e il commissario del Comune, Luigi Croce. Firmato un documento col quale si chiederà a Crocetta di recarsi a Roma per chiedere al Governo nazionale 50 milioni di euro. Misure correttive da inviare alla Corte dei Conti entro l’8 dicembre

50 milioni di euro. E’ la cifra che serve per chiudere il bilancio previsionale 2012 e provare ad evitare il dissesto del Comune di Messina. E’ l’esito dell’incontro odierno tra dieci deputati messinesi all’assemblea regionale siciliana (assente il solo Currenti per motivi di salute) e il commissario del Comune, Luigi Croce. La deputazione regionale di Messina ha preso atto delle preoccupazioni espresse dal commissario, sulla grave crisi economico finanziaria in cui versa il Comune. Erano presenti Bernadette Felice Grasso (Grande Sud), Nino Germanà (Pdl), Valentina Zafarana (Movimento cinque stelle), Marcello Greco (Crocetta presidente), Santi Formica (Pdl), Giuseppe Picciolo (Mpa-Pds), Franco Rinaldi, Pippo Laccoto e Filippo Panarello (Partito democratico), e Giovanni Ardizzone, (Udc). I deputati hanno firmato un documento col quale chiedono un urgente incontro con il presidente della Regione, Rosario Crocetta, al fine di individuare le misure necessarie ad evitare il dissesto che avrebbe conseguenze disastrose sull'intera comunità messinese. Proprio per questa esigenza, del problema sarà investito anche il Governo nazionale. Il bilancio dovrà essere approvato entro il 31 dicembre e i deputati faranno fronte comune al di là di ogni distinzione politica affinché a Messina possa arrivare il necessario prestito da 50 milioni. E proprio del bilancio previsionale 2012 e dei consequenziali provvedimenti da assumere anche in ordine all’avvio delle procedure previste nell’ipotesi dissesto, si è discusso stamani, a palazzo Zanca, in commissione consiliare, presieduta dal consigliere Giuseppe Melazzo. Alla seduta odierna ha preso parte il commissario Luigi Croce, accompagnato dall'esperto per le partecipate Antonino Dalmazio, ed hanno partecipato anche il presidente del Collegio dei revisori, Dario Zaccone, con Domenico Maesano. Il Commissario Croce, nel corso del suo intervento, ha ribadito che “sono in corso di elaborazione le misure correttive richieste dalla Corte dei Conti, da inviare alla stessa entro l'8 dicembre. Una volta elaborate le trasmetterà anche al Consiglio comunale affinché esso possa adottare i provvedimenti di sua competenza, anche se la Corte non ha interessato di ciò il Consiglio comunale stesso, chiedendo direttamente al commissario straordinario l'adozione delle misure”. Nel merito di quest'ultime, Croce ha aggiunto di non potersi ancora pronunciare, ma farà in modo di informare il Consiglio al più presto. Con riferimento all'adozione del bilancio di previsione, il commissario ad acta, nominato dieci giorni fa, non è ancora arrivato in città, quindi – ha concluso Croce – si “ farà quanto possibile per predisporre il bilancio ed anche di questo il Consiglio sarà investito”. Ulteriori aggiornamenti nel corso del pomeriggio.

9 commenti

  1. aumentiamo le tasse e tartassiamo i cittadini, tanto la gente che si vede in foto, alla fine che responabilità ha?? Nessuna.

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  2. mah… sono colpito che l’esponente del M5S partecipi a questo genere di incontri… ho votato per lei è la cosa mi disturba molto…

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  3. E……Currenti dov’era?????

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  4. precario affamato 26 Novembre 2012 14:51

    cari onr. ma faccia il piacere diceva TOTO, IO DICO CHE TUTTI VUOI CON I SOLDI CHE AVETE SPESO X LA CAMPAGNA ELETTORALE LI POTEVATE DARE AL COMUNE DI MESSINA ED ERA TUTTO A POSTO VERO ONOR.AVETE SPESO MOLTISSIMO A MOLTISSIMO. O OGNI MESE UNA META DEL VOSTRO STIPENDIO CHE PERCEPITE DALLA REGIONE LI DATE AL COMUNE CHE DI SICURO PAGHERANNO GLI ONERI RIFLESSI AI CONSIGLIERI COMUNALI IN PARTICOLARI AGLI SPALATORI DI NEVE ED AGGIUSTA FONTANE PER CONTO AMAM DI MESSINA CHE NE PENSATE POI FATECI SAPERE MAGARI CON UN COMUNICATO A TEMPO STRETTO.LA VERITA E CHE X MESSINA NON FARETE NIENTE COME IN PASSATO.A DIMENTICAVO CAMBIATE LA LEGGE DEL DUEMILA SUI RIMBORSI AI CONSIGLIERI COMUNALI E DI QUARTIERE LE RIUNIONI TUTTE DI SERA DOPO LE 21 FUORI DELL. ORARIO DI SERVIZIO SEMPRE SE NON CE NEVE SU MESSINA

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  5. ma perchè l’esponente del M5S e della Tanzania? non è Messinese e quindi deve dare un aiuto a risolvere i problemi della gente come lei ???se ha delle idee contribuisce al bene comune e se sono valide alla prossima la voteremo,se è una buddace come lei crede ,allora lasciamo stare.

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  6. Senza badare alla bandiera, Messina ed i messinesi hanno bisogno del sostegno dei loro rappresentanti…. La risposta sembra assolutamente positiva…..La nuova deputazione messinese alla regione, chiederà al Presidente Crocetta di fare quanto possibile per risolvere i guai prodotti dalle precedenti gestioni regionali, che hanno tagliato Messina oltre ogni dire.
    Ho fiducia nel presidente Crocetta. Sono sicuro che farà quanto nelle sue possibilità per ridare a Messina ed ai messinesi quanto è stato depredato in favore di altre città dai precedenti governi regionali.

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  7. Ma mi pare che qui non si chieda denaro ai cittadini,ma alle istituzioni!

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  8. “al fine di individuare le misure necessarie ad evitare il dissesto che avrebbe conseguenze disastrose sull’intera comunità messinese…”

    Le conseguenze disastrose sarebbero per questi politici scellerati che per dieci anni non potrebbero più nuocere. Alla cittadinanza spetterebbe soltanto il pagamento delle imposte al massimo livello, che in ogni caso dovrebbero pagare nell’ipotesi di accesso al fondo, ma con la beffa di tenersi ancora tutti questi personaggi che hanno contribuito al determinarsi del dissesto. Perchè non evidenziamo bene questo punto, invece di fare terrorismo sui cittadini, facendo credere che evitare il dissesto giovi solo alla cittadinanza?
    Del resto perchè i politici stanno cercando di fare fronte comune per aiutare Messina, ADESSO, dopo che per oltre trent’anni se ne seono infischiati alla grande? DISSESTO AL COMUNE E PIAZZA PULITA DI TUTTI QUESTI ++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++.

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  9. Aggiungo: IN CASO DI DISSESTO SAREBBERO A RISCHIO GLI ELETTI ALLA REGIONE CHE SONO STATI AL COMUNE NEI 5 ANNI ANTECEDENTI.
    Ecco perchè sono tutti preoccupati e si attivano per evitarlo.

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