La manifestazione è legata alla storia di Angelica Abate. Tre studenti premiati e altrettanti hanno ricevuto menzioni speciali
MESSINA – Tre studenti hanno vinto il contest “Leggo e miglioro la mia vita” e tre hanno ricevuto menzioni speciali partecipando allo stesso concorso, legato alla storia di Angelica Abate, la studentessa con la grande passione per i libri, morta a 18 anni a Roccalumera dopo la battaglia con un tumore. Vincitori del contest Sofia Freni, Elena Pilato, Alessandro Liotta. Menzione speciale, invece, Elisa Burrascano, Ginevra Triglia e Mattia Minutoli.
“Qualche anno fa Angelica sensibilizzava i ragazzi alla lettura, oggi siamo i testimoni del suo desiderio che si fa concreto – ha spiegato la mamma di Angelica ai ragazzi presenti per la giornata di premiazione, al teatro dell’istituto Cristo Re – La passione di mia figlia per la lettura, l’intuizione che l’ha portata a coniugare l’amore per i libri con la fotografia, fino alla creazione di una community di lettori altrettanto coinvolti e persino la vostra presenza qui oggi è la testimonianza che la sua voce arriva forte. Basta guardare quello che è successo negli ultimi 24 mesi. Due sale lettura comunali intitolate ed un premio letterario sezione giovani”.
Presentato da Daniela Bonanzinga il libro “Un varco verso l’infinito”, che raccoglie in formato digitale tutti i lavori realizzati dagli studenti nell’arco di 25 anni di manifestazione: “Venticinque anni di esperienza relativa alla promozione della lettura nel mondo della scuola mi hanno permesso di immaginare una strategia per rendere la passione di Angelica Abate verso il mondo della lettura patrimonio di un ricco gruppo di lettori, adulti e ragazzi. Credere che la lettura possa segnare il percorso della vita è uno dei messaggi forti che Angelica perseguiva”.