Nizza di Sicilia. Patrimonio comunale stimato in oltre 24 milioni di euro

Nizza di Sicilia. Patrimonio comunale stimato in oltre 24 milioni di euro

Giusy Briguglio

Nizza di Sicilia. Patrimonio comunale stimato in oltre 24 milioni di euro

Tag:

sabato 18 Aprile 2015 - 09:39

Dal lavoro di ricognizione e valutazione effettuato dagli uffici comunali, è emerso che il valore presunto è di 24.752.511,22 euro in cui sono compresi i beni immobili di uso pubblico per natura, per destinazione e patrimoniale e i beni mobili

E’ stato redatto e pubblicato l’inventario dei beni patrimoniali del Comune di Nizza di Sicilia aggiornato al 31 dicembre 2014. Dal lavoro di ricognizione e valutazione effettuato dagli uffici comunali, è emerso che il valore presunto è di 24.752.511,22 euro in cui sono compresi i beni immobili di uso pubblico per natura, per destinazione e patrimoniale e i beni mobili.

Tra i beni immobili di uso pubblico per natura, il valore dell’acquedotto comunale è il più alto e si aggira intorno al milione e mezzo. Il valore del cimitero scende di poco sotto il milione (€ 906.582,00). Ci sono poi le piazze di cui il Comune è proprietario (sono cinque: Colonnello Interdonato, Cianciolo, S. Giuseppe, Della Regione Siciliana e Lo Sardo) per un totale di 2.500 mq e un valore di oltre 251 mila euro e poi tutte quelle aree urbane destinate a verde pubblico che valgono quasi 905 mila euro. Le strade comunali sono invece 68, di cui 58 urbane e le restanti 10 extraurbane per un totale di 18 km: il valore, in questo caso, non è valutabile.

Per quanto riguarda gli impianti – illuminazione, depurazione e fognario- la stima complessiva è di 2.243.419,95 (di cui la metà solo per l’impianto fognario).

Quattordici milioni valgono da soli i beni immobili di uso pubblico per destinazione. Il poligono è quello con il valore maggiore con i suoi 3 milioni di euro. Da esso, il Comune ricava un canone annuo per la concessione di parte dell’area alla società sportiva locale di tiro a volo “I. Interdonato”. Il valore del Museo è di 2 milioni tondi, mentre quello della Galleria d’arte moderna e contemporanea – che il Comune aveva intenzione di vendere – è di 1 milione e 800 mila euro. Gli edifici scolastici (asilo nido, scuola materna, elementare e media) valgono complessivamente oltre 3 milioni e mezzo. Sulla scuole media Vittorio Alfieri, si legge nell’inventario redatto, che si trova “in condizioni strutturali ottime ed in possesso dei requisiti igienico-sanitari richiesti e necessari per l'uso a cui è adibito”, mentre l’edificio attualmente non è utilizzato dagli studenti della scuola media, trasferiti nelle stanze del Museo, perché dovrà essere sottoposto a interventi di ristrutturazione visto il cedimento strutturale in particolare dei cornicioni. Rimangono le strutture sportive (campo di calcio e pallacanestro, piscina coperta e campo da tennis) per un valore di poco più di 2 milioni e mezzo.

Infine i beni immobili patrimoniali. Per il Bosco San Ferdinando la stima è di 2 milioni e 200 mila euro e anche in questo caso il Comune percepisce un canone annuo per l’affitto di un’area a privati per uso pastorale, mentre il resto è affidato in uso gratuito alla Guardia Forestale. Il Parco Suburbano ha un valore presunto di 1 milione e 800 mila euro. Infine, ci sono le 8 unità immobiliari che il Comune ha acquisito dall’Istituto Autonomo Case Popolari per un valore di 400 mila euro.

Il valore totale dei beni mobili è di 371 mila euro, comprensivi degli impianti telefonici, informatici, di riscaldamento, di climatizzazione, antincendio, di ricetrasmittente e fotovoltaici presenti sugli immobili comunali e degli “arredi” degli uffici comunali, della biblioteca comunale e della Galleria. Nell'ufficio del sindaco, per fare un esempio, ci sono oggetti (scrivania, divani, poltrone, quadri, mobiletti, ecc) per un valore totale di 3 mila e 887 euro.

Giusy Briguglio

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007