Nizza di Sicilia. Approvato il consuntivo 2014, voto contrario della minoranza

E’ stato discusso e approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale di Nizza di Sicilia (lunedì 15 giugno) il conto consuntivo 2014 che rendiconta le spese e le entrate sostenute per la gestione dell’Ente. Il documento è passato con dieci voti favorevoli e cinque contrari ed è stato dichiarato immediatamente esecutivo.

La gestione di competenza si è chiusa con un saldo di € 253.777,14 (il saldo del 2013 era di 166.629,17 euro). Il volume complessivo degli accertamenti in entrata (le cifre che il Comune ha diritto a riscuotere) è di 12.762.11,51 euro, mentre gli impegni di spesa sono pari a 12.508.378,37 euro.

Il riepilogo delle entrate (2014: 12.762.11,51 euro – 2013: 12.642.709,26 euro) consente di capire quante somme siano state riscosse a fronte degli accertamenti (e quindi il grado generale di riscossione dell’Ente). Per il titolo 1-entrate tributarie sono stati accertati 2.114.568,63 euro, riscossi 1.330.491,27 euro. Per il titolo 2-contributi e trasferimenti sono stati accertati € 2.148.362.86 euro, riscossi € 1.368.995,52 euro. Per il titolo 3-entrate extratributarie sono stati accertati 815.074,39 euro, riscossi 439.056,30 euro. Per il titolo 4-trasferimenti di capitali e riscossione di crediti sono stati accertati 1.251.847,96 euro, riscossi 139.056,30 euro. Per il titolo 5-accensione di prestiti sono stati accertati 5.553.902,31 euro, riscossi 5.553.902,31 euro. Per il titolo 6-servizi per conto di terzi sono stati accertati € 878.399,36 euro.

A seguire invece il riepilogo delle uscite (2014: 12.508.378,37 euro – 2013: 12.476.080,09 euro). Titolo 1-correnti: 4.652.210,22 (2013: 4.488.444,78). Titolo 2-in conto capitale: 1.259.453,92 (2013: 212.507,01 euro). Titolo 3-rimborso prestiti: 5.718.314,87 euro (2013: 6.994.326,64 euro). Titolo 4-Partite di giro/servizi in conto capitale: 878.399,36 euro (2013: 780.801,64 euro).

“Le spese di parte corrente – si legge nella relazione – sono state stanziate per fronteggiare i costi del personale, l’acquisto di beni e servizi, il rimborso degli interessi passivi, l’accantonamento per l’ammortamento dei beni ed altre uscite di rilevanza economica”: rispetto al 2013 impegnati 163.765,44 euro in più. “Le spese in conto capitale contengono gli investimenti che il comune ha attivato nel corso dell’esercizio chiuso. Appartengono a questa categoria gli investimenti sul patrimonio per costruzioni, acquisti, urbanizzazioni, manutenzioni straordinarie”: rispetto al 2013 impegnati 1.046.946,91 euro in più. Infine, “il titolo 3 delle uscite è composto dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa”: rispetto al 2013 impegnati in meno 1.276.011,79 euro.

La gestione finanziaria si è chiusa con un saldo di 1.887,46 euro dato dalla differenza tra i residui attivi (crediti) e i residui passivi (debiti) del Comune. I residui attivi sono pari a 7.632.666,22 euro (di cui 3.671.811,69 euro del 2014 e 3.960.854,53 euro degli anni precedenti); i residui passivi sono pari a 7.630.778,76 euro (di cui 4.092.445,19 euro del 2014 e 3.538.333,57 euro degli anni precedenti).

Riguardo ai crediti che il Comune vanta non si ha contezza dell’esatta esigibilità. Condizione che ha spinto i consiglieri di minoranza a esprimere voto contrario al consuntivo, dopo aver chiesto, e non ricevuto, chiarimenti in merito.

Nella stessa seduta sono stati approvati i consuntivi delle tre istituzioni comunali finanziate dall’Ente.

Parco Suburbano. Fondo di cassa di 2.683,30 euro (totale attivo: 25.424.10 euro-totale passivo: 22.740,80 euro). Stanziamenti di bilancio 12.050 euro: € 8.784 per indennità al direttore, € 450 per assicurazione volontari, € 2mila per manutenzione ordinaria e di gestione, € 200 per servizio economato, € 566 per organizzazione attività e sponsorizzazione. In aula il direttore Nino Leone ha esposto le attività mandate avanti dal Parco: salvaguardia, decespugliamento, manutenzione rete idrica, pulizia e disinfestazione, istituzione seconda Borsa di studio per tesi di laurea riguardante il territorio del Parco, attività di promozione. Insoddisfazione è stata espressa da parte della minoranza: “Riteniamo che la gestione dell’Istituzione debba prevedere una programmazione completa affinché viva di rendita propria e non solo attraverso quello che viene trasferito dal Comune – ha dichiarato il capogruppo Campailla”. Da parte della maggioranza, Interdonato ha dichiarato: “Sono d’accordo che si possono fare ancora tante cose, ma noto con piacere che si sono svolte diverse attività. Il Parco sta prendendo forma e in futuro si potrà fare meglio”.

Servizi Sportivi. Fondo di cassa di 404,89 euro (totale attivo: 21.616,15 euro-totale passivo: 21.211,26 euro). Stanziamenti di bilancio 17.050 euro: € 7.200 per indennità al direttore, € 650 per organizzazione eventi scolastici, € 200 per promozione attività, € 7.000 per finanziamenti ad associazioni e società sportive. Su questo punto si è scatenata l’ormai nota discussione sull’inutilità di mantenere un’istituzione come questa quando certi servizi potrebbero essere svolti gratuitamente dall’assessore allo sport (la delega non è stata assegnata). Inoltre, “c’è un Regolamento – ha aggiunto Campailla – che recita che un dipendente comunale può svolgere l’incarico a titolo gratuito. E’ soltanto un costo aggiuntivo, in un momento di difficoltà economica in cui stanno tutti i Comuni, compreso Nizza”.

Cittadella della Speranza. Fondo di cassa di 10 mila euro. Stanziamenti di bilancio 20 mila euro: € 8.784 per indennità al direttore, € 1.216 per spese varie di gestione. L’Istituzione non trova una banca che faccia servizio di cassa e quella del Comune non lo fa perché è in regime di proroga, il che significa che i soldi stanziati non possono essere utilizzati e, da due anni, servono solo a pagare il direttore. Dai banchi della minoranza qualcuno fa notare che un’indennità da nove mila euro è in contrasto con un’attività di volontariato.

Martedì 30 giugno alle ore 19 si torna in aula per portare a termine i lavori consiliari. All’ordine del giorno la relazione annuale del sindaco, tre interrogazioni della minoranza su Paes, stato di abbandono della spiaggia e presenza di amianto sul territorio comunale e una mozione sempre sulle condizioni dell’arenile.

Giusy Briguglio