L'ultimo giorno di Taobuk nel segno dei confini IL PROGRAMMA

L’ultimo giorno di Taobuk nel segno dei confini IL PROGRAMMA

Redazione

L’ultimo giorno di Taobuk nel segno dei confini IL PROGRAMMA

lunedì 23 Giugno 2025 - 07:30

Tantissimi gli ospiti anche in questa edizione: da Whoopi Goldberg all'artista Ai Weiwei

TAORMINA – Ultimo giorno oggi a Taormina per la quindicesima edizione di Taobuk – Taormina International Book Festival, il festival di letteratura internazionale diretto e presieduto da Antonella Ferrara, con oltre 200 ospiti internazionali, provenienti da 30 Paesi. Filo conduttore di
quest’anno i confini. E ieri sui confini l’attrice americana Whoopi Goldberg (nella foto di Elena Giacchino) ha evidenziato: “Io non credo ai confini, anche perché i confini non si vedono. Non potendoli vedere, come fai a crederci? Te lo deve dire qualcuno che c’è un confine. E poi, se c’è qualcuno che ti dice ‘oggi il confine è qui’, la settimana dopo cambia idea e ti dice ‘ora il confine è lì’. Ho sempre seguito il suggerimento di mia mamma, che giustamente mi diceva ‘vai dove vuoi, no? Perché non puoi andare dove vuoi?’ Lei ha sempre avuto paura che qualcuno chiudesse la porta e le impedisse di andare dove volesse. Quindi anche io vado dove voglio. E devo dire che ho fatto bene ad ascoltarla”.

Ospiti del festival, fra gli altri, anche la scrittrice belga Amélie Nothomb, il pianista iraniano Ramin Bahrami, l’artista Michelangelo Pistoletto e l’attrice e regista Monica Guerritore.
La manifestazione è resa possibile dal sostegno della Regione siciliana, guidata dal presidente
Renato Schifani, dell’assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo retto da Elvira
Amata, della Fondazione Taormina Arte Sicilia, della Città di Taormina e del Parco Archeologico
Naxos Taormina, insieme ad altre istituzioni e realtà pubbliche e private.

I Taobuk Award, la serata di Gala


Sabato gran serata al teatro antico di Taormina per la serata di Gala dei Taobuk Award condotta
dalla direttrice del festival Antonella Ferrara e dal volto Rai, Massimiliano Ossini. Il premio,
assegnato anche quest’anno dal comitato scientifico del festival, è destinato a personalità di altissimo
profilo letterario, artistico, scientifico o dell’impegno civile, le cui esperienze umane e professionali hanno profonde connessioni con il tema del festival. lI Gala è stato animato dalla colonna sonora affidata anche quest’anno all’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, l’ente lirico regionale, guidato dal sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano, coproduttore musicale della serata. Sul
podio la direttrice d’orchestra Gianna Fratta.
Per l’eccellenza letteraria hanno ricevuto il riconoscimento Zadie Smith, premiata da Salvatore
Pulignano, direttore regionale Calabria Sicilia Bper; Amélie Nothomb premiata da Valentina
Pitrone, Brand Advertising & Projects ENI, gold partner di Taobuk; Susanna Tamaro premiata da
Giovanna Spatari, Rettrice dell’Università degli Studi di Messina e Peter Cameron premiato da
Cateno De Luca, Sindaco di Taormina. Per il cinema hanno ricevuto il premio l’attore Pierfrancesco
Favino premiato da Renato Schifani, Presidente della Regione Siciliana; l’attrice e regista Monica
Guerritore premiata da Nino Rizzo Nervo, presidente del Comitato scientifico Taobuk Festival e
l’attrice Whoopi Goldberg ​​premiata da Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia.

Per la danza hanno ricevuto il Taobuk Award Gigi Cristoforetti, Direttore artistico Compagnia Nazionale
Aterballetto, premiato da Massimiliano Ossini e il ballerino Andrea Sarri premiato da Francesco
Priolo, Rettore Università di Catania. Hanno ricevuto il Taobuk Award per la musica la soprano
Jessica Pratt premiata da Giovanni Cultrera di Montesano, Sovrintendente Teatro Massimo Bellini
di Catania; il pianista iraniano Ramin Bahrami premiato da Sergio Bonomo, Commissario
Fondazione Taormina Arte Sicilia e la cantautrice Paola Turci premiata da Fabrizio Ferrara,
Presidente della Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana.Per l’arte ha ricevuto il
premio l’artista dissidente cinese Ai Weiwei premiato da Orazio Micali, Direttore Parco Archeologico
Naxos Taormina.
Uno spettacolo che ha visto sul palco gli artisti protagonisti del nostro tempo, quello a cui
hanno assistito i 4500 spettatori in cavea, animato dalla colonna sonora affidata anche quest’anno
alla pluripremiata Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, l’ente lirico regionale, guidato dal
sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano, coproduttore musicale della serata. Sul podio la
direttrice d’orchestra Gianna Fratta. Il Gala, che andrà in onda su Rai1 mercoledì 2 luglio alle
23.00, è un programma di Antonella Ferrara, con Michele De Mieri, Paola Miletich, Simone Giorgi,
regia di Cristiano D’Alisera, direzione della fotografia Marco Lucarelli.

