Altri 292 migranti in città, si aprono i padiglioni della Fiera. Ancora attriti tra Prefettura e Comune. LE FOTO

Altri 292 migranti in città, si aprono i padiglioni della Fiera. Ancora attriti tra Prefettura e Comune. LE FOTO

Eleonora Corace

Altri 292 migranti in città, si aprono i padiglioni della Fiera. Ancora attriti tra Prefettura e Comune. LE FOTO

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giovedì 08 Maggio 2014 - 08:42

Intorno alle 12 l'ennesima nave che ha sbarcato il suo carico umano sui moli di Messina. Vertice in Prefettura per fronteggiare l'ennesima emergenza: per il Comune ha partecipato il Capo di gabinetto Silvana Mondello, non c'era il sindaco fuori Messina né nessuno degli altri 8 assessori. L'assenza della giunta è stata percepita come uno sgarbo istituzionale dal prefetto Trotta

Questa volta non ci sarà nessun viaggio verso il PalaNebiolo. Per i migranti arrivati in mattinata a Messina a bordo di una nave della Guardia Costiera non ci saranno né la tendopoli né il palazzetto sportivo dell’Annunziata. Le tende sono piene, il palazzetto invece è stato dichiarato inagibile dall’Asp. Dopo le tantissime polemiche, il sindaco Renato Accorinti aveva chiesto all’Asp una relazione sullo stato della struttura. Il verdetto parla chiaro: inagibilità. E dunque per affrontare l’emergenza del terzo sbarco in pochi giorni è servita un’alternativa. I 292 nuovi migranti giunti in città saranno trasferiti nei padiglioni della Fiera di viale della Libertà. In ballo c’era anche l’ipotesi palestra di Mili, alla fine si è deciso di optare sulla soluzione Fiera. I 292 sbarcati non dormiranno però tra i padiglioni di viale della Libertà, si conta di trasferire tutti prima di questa sera, dovrebbe essere solo una sistemazione temporanea, anche perché in questo momento in città non ci sono posti.

Dopo Lampedusa e Augusta, sul fronte diretto degli sbarchi dei migranti c’è anche Messina. L’1 Maggio l’ultimo sbarco di 266 migranti, in maggioranza famiglie siriane con oltre sessanta bambini, preceduto da quello del 9 Aprile, il primo nella nostra città, dopo il singolo episodio verificatosi nel 2008 con un barcone di Somali. In quell’occasione il barcone aveva perso la rotta nel Mediterraneo, gli sbarchi messinesi di questa primavera avvengono, invece, su ordine del Ministero degli Interni e sulla scia dell’operazione Mare Nostrum. Un susseguirsi di operazione di salvataggio che non lasciano dubbi sul fatto che questo non sarà di certo l’ultimo arrivo in città.

Le istituzioni preposte sono state allertate e stamattina si è anche svolto un vertice in Prefettura per analizzare la situazione. Al tavolo istituzionale, per il Comune ha partecipato il capo di gabinetto Silvana Mondello, insieme all'esperta ai servizi sociali Clelia Marano,non c’era né il sindaco Renato Accorinti, fuori Messina per altri impegni, né nessuno degli altri 8 assessori. L’assenza degli esponenti della giunta è stato percepito come uno sgarbo istituzionale dal Prefetto Stefano Trotta. I rapporti tra la Prefettura e Palazzo Zanca diventano, dunque, sempre più tesi

Intanto, Messina è sede di passaggio anche per lo spostamento logistico dei rifugiati. Vari pullman sono transitati dalla nostra città, infatti, da Pozzallo diretti ai centri del Nord Italia.

Per questi nuovi arrivi, allertate, come da procedura, anche la Croce Rossa e la Protezione Civile, per prestare i primi soccorsi ai profughi, che versano spesso in condizioni ai limiti della sopravvivenza. E da Pozzallo, infatti, giunge la notizia della tragedia di un rifugiato, approdato sulle coste della Sicilia privo di vita, poiché morto di stenti durante la traversata del Mediterraneo. Traversate che sono caratterizzate da rotte sempre più lunghe e complesse per sfuggire ai controlli, a discapito della salute e della sicurezza dei migranti. Per questo, associazioni umanitarie e società civile continuano a chiedere al Governo e all’Europa l’apertura di corridoi umanitari.

