Il Messina guarda al derby col Catania per rilanciarsi in classifica

Il Messina guarda al derby col Catania per rilanciarsi in classifica

Simone Milioti

Il Messina guarda al derby col Catania per rilanciarsi in classifica

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sabato 15 Marzo 2025 - 11:59

La partita inizierà domenica alle ore 19:30, non favorevoli i precedenti con l'arbitro. Anche il Catania avrà delle assenze dovute agli infortuni

MESSINA – La partita più sentita della stagione, quella tra Acr Messina e Catania, arriva in un momento delicato per i biancoscudati. Una vittoria lancerebbe sicuramente la volata alla formazione peloritana che in queste ultime sfide deve necessariamente fare più punti possibile per tenere viva la fiammella salvezza legata al playout. Il Catania, che ha iniziato il campionato con i soliti proclami trionfalistici, al momento disputerebbe un playoff e neanche in una delle migliori posizioni. Per questi motivi, oltre che per l’onore di vincere il derby siciliano, la sfida del Franco Scoglio sarà sicuramente molto calda.

Il Messina fa i conti con le assenze: non avrà a disposizione gli squalificati Crimi e Dumbravanu, è tornato ad allenarsi, ma a parte, Ingrosso, mentre ancora fermo Chiarella. Tra le file etnee anche ci sono diversi che sono passati o sono ancora fermi in infermeria e saranno quasi certamente assenti e non per squalifica. Almeno sette tra cui il portiere Bethers ex Sant’Agata, il centrocampista Sturato ex Juventus e il capocannoniere della squadra Inglese.

Fischio d’inizio alle ore 19:30 di domani, domenica 16 marzo. L’arbitro della sfida è Gabriele Sacchi di Macerata, in stagione ha già arbitrato il Messina nella sconfitta di Avellino, quella dell’andata per 6-0, e nel match contro l’Audace Cerignola di qualche settimana fa che i biancoscudati persero 1-3, in quel caso fischiò un rigore ai padroni di casa. Ha diretto inoltre Latina-Messina dello scorso anno, terminata 1-1. Curiosamente sempre lo scorso anno ha diretto un Catania-Latina, terminato pure 1-1. Sarà affiancato da Giorgio Ermanno Miafra di Roma2 e Pio Carlo Cataneo di Foggia come assistenti, mentre Dario Madonia dalla sezione di Palermo è il quarto ufficiale.

L’avversario Catania

Il Catania ha iniziato la stagione con Domenico Toscano in panchina e non ha mai cambiato. Il tecnico calabrese ha portato la squadra al settimo posto in campionato a quota 40 punti, ricordiamo che gli etnei si sono visti togliere un punto essendo stati penalizzati. Il bottino è stato di 10 vittorie e 11 pareggi e 7 sconfitte, tolte dal conto ovviamente le sfide contro Taranto e Turris. Formazione in salute che non perde da cinque partite, ultima sconfitta in trasferta contro l’Audace Cerignola. Lontano dal “Massimino” comunque i rossazzurri non crollano anche se sono più vulnerabili in difesa. Toscano si schiera con una difesa a tre e poi a seconda degli interpreti che ha gioca con due esterni larghi a tutta fascia o in alternativa con quattro centrocampisti e dei trequartisti. Ci saranno ex da entrambi i lati, Giulio Frisenna lato Catania e Rocco Costantino e Giuseppe Chiarella lato Messina, mentre il calciatore sulla carta più pericoloso del Catania è Roberto Inglese a quota 12 gol, ma probabilmente non sarà della partita perché fermo per problemi fisici.

I precedenti

All’andata le due squadre si annullarono a vicenda e al “Massimino” terminò 0-0. Il Catania ebbe delle possibilità a cui Krapikas si oppose blindando la sua porta. Gli etnei negli ultimi dieci minuti giocarono in superiorità numerica dopo l’espulsione di Salvo che stese appena fuori dall’area un calciatore avversario che si stava involando verso Krapikas in solitaria. Fu una partita lucida di tutta la squadra, quella che servirà anche al ritorno.

Nella passata stagione calendario ribaltato con il ritorno al Massimino, una partita che il Messina ha giocato meglio e perso (1-0) a causa di un rigore generoso fischiato in favore dei padroni di casa che lottavano per salvarsi. All’andata vittoria al “Franco Scoglio” per 1-0, la rete di Emmausso ha deciso il derby ed è stato quasi un punto di svolta, arrivato nel momento in cui il Messina poteva toccare ancor di più il fondo. Tra l’altro la vittoria sul Catania in campionato in casa mancava da quasi vent’anni, dalla Serie B 2003-2004, mentre in Coppa era arrivata una vittoria nel 2016. Proprio in Coppa sempre lo scorso anno, c’era stato un primo turno con le squadre a sfidarsi. In quel caso il Catania, che poi si è aggiudicata la Coppa, ha vinto per due reti a uno, di Ortisi allo scadere la firma del Messina. In quel caso mister Modica mandò in campo una squadra per così dire di prova.

Due stagioni fa non ci sono stati incroci visto che il Catania risaliva dalla Serie D, mentre nella prima stagione in Serie C dell’era Sciotto si giocò solo all’andata al Franco Scoglio, in quel caso il Messina per due volte andò avanti e per due volte fu riacciuffato dal Catania. Rossazzurri che poi vennero esclusi dal campionato proprio a ridosso del derby di ritorno. Nei precedenti recenti, fino alla stagione 2002/2003, come riporta la Lega Pro nel suo sito le due squadre di sono sfidate quindici volte, 3 vittorie del Messina, tutte arrivate in casa, sei pareggi e sei sconfitte.

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