Rubato un televisore al reparto pediatrico del Policlinico

Rubato un televisore al reparto pediatrico del Policlinico

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mercoledì 18 Febbraio 2015 - 08:09

Era stato donato dall'Acr Messina per rendere più serene le condizioni di permanenza in ospedale dei piccoli pazienti. L'azienda ospedaliera universitaria ha già denunciato l'accaduto all'Autorità Giudiziaria

Un gesto spregevole e imbecille. Qualcuno ha pensato bene di rubare il televisore che, lo scorso mese di ottobre, l’Acr Messina aveva donato al reparto di Genetica e Immunologia pediatrica del Policlinico. Il tv, in questi mesi, è servito a distrarre ed intrattenere i bambini affetti da talassemia che effettuano periodicamente le trasfusioni di sangue.

Non è la prima volta che si verificano eventi simili. In passato, all’interno dello stesso reparto, erano stati rubati
i giochi e gli arredi delle Sale giochi per i bambini ricoverati, offerti da benefattori.

Il Comitato Consultivo Aziendale aveva allora fatto presente la necessità di dotare il Policlinico di un sistema di video sorveglianza e, per i Padiglioni più vulnerabili, di un’attenzione particolare della Vigilanza e Sicurezza e dei consegnatari delle chiavi. Adesso chiede al direttore generale del Policlinico di provvedere alla sostituzione del televisore.

L’Azienda, dal canto suo, esprime grande dispiacere per l’accaduto: “Un atto spiacevole e purtroppo non isolato – si legge in una nota -, che danneggia i pazienti e che contrasta con l’attività di umanizzazione che l’azienda sta portando avanti per rendere più accoglienti gli ambienti ospedalieri. Azione, questa, spesso supportata dal prezioso contributo delle associazioni di volontariato che operano sul territorio”.

L’Azienda ospedaliera universitaria ha già denunciato l’accaduto all’Autorità giudiziaria: “Abbiamo comunque già da tempo avviato una serie di attività di controllo e vigilanza – conclude la nota – per mettere sempre più in sicurezza tutti i padiglioni con nuovi e più efficaci sistemi di protezione”.

12 commenti

  1. Con questi animali non c’è speranza zalli e buzzurri e ladri…non è chi amministra il problema…sono i quartieri incivili degradati.

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  2. Con questi animali non c’è speranza zalli e buzzurri e ladri…non è chi amministra il problema…sono i quartieri incivili degradati.

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  3. non servirebbe la videosorveglianza se quegli “sceriffi” che girano di giorno facessero il loro dovere anche di notte invece che stazionarsi nel loro gabbiotto a guardare la TV

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  4. non servirebbe la videosorveglianza se quegli “sceriffi” che girano di giorno facessero il loro dovere anche di notte invece che stazionarsi nel loro gabbiotto a guardare la TV

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  5. i soliti miserabili e pezzi di ………………….. idioti e stupidi, quanto possono realizzare? magari se li portano a casa loro, spero che gli prenda a fuoco

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  6. i soliti miserabili e pezzi di ………………….. idioti e stupidi, quanto possono realizzare? magari se li portano a casa loro, spero che gli prenda a fuoco

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  7. Miserabili, pezzenti, gente infame. Come al solito nessuno vede, sente niente. Il quel momento non c’erano medici/infermieri/ricoverati. Vigilantes nemmeno a parlarne, l’importante è pagare il parcheggio.

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  8. Miserabili, pezzenti, gente infame. Come al solito nessuno vede, sente niente. Il quel momento non c’erano medici/infermieri/ricoverati. Vigilantes nemmeno a parlarne, l’importante è pagare il parcheggio.

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  9. HA detto bene..ricordo un tossico che entrava e usciva indisturbato dal reparto dove era ricoverato mio padre e nessuno si fidava a dirgli niente…

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  10. HA detto bene..ricordo un tossico che entrava e usciva indisturbato dal reparto dove era ricoverato mio padre e nessuno si fidava a dirgli niente…

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  11. Oggi un’azienda messinese ha regalato e messo in funzione un nuovo TV.
    I bimbi hanno finalmente quello che qualche miserabile ha tolto con un gesto spregevole.

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  12. Oggi un’azienda messinese ha regalato e messo in funzione un nuovo TV.
    I bimbi hanno finalmente quello che qualche miserabile ha tolto con un gesto spregevole.

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