Eleonora Corace

20 commenti

  1. Mandiamoli a casa Mantineo che lui saprà come ospitarli, tanto dove stanno in 4 possono stare pure in 296, la casa è grande quanto decide il padrone 😉

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  2. Mandiamoli a casa Mantineo che lui saprà come ospitarli, tanto dove stanno in 4 possono stare pure in 296, la casa è grande quanto decide il padrone 😉

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  3. – Mentre c’è chi autonomamente cerca di risollevare Messina organizzando attività di benvenuto ai croceristi
    – Mentre c’è chi sogna di vivere in una città migliore

    Messina sta diventando sempre più la Lampedusa della situazione.
    In tutte le piazze, ad ogni semaforo e per tutte le vie dela città vi sono mendicanti dalla dubbia onestà (nella massa c’è sempre il malavitoso della situazione).
    Ci lamentavamo “solo” dei marocchini, dei rumeni, degli zingari, dei malviventi messinesi e dei drogati… ci mancava anche l’accattonaggio ossessivo dei clandestini.

    Ecco, i locali della fiera campionaria, che per decenni è stata fiore all’occhiello della città ed ultimamente ridotta ad un mercato rionale, diventano luogo di accoglienza a tempo indeterminato per immigrati clandestini.

    Come al solito, l’Italia si dimostra incapace di organizzare un’attvità ricettiva degna di essere chimata tale senza che influisca negativamente sulla vivibilità e la sicurezza degli italiani stessi.

    VERGOGNA CIARLATANI!!!

    P.s.
    ovviamente non ce l’ho con gli immigrati, spero si capisca!

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  4. – Mentre c’è chi autonomamente cerca di risollevare Messina organizzando attività di benvenuto ai croceristi
    – Mentre c’è chi sogna di vivere in una città migliore

    Messina sta diventando sempre più la Lampedusa della situazione.
    In tutte le piazze, ad ogni semaforo e per tutte le vie dela città vi sono mendicanti dalla dubbia onestà (nella massa c’è sempre il malavitoso della situazione).
    Ci lamentavamo “solo” dei marocchini, dei rumeni, degli zingari, dei malviventi messinesi e dei drogati… ci mancava anche l’accattonaggio ossessivo dei clandestini.

    Ecco, i locali della fiera campionaria, che per decenni è stata fiore all’occhiello della città ed ultimamente ridotta ad un mercato rionale, diventano luogo di accoglienza a tempo indeterminato per immigrati clandestini.

    Come al solito, l’Italia si dimostra incapace di organizzare un’attvità ricettiva degna di essere chimata tale senza che influisca negativamente sulla vivibilità e la sicurezza degli italiani stessi.

    VERGOGNA CIARLATANI!!!

    P.s.
    ovviamente non ce l’ho con gli immigrati, spero si capisca!

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  5. E dopo la Fiera…mettiamoli a Piazza Cairoli. O sul viale San Martino. Almeno qualcuno ci sarà visto che quest’isola pedonale ha trasformato il cuore commerciale della città in un cimitero. Renato & Co, la morte di questa città grava solo sulle vostre coscienze.

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  6. E dopo la Fiera…mettiamoli a Piazza Cairoli. O sul viale San Martino. Almeno qualcuno ci sarà visto che quest’isola pedonale ha trasformato il cuore commerciale della città in un cimitero. Renato & Co, la morte di questa città grava solo sulle vostre coscienze.

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  7. Venghino signori, venghino, c’è posto per tutti!
    Il fallimento di Alfano e dell’attuale Governo in tema di immigrazione (per non dire altro…) rischia di far diventare Messina uno dei crocevia di smistamento (speriamo solo questo) di queste persone. I semafori della città sono diventati il mio incubo: ogni rosso è un assalto di gente di colore che chiede insistentemente l’elemosina. Ed è preoccupante apprendere che l’Italia ha firmato un accordo con l’UE dove si accolla, essendo il primo paese di approdo, gli oneri per ospitare queste popolazioni che fuggono dai loro paesi. Penso che si arriverà a molte centinaia di migliaia di immigrati entro l’anno.
    Arriveremo presto alla crisi dei nervi (e la pazienza svanirà) se non si frena questa invasione…
    Grazie ad Alfano, uomo senza coerenza e p***e e grazie anche a Renzie, tassator cortese dalle mille promesse (e nient’altro).

