Riscossione congela oltre 116 mila euro. I dubbi dell'opposizione: come si è arrivati a questo punto?
Leni – Doccia fredda per il piccolo comune dell’isola di Salina, che si è visto “congelare” la somma di 116 mila euro circa dall’Agenzia delle Entrate Ufficio di Messina. Il pignoramento dell’Ufficio Riscossione ammonta, comprensivo di interessi, mora, sanzioni etc, in precisamente 116.428.86. Una cifra piuttosto rilevante, per un ente locale così piccolo.

L’intervento dell’opposizione in consiglio comunale non si fa attendere. “La Giunta Giardinello reagisce conferendo incarico legale con impegno di spesa per euro 10.289,71 – sottolinea Claudio Rugolo – Il motivo sul quale si dovrebbe basare l’opposizione del Comune è ancorato al fatto che, si legge testualmente nella delibera di giunta municipale n. 4 del 28.01.2025 di conferimento dell’incarico legale, “sembra che ci sia un disallineamento tra i codici tributi indicati nelle cartelle e quelli indicati nelle quietanze” …! È d’obbligo seguire l’evoluzione del caso anche per accertare una eventuale ipotesi di “danno erariale” per la comunità lenese”.
Il pignoramento arriva, come da prassi, dopo una cartella esattoriale, che dovrebbe risalire al 2020, notificata al Comune senza evidentemente alcuna opposizione da parte dell’Ente. Così come, alla luce del pignoramento, sembra non aver avuto seguito concreto l’intimazione di pagamento. Così, senza che l’ente si sia attivati, si è arrivato al congelamento delle somme. Oltre al danno la possibile beffa. Perché è prassi in questi casi che le spese legali vengono compensate, anche qualora l’avvocato incaricato dal Comune ottenga ragione. Di difficile recupero appaiono perciò anche gli oltre 10 mila euro di incarico legale.
Cartella esattoriale del 2020 non si giustifica del Comune, riscossione emette cartella, trascorso un anno fa il pignoramento, poi intimazione di pagamento notificata, poi effettua il pignoramento. se pignoramento effettuato, il comune non ha interloquito con l’agenzia delle entrate oggi non si giustifica il pignoramento che si fa fare e 10 mila euro spese legali mai rimborsate, perché se va bene comunque si compensa.
sanzione interesse e mora
