150 le poesie in concorso. Domani sera il gala con i vincitori della 13esima edizione
C’è attesa per la serata finale del premio Nino Ferraù, il concorso di poesia dedicato all’autore originario di Galati Mamertino. L’amato borgo natiò ospiterà il gala con la premiazione venerdì 22 agosto sera in piazza Madonna del Carmine. L’evento, arrivato alla tredicesima edizione, sarà condotto dal giornalista Raffaele Valentino e sarà accompagnato dalla musicale del ‘Duo risonantiae’. Le letture saranno affidate a Gabriella Campochiaro e al direttore artistico Cristiano Parafioriti.
La giuria
Autore di romanzi e racconti tradotti in 14 lingue, vincitore di molte rassegne letterarie anche nei primi mesi di questo 2025 e autore ormai affermato, Parafioriti ha guidato anche la Giuria, affiancato da altre prestigiose figure nel campo della poesia in lingua e in vernacolo: Aleksandra Damnjanovic, poetessa serba che vive da molti anni in Italia, autrice di diverse opere poetiche di successo sia in italiano che in lingua serba, per anni presidente del Comitato organizzatore del premio letterario ‘Scrivi una lettera’ e vincitrice del premio Ponte Magico 2019; Antonia Flavio, poetessa cosentina, autrice di diverse silloge di poesia, Premio Book Fair 2023 e Premio Libro dell’anno 2022 al concorso ‘Luci ed emozioni’ già giurata di molti concorsi letterari rinomati, Maria Rotuletti, docente e attuale presidente dell’Associazione Culturale “Città Invisibili” di Milazzo e Loredana Stagno, già docente liceale e attuale presidente dell’associazione UCIIM Sicilia- Sezione di Milazzo.
150 le poesie in concorso
I giurati hanno esaminato scrupolosamente le oltre 150 poesie in concorso per le due sezioni di gara “poesia in italiano” e “poesia in vernacolo”. Il verdetto arriverà durante il gala. Per l’occasione, sarà visitabile e aperta al pubblico con ingresso serale e per tutta la durata dell’evento anche la Casa Museo “Nino Ferraù”, vero cameo capace di far immergere i visitatori nell’intimo del grande poeta galatese.
Parafioriti confermato alla direzione artistica
“Essere stato confermato alla guida del Premio Ferraù per il terzo anno consecutivo, è stato per me motivo di grande orgoglio”, afferma Parafioriti. “Ringrazio l’amministrazione e il sindaco per la fiducia che hanno riposto nella mia persona. Benché bambino, ricordo i fasti delle edizioni degli anni ’80 come anche le ultime pregevoli edizioni. L’edizione del centenario ha rinvigorito il premio dopo il fermo dovuto alla pandemia e adesso, anche con il team di lavoro che mi accompagna, abbiamo il desiderio di farlo crescere sempre di più. È una promessa che ho fatto al fratello del grande poeta, Pippo Ferraù che mi ha ricolmato di affetto donandomi la possibilità, veramente unica, di conoscere meglio il poeta attraverso i suoi ricordi più intimi. Permettetemi di ringraziare anche Mariella Parafioriti, segretaria del premio, che sta silenziosamente svolgendo un immane lavoro di catalogazione, controllo e invio delle opere pervenute con grande dedizione e professionalità.”
