Era stato arrestato e portato in carcere lo scorso aprile. A settembre era tornato in libertà e poco tempo dopo la sua compagna gli aveva concesso una seconda possibilità. MA la donna ben presto ha dovuto ricredersi

Si trova nuovamente in carcere il trentaseienne messinese arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri di Gioiosa Marea per maltrattamenti nei confronti della convivente.
L’uomo, già nell’aprile dell’anno scorso per eventi simili era stato colpito da analogo provvedimento cautelare in carcere, successivamente tramutato in divieto di dimora e di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, fino al settembre 2012.
Nonostante i numerosi episodi di violenza, la donna aveva deciso di riallacciare i rapporti con l’arrestato. Ma la speranza della donna si è presto rivelata vana e dopo diversi episodi di violenza e minacce ha deciso di denunciarlo ai carabinieri, svelando un retroscena di violenze e soprusi che l’hanno indotta a rifugiarsi da un conoscente, anch’esso divenuto a sua volta vittima di minacce da parte dell’uomo.
Dopo le indagini dei militari dell’Arma, l’Autorità Giudiziaria ha emesso una misura cautelare ritenendo, l’indagato responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia aggravati con recidiva reiterata, lesioni personali e minaccia.
Ieri è stato arrestato e portato a Gazzi.