La sentenza del Tar di Catania destinata a cambiare la linea del Comune di Messina
Anche a Messina i giardini d’inverno potranno essere inseriti nei progetti di recupero abitativo. Lo chiarisce il Tar di Catania con una sentenza che riguarda il Comune di Messina dove finora questa possibilità, e le relative agevolazioni, è stata negata ai proprietari. Proprio per questo il pronunciamento dei giudici amministrativi è interessante e di carattere generale: non sono pochi i cittadini interessati al recupero abitativo del proprio giardino che potranno finalmente realizzarlo, se e quando vi saranno presupposti tecnici ovviamente.
La sentenza è della Quarta sezione del Tar Catania (presidente Balloriani, estensore Elefante), è stata depositata a fine ottobre e accoglie le ragioni del proprietario di un immobile in centro città, assistito dall’avvocato Antonio Catalioto.
L’uomo si è visto respingere l’istanza presentata al Comune per procedere col recupero abitativo di un locale tecnico e di un giardini d’inverno. Istanza negata dal Comune di Messina, davanti al Tar assistito dall’avvocata Alessandra Franza. Palazzo Zanca ha infatti negato la possibilità del recupero abitativo del giardino d’inverno, disciplinato dall’art. 3 delle norme di attuazione del Piano regolatore, perché “i giardini d’inverno, in quanto strutture precarie chiuse
perimetralmente e superiormente con elementi traslucidi, non rientrano nelle tipologie di cui all’art. 18 L.r. 4/03 e art. 5 della L.r. 16/16 per le quali è ammesso il recupero abitativo”.
Ma il Tribunale amministrativo ha invece ritenuto che non si può escludere a priori che i giardini d’inverno possano rientrare, tenuto conto delle diverse tipologie di manufatti recuperabili ai sensi dell’art. 18 L.r. 4/03 (secondo cui “La Regione promuove il recupero ai fini abitativi dei sottotetti, delle pertinenze, dei locali accessori e dei seminterrati”), nell’ambito della categoria delle pertinenze. Se il giardino d’inverno ha quindi le caratteristiche tecniche adeguate – già richieste per esempio per i sottotetti, anche questo può rientrare negli interventi di recupero abitativo dell’immobile.
