Il segretario provinciale del partito liberale italiano, Massimo Rizzo: "Preoccupa il fatto che non ci sia personale di soccorso a palazzo Piacentini, un ufficio pubblico così importante e affollato, frequentato quotidianamente, fino a tarda sera, da migliaia di persone tra utenti, personale, magistrati e avvocati”

Una postazione di primo soccorso per i Tribunali. E’ la richiesta di Massimo Rizzo, delegato alla Giustizia del Partito Liberale Italiano e segretario provinciale di Pli Messina. Rizzo parte appunto da Palazzo Piacentini, sede del Tribunale e della Procura di Messina. “A Palazzo Piacentini c’è, giustamente, una ronda permanente dell’Esercito, con una camionetta fissa che garantisce la sicurezza 24 ore su 24. All’interno c’è il presidio fisso dei Carabinieri. Sarebbe altrettanto utile e importante – chiarisce Rizzo – anche un posto di primo soccorso per un palazzo, come quello di Giustizia di Messina, frequentato quotidianamente, fino a tarda sera, da migliaia di persone tra utenti, personale, magistrati e avvocati”.
Il segretario provinciale del Pli richiama l’ultimo di una lunga serie di episodi accaduti in questi anni, che hanno fatto sorgere la concreta esigenza di istituire a Palazzo Piacentini un punto di primo soccorso. “Qualche giorno fa un imputato ha accusato un malore. I soccorsi sono arrivati in tempo utile e l’uomo si è salvato da un infarto. Qualche mese fa, invece, un’altra persona, impegnata in un’udienza, non ce l’ha fatta. Preoccupa – spiega Rizzo – il fatto che non ci sia personale di soccorso in un ufficio pubblico così importante e affollato, soprattutto alla luce dei pesanti tagli alla sanità pubblica, che incidono sempre più profondamente sulla qualità del servizio reso dal 118”.
Basti pensare, ad esempio, al caso della giovane caduta dallo scooter qualche giorno fa. L’incidente si è verificato proprio a due passi dal Policlinico Universitario ma la ragazza ha atteso parecchio un’ambulanza, arrivata da Roccalumera (sic!). Fortunatamente le sue condizioni non erano gravi.