Giornate Fai per le scuole, apre il castello di Scaletta Zanclea

Giornate Fai per le scuole, apre il castello di Scaletta Zanclea

Redazione

Giornate Fai per le scuole, apre il castello di Scaletta Zanclea

domenica 21 Novembre 2021 - 06:24

Da lunedì 22 a sabato 27 novembre

Modellate sulle Giornate Fai di Primavera e di Autunno, il più diffuso e partecipato evento nazionale dedicato dal Fai alla promozione del patrimonio di natura e storia dell’Italia, tornano nella settimana dal 22 al 27 novembre le Giornate Fai riservate alle scuole, giunte alla decima edizione.

Le Delegazioni di volontari Fai organizzeranno in tutte le regioni visite speciali riservate alle classi “Amiche Fai” e gestite interamente dagli apprendisti ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari Fai che operano in un dialogo continuo con i docenti. Indossati i panni di narratori d’eccezione, gli apprendisti ciceroni accompagneranno le classi in visita alla scoperta di luoghi dal valore storico, artistico, naturalistico e comunque identitari, ovvero significativi per loro e per le loro comunità.

Chiese e palazzi, sedi delle istituzioni, riserve naturali, parchi e giardini storici, quartieri cittadini e molti altri luoghi saranno aperti e raccontati agli studenti dagli studenti, in un progetto di educazione tra pari di grande soddisfazione per tutti; un’esperienza formativa unica e originale, che è anche l’occasione per i ragazzi di valorizzare il proprio territorio, mettendosi al servizio delle loro comunità.

L’evento è riservato alle Classi Amiche FAI che, sottoscrivendo l’iscrizione, condividono gli obiettivi della Fondazione e contribuiscono alla sua missione di tutela e valorizzazione del patrimonio di natura e storia del nostro Paese.

Il castello di Scaletta Zanclea

In provincia di Messina apre il Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea. Il bene si trova situato nel punto più alto del promontorio sovrastando l’intera baia. La struttura risulta perfettamente mimetizzata nel contesto, tanto che le sue mura in roccia naturale assecondano le asperità naturali della collina. Data la collocazione geografica è possibile godere di un magnifico affaccio sull’area del mar Ionio e ammirare il paesaggio costiero e collinare a 360 gradi. Il castello fu insediato per volere di Federico II di Svevia nel secolo XIII ed è rimasto pressoché invariato nei secoli. La struttura massiccia che ricorda molto la natura di fortificazione viene alleggerita per mezzo della presenza di finestre “bifore” che ingentiliscono e illuminano i prospetti. All’interno la rocca presenta ampie sale illuminate con maestose volte a botte, risultando così molto più vicina ad una elegante dimora feudataria che ad un castello di natura difensiva. Visite a cura degli apprendisti ciceroni dell’Istituto Comprensivo Alì Terme.

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