Il programma di lunedì 23 giugno

I percorsi tematici
Cum-finis
La prima direttrice di programma muove dall’etimologia di confine; ciò che separa unisce, se il fine è
comune. E in quest’ottica individua corrispondenze nelle voci più influenti della letteratura
contemporanea.
Matteo Collura (Palazzo Corvaja, ore 17.00) nella lectio magistralis Così è Pirandello (se vi pare)
descriverà il Girgentano oltre l’aura moralistica che lo circonda, ma sempre avanti nei tempi della
creatività e per questo incompreso e osteggiato.
Lo scrittore e giornalista Alessandro Robecchi (Piazza IX, ore 19.00), autore della serie noir con
protagonista Carlo Monterossi, in Tallone da killer (Sellerio) dipinge un affresco penetrante attraverso
un vortice di intrighi e colpi di scena. Un romanzo che non solo esplora la disillusione dei nostri tempi, ma anche il paradosso di un crimine che, in un mondo sempre più dominato dalla disparità sociale,
diventa un affare di lusso.

“Limes è limite?”

Il termine latino limes, opposto a cum-finis, annuncia una chiusura. Eppure non sono da escludere
altre linee di connessione lungo la Storia e in mezzo alle storie. Una via seguita da scrittori e saggisti
che si interrogano appunto sul bilancio del passato recente per la costruzione di un futuro migliore.
Nelle pagine di Col buio me la vedo io (Einaudi), la giornalista e scrittrice Anna Mallamo
(Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 17.00) ci trasporta nella Calabria degli anni ’80 in un
romanzo di formazione sull’audacia di oltrepassare i limiti imposti dalla paura e dal silenzio.
Con Io, Winston (Solferino) Gabriele Genah (Palazzo Corvaja, ore 18.00) compone un ritratto
personale e spiazzante di Churchill, attraversato da ombre e visioni, dando vita a un racconto in bilico
tra realtà e invenzione, dove l’identità si fa teatro interiore e la memoria diventa spazio di conflitto.
Alfio Bonaccorso (Palazzo Corvaja, ore 19.00), direttore esecutivo di Taobuk, è l’autore di A
Taormina (Giulio Perrone Editore), pellegrinaggio letterario e artistico nel genius loci della città,
“paradiso di esuli’’ eccellenti, quali erano Roger Peyrefitte, Oscar Wilde, D.H. Lawrence, Truman
Capote e John Steinbeck.
Luca Mastrantonio (Palazzo Corvaja, ore 12.00), giornalista del Corriere della Sera, nel suo libro
Piombo e latte (Bompiani) racconta l’Italia attraversata dalla lotta armata, dalle stragi e dall’avvento
della televisione. Il “latte” dell’infanzia si mescola al “piombo” delle cronache.
Luigi Chiara (Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 11.00), con Le mafie tra continuità e
mutamento (Carocci), traccia la mappa mutevole del crimine organizzato, là dove legalità e illegalità si
sfiorano. Una lettura che invita a riconoscere i nuovi confini della minaccia e il loro impatto sul tessuto
democratico.

La relazione tra umanesimo e tecnologia, nel segno di Calvino

A 40 anni dalle Lezioni americane di Italo Calvino e dalla sua scomparsa, rivive l’eredità dello scrittore
e il Metodo Calvino è usato come bussola per la complessità. Perché quelle lezioni altro non erano
che una raffinata riflessione proprio sui confini, le demarcazioni sottili e sfuggenti tra gli opposti:
Leggerezza e Pesantezza, Rapidità e Lentezza, Esattezza e Verosimiglianza, Visibilità e Invisibilità,
Molteplicità e Unicità.

In assenza di gravità: oltre i confini, l’infinito


Un’altra prospettiva sul tema è offerta da questo percorso tematico che scava nel profondo della
filosofia, nella psicanalisi e nella spiritualità.
Shara Pirrotti (Giardino del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 19.00) dà voce nel libro Guariti
per amare (Anima Edizioni) a chi ha vissuto l’esperienza dell’abuso, raccogliendo testimonianze che
affiorano come grani di verità da un silenzio imposto e spesso inascoltato.
Sulla soglia: l’universale oltre il tempo attraverso le arti.

