La strage dei cani avvelenati, Messina terza in Sicilia

La strage dei cani avvelenati, Messina terza in Sicilia

Alessandra Serio

La strage dei cani avvelenati, Messina terza in Sicilia

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mercoledì 14 Aprile 2021 - 06:24

33 mila i cani avvelenati in Italia nel 2020, più di 5 mila in Sicilia, quasi tutti sono morti. L'appello dell'AIDAA

Nel 2020 più di 5 mila cani sono stati avvelenati in Sicilia, ben 33 mila in tutta Italia. Numeri impressionanti che continuano a salire, malgrado la sempre più diffusa sensibilità nei confronti dell’animalismo.

I dati sono della AIDAA, l’associazione per la difesa degli animali che parla di 5.540 cani avvelenati nell’isola, oltre 4400 sono morti, il 16,7% del totale nazionale. I vili gesti sono maggiori nelle aree rurali della Sicilia, ma anche nelle aree urbane. Ad avere il triste primato delle province “assassine” è Trapani, seguita da Agrigento, poi Messina ed Enna.

L’isola felice nell’isola è invece Lampedusa, che ha la maggior densità di cani randagi rispetto alla popolazione presente.

Per quanto riguarda gli aspetti di giustizia, nessuno degli avvelenatori al momento è stato condannato in via definitiva in questa regione, ed anche le denunce rispetto al numero di cani segnalati come avvelenati è inferiore al 30% dei casi segnalati.”, spiega l’AIDAA, che lancia nuovamente l’appello perché chi è testimone di questi fatti denunci.

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7 commenti

  1. Ragazzi…….scusate……c’è il covid che sta uccidendo milioni di persone. Poi ci pensiamo ai cani.

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  2. marina sonia parisi 14 Aprile 2021 11:31

    in Sicilia conviviamo con mostri senza anima

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  3. Sarò ma non lo sai che ormai i ruoli di sono invertiti? E poi c’è la moda del cane..se non ce l’hai non sei nessuno anche se poi lo abbandoni al canile. Non è corretto avvelenare i cani ma le istituzioni si occupano del randagismo che ormai dilaga?

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    1. Marina Sonia Parisi 14 Aprile 2021 23:01

      I cani non sono “ una moda” ma esseri senzienti che vivono con l’uomo da milioni di anni. Lavorano per noi dalla pastorizia al soccorso alpino, dalla guardia di finanza finanza alla protezione civile. Vengono impiegati in tutte le forze di polizia e di soccorso, in riabilitazione (adulti e bambini) da sempre sono guide sicure per i non vedenti. Diversamente dall’essere umano non chiedono nulla e danno tanto in cambio. Dalle tue affermazioni si evince che non hai mai avuto un cane e non hai un briciolo di empatia

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  4. Scrivere che Lampedusa è un’isola felice perché c’è il più alto numero di cani randagi è un’assurdita’, specialmente conoscendo i problemi che attanagliano quell’isola. Questa idea che un paese è felice solo se i cittadini sono costretti a tapparsi le orecchie per il continuo latrare e abbaiare o a fare slalom tra le deiezioni dei vostri amici a 4 zampe, è un’idiozia. Se amte vivere tra bava e pipi non pensiate che tutti ne siano felici. Talebani.

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    1. se percorri qualsiasi strada, della nostra amata isola, puoi trovare immondizia abbandonata (non dai cani) dalle persone “civili che sparano ai cani e deturpano la natura e il paesaggio con abusivismo edilizio e abbandono di rifiuti OVUNQUE !

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  5. Sarò G. Ma vergognati. Che vuol dire c’èil virus e pensiamoci cani? Quanta ignoranza…

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