Perseguitava l’ex fidanzata, condanna per giovane stalker di Messina

Ha patteggiato la pena a due anni e mezzo il ventisettenne arrestato ad agosto scorso per violenza, minacce e danneggiamenti ai danni della ex fidanzata, di parenti e amici di lei.

Il ragazzo, di Santa Lucia sopra Contesse, era finito in cella tre mesi fa, dopo

l'intervento di una pattuglia della Polizia su richiesta della vittima, al culmine di una lunga serie di episodi preoccupanti.

Comparso davanti al giudice per la sentenza insieme al difensore, l'avvocato Giuseppe Bonavita, ha scelto di patteggiare la pena. Il ragazzo, su istanza del legale, aveva già ottenuto i domiciliari.

La vittima è una studentessa di 21 anni che la scorsa estate, quanto aveva già messo fine alla relazione da un pezzo, si è vista arrivare addosso tutta la violenza dell'ex.

Lui la tormentava da settimane: passava continuamente sotto casa sua con l'auto e lo stereo a tutto volume, la pedinava, avvicinava i familiari chiedendole notizie su una sua eventuale nuova relazione, la minacciava di persona e per telefono.

In una occasione ha provato a dare fuoco alla utilitaria di lei, in un altro ha inseguito il veicolo in cui lei era con un altro ragazzo, affiancandoli e inveendo, costringendo il giovane al volante ad abbandonare l'auto e darsi alla fuga a piedi.

Fino a quando, il giorno di Ferragosto, sono intervenute le Volanti.

Oggi per lui è arrivato il verdetto del giudice.