La sezione proporrà conversazioni, dibattiti e talk dedicati a celebrare il valore delle arti nel creare
ponti, capaci di trascendere limiti e condizionamenti del tempo presente.
A Palazzo Corvaja alle ore 10.00 “Visioni in scena. Il metodo Livermore”, si terrà la masterclass in
collaborazione con l’Università di Catania, dopo lo show transmediale, in prima assoluta, di questa
sera al Teatro Antico di Taormina. La partecipazione amichevole a Horcynus Orca on stage è l’ultimo
atto di una straordinaria avventura in progress dentro la ruota dello storytelling inter e transmediale.
Davide Livermore continua a sorprendere per la carica visiva delle sue regie, per la potenza degli
ingranaggi tecnologici con cui reinventa i linguaggi: Opera, Teatro antico e moderno, Cinema.
L’incontro mette a fuoco la convergenza di diverse istanze poetiche a servizio di idee alte,
appassionanti, che riescono a interpretare le tendenze dello spirito contemporaneo pur continuando a
recitare parole antiche.

Transiti

Questa sezione di programmazione propone letture e indagini sul presente, tra umanità e natura,
progetti di futuro e visioni di progresso. Dibattiti che affrontano più ampiamente sviluppi concreti e
potenziali in un’ottica interdisciplinare.
La bellezza microscopica dell’infinitamente piccolo nel libro Victoria’s Cells di Vittoria Lombardo
Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 16.00), citopatologa e docente universitaria, che trasforma
immagini microscopiche in vere e proprie opere d’arte.
Un vero e proprio transito d’introspezione e crescita personale è quello raccontato da Diana Lorena
Camerini (Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore 15.00) in L’inverno si trasforma sempre in
primavera (Linea edizioni). Un itinerario filosofico-religioso, attraverso la riflessione su temi universali –
la salute, la guarigione, la morte – per andare oltre la superficie, affrontare le proprie paure, vivere.
Sconfinamenti
La sezione analizza ricorrenze, testimonianze e opinioni intorno a temi-chiave del nostro tempo. Tra
questi la riforma del sistema giudiziario.
A Fiorentino, Vincenzo Dall’Orto e Giovanni Cultrera di Montesano sarà conferito il Premio
Wilhelm Von Gloeden (Casa Cuseni, ore 18.00), evento promosso dell’Associazione Jacques
Fersen, presieduta da Riccardo Tomasello, che ha ideato il riconoscimento ispirandosi alla figura del
grande fotografo tedesco, sedotto dalla bellezza dell’Isola, celebrata come una nuova Arcadia
mediterranea. Il conferimento si terrà nella suggestiva cornice di Casa Cuseni, dimora storica e
simbolo della tradizione artistica taorminese. Interverranno anche Salvatore Cusimano, artista, e
Giuseppe Pellegrino, imprenditore, insigniti di menzione speciale. In dialogo con Riccardo
Tomasello, Franco Spadaro, presidente della Fondazione Casa Cuseni, e lo scrittore Fabrizio
Virtuani.
Maria Elisa Aloisi presenta il suo nuovo, avvincente giallo dalle tinte siciliane (Taofud, ore 20.30). In
Sto mentendo (Mondadori), Emilia (Ilia) Moncada si ritrova ad affrontare il suo secondo caso alle
pendici dell’Etna e dovrà districarsi tra le ombre del passato e le pieghe di una società segnata dal
dolore e dalla vendetta.
Nel solco di un impegno condiviso per l’inclusione e la giustizia sociale, Taobuk accoglie il Premio
Save the Children – Illuminiamo il Futuro (Palazzo dei Duchi di Santo Stefano) per festeggiare ildecennale dei punti luce, andando oltre i confini che separano e marginalizzano e che limitano le possibilità di accesso alla conoscenza, alla crescita, alla libertà.
Alle 12, nell’ambito di un talk-intervista, le ragazze e i ragazzi che frequentano i tre Punti Luce siciliani
(Catania, Palermo Zen 2 e Palermo Zisa) assegneranno il premio Save the Children – Illuminiamo il
futuro, alla/o scrittrice/scrittore per l’infanzia scelta/o da loro nell’ambito di una rosa di tre autori/autrici,
dopo un percorso partecipativo che ha previsto l’organizzazione di specifici laboratori di letteratura nei
Punti Luce.
Alle 21 – Palazzo dei Duchi di Santo Stefano – verrà inoltre proiettato il documentario “Fuori dai
margini”, prodotto da Save the Children in occasione della celebrazione dei 10 anni dall’avvio dei
Punti Luce, che racconta le vite di bambine, bambini e adolescenti nelle aree svantaggiate e prive di
servizi di tutta Italia, ma soprattutto mette in luce la loro voglia di costruirsi un futuro migliore. Dopo la
proiezione del documentario seguirà un talk di approfondimento con Giancarla Pancione, Direttrice
Raccolta Fondi, Marketing & Brand di Save the Children Italia e l’attore Paolo Briguglia,
testimonial dell’Organizzazione, per parlare di periferie e luoghi di confine, talenti e opportunità.
In occasione di Taobuk 2025 e in collaborazione con il Parco Archeologico di Naxos-Taormina prende
forma la presentazione del Manifesto di “Turisma 2025 – Destinazioni e Confini (Palazzo Corvaja,
ore 16.00), iniziativa che ha saputo farsi laboratorio su temi quali la mobilità turistica, la gestione delle
destinazioni e il ruolo attivo delle comunità locali esplorando il concetto di confini come linee di
contatto e confronto. Intervengono: Floriana Ippolito e Antonio Tommasi, rispettivamente Direttrice
e Presidente dell’Associazione Albergatori Giardini Naxos, e Marco Platania del Dipartimento di
Economia e Impresa dell’Università di Catania.
Né poteva mancare l’omaggio ad un altro importante anniversario: Cento anni di Andrea Camilleri.
Il secolo, il mestiere, il racconto (BPER Agorà, Giardini del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, ore
18.00). Intervengono: l’attore Claudio Gioè, Felice Laudadio, Presidente del Comitato Nazionale per
le celebrazioni del centenario di Andrea Camilleri, Salvatore Silvano Nigro, critico letterario e
saggista.
Giulio Perrone Editore (Piazza IX Aprile, ore 20.00) celebra vent’anni di attività con uno sguardo che
intreccia memoria e visione. Una casa editrice nata dalla passione per la scrittura contemporanea,
capace di dare spazio alle voci nuove e di costruire, libro dopo libro, un’idea di editoria indipendente
come atto culturale e civile.

