Arrestato Ispettore della Polizia Municipale: pretendeva mazzette e generi alimentari per evitare controlli

Arrestato Ispettore della Polizia Municipale: pretendeva mazzette e generi alimentari per evitare controlli

Arrestato Ispettore della Polizia Municipale: pretendeva mazzette e generi alimentari per evitare controlli

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sabato 27 Agosto 2011 - 12:32

Un ispettore della Polizia Municipale di Messina è stato arrestato dai Carabinieri con le accuse di concussione, corruzione e truffa. avrebbe preteso soldi e generi alimentari da imprenditori e privati per chiudere un occhio su degli illeciti amministrativi

Chiedeva, ad imprenditori e privati cittadini, piccole somme di denaro e generi alimentari. Non erano mai cifre da capogiro ma sufficienti a fargli chiudere un occhio su illeciti amministrativi che venivano commessi in materia edilizia. Naturalmente chi aderiva alle richieste non veniva nemmeno sanzionato. Ma alla lunga qualcuno ha denunciato questo comportamento ed i Carabinieri stamattina hanno arrestato l’ispettore di Polizia Municipale, Paolo Muscianisi, 64 anni con le accuse di concussione, di corruzione e di truffa ai danni della Pubblica Amministrazione. A far scattare le indagini è stato un imprenditore che stava eseguendo lavori edili in una contrada della zona sud di Messina. L’uomo pagò una piccola somma all’ispettore ma poi raccontò tutto agli investigatori che misero sotto controllo il telefono di Muscianisi. Si scoprirono così diversi casi. C’erano privati cittadini che avevano avviato lavori di edilizia popolare, piccoli imprenditori che effettuavano lavori di ristrutturazione. Nel settembre dell’anno scorso uno di questi gli consegnò dei generi alimentari e così l’ispettore Muscianisi chiuse un occhio sul fatto che l’uomo stava eseguendo lavori su un’area demaniale. Durante le indagini dei Carabinieri è emerso che l’ispettore Muscianisi, durante l’orario di lavoro, si assentava per sbrigare affari personali. Da qui anche l’accusa di truffa. Il sottufficiale ha ottenuto gli arresti domiciliari.

12 commenti

  1. E poi ancora ci si chiede perchè la popolazione non ha tanta fiducia nella pubblica amministrazione. E comunque credo non sia il solo ad avere queste brutte abittudini.

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  2. lo stipendio non bastava all’ispettore quando hanno un potere subito ne approffittano e’ persone oneste che cercano lavoro non lo trovano questa e’ messina ma in particolare l’ITALIa

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  3. rossetti mariano 27 Agosto 2011 16:19

    Uno è finito in galera.

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  4. e la foto di questo bravo vigggggile dov’è? si sa che fra di loro si difendono sempre e si spalleggiano, quindi non è stata diffusa vero?

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  5. VOGLIO VEDERE ANCHE GLI ALTRI E LE ALTRE IN GALERA ,QUESTO SPIEGA IL FATTO CHE MENTRE GLI ALTRI ALZAVANO LE PALAZZINE A GANZIRRI QUALCUNO COMBATTE CON I TRIBUNALI PER SEMPLICI TETTOIE

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  6. Caro Rossetti, sei troppo ottimista:pensi davvero,in un italia dove mafiosi, grandi truffatori, e perfino assassini di “galera” molti non conoscono il termine.., che questo ispettore finira’ in cella? Faccciamo cosi’, NON se finira’ in galera ma se solo perdera’(cosa sacrosanta)il posto di lavoro, Ti offro una bella granita nel miglior Bar di Messina!!!Forse io la vedo più nera degli altri, ma, ne ho viste cose nella mia vita……..

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  7. Abbiamo moralizzato il sistema! Da domani, come per incanto, svaniranno le officine a cielo aperto di meccanici, carrozzieri, autolavaggi ed elettrauto che occupano e insudiciano – indisturbati – interi marciapiedi, spesso in salubre contiguità con negozi di generi alimentari. Svaniranno gli ambulanti che si appropriano del suolo pubblico per realizzare – anch’essi indisturbati – installazioni fisse prive dei minimi requisiti di igiene. Svaniranno i passi carrabili “fai da te” dove la sigla “MCN” pennellata sulla saracinesca assicura più rispetto di una regolare autorizzazione, e a costo zero. Insomma, da lunedì i messinesi ritroveranno una città vivibile, dove le regole valgono per tutti e vengono fatte rispettare da chi è pagato per farle rispettare e non per girare la testa da un’altra parte.
    O no? Se così non fosse dovremmo chiederci se – al di la dell’episodio giudiziario – certi comportamenti sono ben più diffusi e radicati…

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  8. cicciopasticcio 28 Agosto 2011 09:04

    UNA FOTO DI COSTUI NON SI TROVA?

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  9. I controlli vanno estesi a tutta la Polizia Municipale. C’è un lassismo e una tolleranza estrema che sono allucinanti. Nessun cittadino ha più “paura” di passare con il rosso o senza casco, o posteggiare male in presenza della municipale, perchè sanno che gli agenti li ignorano. E’ allucinante. Che si mandino a casa i fannulloni, si mandi a casa Ferlisi, e si porti aria fresca, con ragazzi che vogliono lavorare e non stare imboscati.

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  10. CIAO xxxxxxxxxxx ANCHE TE ASPETTO AL PASSO

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  11. è vero, hanno pizzicato una mela marcia tra i vigili urbani ma mi stavo chiedendo come mai uno solo tra i piccoli imprenditori ed i privati cittadini ha preso l’iniziativa di denunciare il vigile corrotto?? forse perchè tra i tanti era l’unico ad operare secondo le regole e, quindi, a non aver alcun timore di far venire a galla tale situazione!!

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  12. MADDOCCO Antonino 29 Agosto 2011 13:55

    Non siete mai contenti se è nera la volete bianca e viceversa…..dite che non è stata pubblicata la foto …””perchè tra di loro non lo fanno””… e allora le indagini chi le ha fatte….pinco pallino?????…è vero che bidogna anche puntare in alto ma forse questo signore …ammesso che abbia fatto tutto cio’….dava fastidio a quei poveracci che campano di piccoli lavoretti…e che magari per questi anche una piccola somma era una cosa importante….x il resto siamo proprio buddaci …..mai contenti..!!!!

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