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  8. Venghino signori, venghino, c’è posto per tutti!
    Il fallimento di Alfano e dell’attuale Governo in tema di immigrazione (per non dire altro…) rischia di far diventare Messina uno dei crocevia di smistamento (speriamo solo questo) di queste persone. I semafori della città sono diventati il mio incubo: ogni rosso è un assalto di gente di colore che chiede insistentemente l’elemosina. Ed è preoccupante apprendere che l’Italia ha firmato un accordo con l’UE dove si accolla, essendo il primo paese di approdo, gli oneri per ospitare queste popolazioni che fuggono dai loro paesi. Penso che si arriverà a molte centinaia di migliaia di immigrati entro l’anno.
    Arriveremo presto alla crisi dei nervi (e la pazienza svanirà) se non si frena questa invasione…
    Grazie ad Alfano, uomo senza coerenza e p***e e grazie anche a Renzie, tassator cortese dalle mille promesse (e nient’altro).

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  9. vuoi un cracker 8 Maggio 2014 13:14

    Ma secondo te la colpa è di Accorinti???ma aprite il cervello per dio

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  10. vuoi un cracker 8 Maggio 2014 13:14

    Ma secondo te la colpa è di Accorinti???ma aprite il cervello per dio

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  11. Il problema dell’immigrazione c’è e ci sarà sempre il fatto sta a saper utilizzare queste risorse umane .1
    .2 se non si possono utilizzare spedire in altri centri,

    Ma messina è da sola e già con tantissimi suoi problemi!!

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  12. Il problema dell’immigrazione c’è e ci sarà sempre il fatto sta a saper utilizzare queste risorse umane .1
    .2 se non si possono utilizzare spedire in altri centri,

    Ma messina è da sola e già con tantissimi suoi problemi!!

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  13. Strutture inagibili cosa sono? Più inagibili del loro barcone? Più inagibili del paese da cui provengono? Ci sono poveracci che abitano vicino fogne, spazzatura, zone radioattive o fumi industriali. Le popolazioni del deserto vivono bene con pochissima acqua e tanta gente dorme bene senza i materassi. Ha fatto bene la giunta a disertare! Rigettarli in mare non si può ed un minimo di accoglienza glie lo dobbiamo ma ci sono troppe persone ignoranti che comandano, sveglia!

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  14. Strutture inagibili cosa sono? Più inagibili del loro barcone? Più inagibili del paese da cui provengono? Ci sono poveracci che abitano vicino fogne, spazzatura, zone radioattive o fumi industriali. Le popolazioni del deserto vivono bene con pochissima acqua e tanta gente dorme bene senza i materassi. Ha fatto bene la giunta a disertare! Rigettarli in mare non si può ed un minimo di accoglienza glie lo dobbiamo ma ci sono troppe persone ignoranti che comandano, sveglia!

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  15. Grazie Renato, ma se sei così buono, qualcuno perchè non lo porti anche in una delle tue case??

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  17. E di chi altro, forse c’è un’altro sindaco a messina ?? per ora è lui il sindaco e la colpa di quello che sta succedendo è proprio sua, che ti piaccia o non sig. seguace dal basso cracker

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  18. E di chi altro, forse c’è un’altro sindaco a messina ?? per ora è lui il sindaco e la colpa di quello che sta succedendo è proprio sua, che ti piaccia o non sig. seguace dal basso cracker

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  19. Se non sai come si scrive Dio evita di scriverlo e di nominarlo invano.
    Per quanto riguarda Accorinti ritengo che non sia capace di amministrare un condominio, pensa se è capace di individuare e risolvere i problemi di una città di 250 mila abitanti.
    Mi meraviglia che non sia stato disponibile un commesso per farlo partecipare in Prefettura ad un tavolo istituzionale, d dire che i tavoli sono la grande passione di questi incapaci che avrebbero voluto salvare Messina dagli sfaceli delle precedenti amministrazioni.

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  20. Se non sai come si scrive Dio evita di scriverlo e di nominarlo invano.
    Per quanto riguarda Accorinti ritengo che non sia capace di amministrare un condominio, pensa se è capace di individuare e risolvere i problemi di una città di 250 mila abitanti.
    Mi meraviglia che non sia stato disponibile un commesso per farlo partecipare in Prefettura ad un tavolo istituzionale, d dire che i tavoli sono la grande passione di questi incapaci che avrebbero voluto salvare Messina dagli sfaceli delle precedenti amministrazioni.

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