Furci. “Judas’ death”, la giornata alternativa degli studenti del "Pugliatti"

Furci. “Judas’ death”, la giornata alternativa degli studenti del “Pugliatti”

Redazione

Furci. “Judas’ death”, la giornata alternativa degli studenti del “Pugliatti”

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giovedì 19 Dicembre 2019 - 15:52

Al Palacultura Antonello da Messina hanno assistito all’opera Rock in lingua inglese liberamente tratta dal musical “Jesus Christ Superstar”. Un omaggio in particolare ad Andrew Lloyd Webber (autore della musica) e a Tim Rice (autore dei testi)

FURCI – Giornata alternativa per alcuni studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “S. Pugliatti” di Furci Siculo che si sono recati al Palacultura Antonello da Messina per assistere all’opera Rock in lingua inglese “Judas’ death”, liberamente tratto dal musical “Jesus Christ Superstar”. Si è trattato di un omaggio alla tradizione dell’opera rock di stampo inglese, in particolare ad Andrew Lloyd Webber (autore della musica) e a Tim Rice (autore dei testi).

L’opera è stata messa in scena dagli allievi dell’Accademia di Musical e Recitazione “On/Stage” di Messina e ha regalato dei momenti intensi ed emozionanti sia per il tema trattato (gli ultimi giorni di Gesù prima della crocifissione) quanto per l’energia scaturita dalla performance degli artisti sul palco. A partire dai due protagonisti riconoscibili subito dal loro abbigliamento (una maglietta nera con il simbolo dell’anarchia per Giuda ed una semplice tunica bianca per Gesù), passando poi per Maria Maddalena (l’unica che consola il figlio di Dio in procinto di essere condannato), Pietro (che inizialmente appoggia Gesù e poi lo rinnega come già preannunciato) fino ad arrivare al decisivo ruolo di Pilato (vestito in abiti militari, piegato al sistema costituito, disposto a mostrare pietà ma troppo debole alla fine per prendere quella fatidica decisione).

Gli ultimi momenti, in cui Gesù combatte con la debolezza, propria e degli apostoli, e in cui Giuda, divorato dai rimorsi, trova la morte, sono un crescendo di calde emozioni e ritmo incalzante che ha tenuto tutti i presenti con il fiato sospeso fino alla conclusione che vede Gesù, coronato di spine e proclamato “Superstar”: tutto è stato compiuto!

Un’esperienza davvero toccante che, tra musiche, canti e balli, ha lasciato nel cuore un ricordo, un’emozione e ha permesso agli studenti di migliorare le competenze in lingua inglese.

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