Lo spazio dei libri in collaborazione con Ubik Librerie, partner ufficiale del Festival Taobuk.
Sarà possibile acquistare i titoli degli autori presenti a Taobuk grazie alla collaborazione con la libreria
Ubik che per l’occasione allestirà un bookshop in città, in piazza IX Aprile, cuore pulsante del festival.

Gli ospiti della quindicesima edizione: da Whoopi Goldberg all’artista Ai Weiwei e alla scrittrice Amélie Nothomb


Cosimo Accoto, Rosario Aitala, Maria Elisa Aloisi, Anna Applebaum, Gaetano Armao, Ramin
Bahrami, Gioconda Belli, Alfio Bonaccorso, Diana Lorena Camerini, Peter Cameron, Elena
Cattaneo, Luigi Chiara, Evelina Christillin, Emanuele Coco, Matteo Collura, Mario Cucinella,
Giovanni Cultrera di Montesano, Salvatore Cusimano, Vincenzo Dall’Oro, Ferruccio De Bortoli,
Pierfrancesco Favino, Sergio Fiorentino, Luciano Floridi, Giorgio Forni, Arturo Galansino,
Gabriele Genah, Claudio Gioè, Whoopi Goldberg, Nicola Gratteri, Monica Guerritore, Floriana
Ippolito, Yasmina Khadra, Felice Laudadio, Davide Livermore, Vittoria Lombardo, Anna
Mallamo, Silvia Maria Mantini, Lally Masia, Luca Mastrantonio, Monica Maggioni, Stefano
Mauri, Melania G. Mazzucco, Javier Cercas Mena, Giorgio Metta, Antonio Monda, Salvatore
Silvano Nigro, Carlo Nordio, Amélie Nothomb, Nicoletta Parisi, Giuseppe Pellegrino, Giulio
Perrone, Stefano Petrocchi, Alessandro Piperno, Shara Pirrotti, Michelangelo Pistoletto, Marco Platania, Oreste Pollicino, Andrea Prencipe, Francesco Profumo, Carlo Ratti, Massimo Recalcati, Nino Rizzo Nervo, Alessandro Robecchi, Gabriele Salvatores, Andrea Sarri, Maurizio Scaglione, Francesco Paolo Sisto, Zadie Smith, Giovanni Solimine, Antonio Spadaro, Franco Spadaro, Susanna Tamaro, Riccardo Tomasello, Antonio Tommasi, Emanuele Trevi, Vincenzo Trione, Serena Uccello, Paolo Valentino, Paolo Verri, Fabrizio Virtuani, Ai Weiwei, Paolo Zangrillo, Luigi Zoja.

Un commento

  1. Buongiorno, io sto cercando di iniziare una piccola attivita di commercio al dettaglio ma sono 6 mesi che aspetto le autorizzazioni che tardano ad arrivare intanto gli affitti vanno pagati in queste condizioni e impossibile fare qualcosa siamo lasciati al nostro destino, i dipendenti pubblici NON VOGLIONO LAVORARE.

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