I peloritani cedono all'ultima giornata 79-19, mete messinesi di Kese, Durante e Francesco Maggio. Ultima partita in carriera di Roberto Lo Re
ROMA – Nella 18ª e ultima giornata di campionato il Messina Rugby cade al “Cpo” Giulio Onesti di Roma. Impegno proibitivo contro la prima della classe, e formazione cadetta di quella di Serie A, Ss Lazio Rugby 1927 che ha travolto i siciliani, neanche al completo con una panchina ridotta, per 79-19. La Lazio ricordiamo era capolista a 66 punti mentre Messina chiuderà al settimo posto a quota 32 punti in classifica.
Quella romana è stata l’undicesima sconfitta in stagione, la settima lontano da casa, a fronte di cinque vittorie ottenute. In meta nell’ultima partita stagionale Kese, Durante e Francesco Maggio, a trasformare Eros Tornesi che ha centrato i pali due volte sulle tre in cui è stato chiamato in causa. Non è bastato comunque a portare punti in più in classifica sotto forma di bonus offensivo, sarebbe servita la quarta meta.
Il tecnico Nicola Alibrandi, dopo l’ultima in casa contro l’Us Roma di qualche giornata fa, aveva commentato così la stagione: “Siamo riusciti a sopperire a vari infortuni e assenze durante l’anno, la squadra segna ma dobbiamo migliorare qualcosa in difesa facendo tesoro delle esperienze maturate quest’anno. Nei momenti topici delle gare a volte non abbiamo pazienza, è importante comunque aver portato dentro alcuni ragazzi delle giovanili, in definitiva nella nostra stagione il bicchiere è mezzo pieno”.
Tabellino
Ss Lazio Rugby 1927: Bizzarri, Scarsella, Pamigiani, Cicconi, Virzì Citarra, Brescancin, Ranaldi, Pisa, Leo, Zacchilli, Bailonni, Di Stefano, Carpineti, Nannoni, Ciccolella.
A disposizione: Di Pirro, Ruffini, Lattanzio, Sandri, Bottaro, Di Carlo, Covino.
Messina Rugby: Placanica, Solano, Kese 5, Faranda, Lo Giudice, Tomasello, Francesco Maggio 5, Rizzo, Coletta, Mangano, Tornesi 4, Hasanoviq, Cafarelli, Lo Re, Durante 5. A disposizione: Giuseppe Maggio.
Arbitro: Marcello Polese di Napoli.
