Obiettivo del seminario è un momento di riflessione sui temi del dissesto idrogeologico per dimostrare quanto la prevenzione attuata attraverso convenzioni con imprese agricole sia più efficace nel contrastare il fenomeno del dissesto. In un periodo di spending review e di scarsità di risorse, per poter assicurare un'adeguata prevenzione, occorre trovare soluzioni alternative
E’ stato illustrato a palazzo Zanca, dal presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Messina, Luigi Savoja; dal direttore provinciale, Sebastiano Furnari; e dai professori Giuseppe Giaimi e Maurizio Lanfranchi, alla presenza dell’assessore all’agricoltura, Patrizia Panarello, il convegno nazionale “Custodi del Suolo e dissesto idrogeologico”, che si svolgerà giovedì 14, dalle ore 9 alle 13.30, nel salone delle Bandiere.
Obiettivo del seminario è un momento di riflessione sui temi del dissesto idrogeologico per dimostrare quanto la prevenzione attuata attraverso convenzioni con imprese agricole sia più efficace nel contrastare il fenomeno del dissesto. In un periodo di spending review e di scarsità di risorse, per poter assicurare un’adeguata prevenzione, occorre trovare soluzioni alternative. Attraverso il convegno la Confederazione Italiana Agricoltori avrà modo di evidenziare l’esperienza dell’agricoltura messinese, utile per il paese, sottolineando l’importanza dei necessari miglioramenti e semplificazioni da realizzare nel nuovo PSR 2014-2020. La Cia intende porsi infatti come interlocutore verso le istituzioni in un percorso a supporto alle imprese agricole singole e associate, per l’attuazione dei servizi ambientali al territorio contro il dissesto idrogeologico. Al convegno parteciperanno agricoltori e attori locali che si occupano del territorio, rappresentanti della protezione civile, di consorzi di bonifica e irrigazione, parchi, agenzie per l’ambiente, associazioni ambientaliste, geologi urbanisti, paesaggisti, ingegneri ambientali, agronomi, e le varie istituzioni coinvolte nei processi decisionali quali i Ministeri dell’agricoltura e dell’ambiente e le Regioni.
Il programma della giornata di giovedì 14, prevede l’apertura dei lavori alle ore 9, con i saluti del sindaco, Renato Accorinti, e del presidente della Confederazione italiana agricoltori Messina, Luigi Savoja; alle ore 9.30, le relazioni/comunicazioni, sul tema “Proiezioni video-interviste su dissesto”, curate dal dipartimento sviluppo agroalimentare e territorio CIA, dal presidente dell’Istituto Superiore Protezione Ricerca Ambientale (ISPRA), Bernardo De Bernardis; dai professori, Giuseppe Giami, dell’Università di Palermo; e Maurizio Lanfranchi, dell’Università di Messina. Dalle ore 10.30 interverranno Nunzia De Girolamo, rappresentante del Ministero delle politiche Agricole alimentari e forestali; Andrea Orlando, del Ministero dell’Ambiente della tutela del territorio e del mare; Piero Fassino, presidente dell’ANCI; Anna Maria Martuccelli, direttore generale dell’ANBI, Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari; Sabrina Diamanti, consigliere nazionale dell’ordine dottori agronomi e forestali; Michele Orifici, consigliere nazionale dell’ordine dottori geologi; Rosaria Barresi, direttore generale dell’assessorato Agricoltura regionale Sicilia; Francesco Calanna, commissario dell’ESA, Ente di Sviluppo Agricolo Regione Sicilia. Le conclusioni del seminario saranno tratte dal presidente Nazionale della CIA, Giuseppe Politi.
Mi sorge spontanea una domanda… ma a messina ci sono ancora agricoltori? Io personalmente di agricoltori che lo fanno per mestiere ne conosco pochissimi, ma veramente pochi… Conosco invece tante confederazioni, trincerandosi dietro i poveri agricoltori, che tentano di sbarcare il lunario molto faticosamente, che si xxxxxxxxx, sistemando all’interno delle confederazioni a vario titolo xxxxxxxxxx….