Messina. Bollette salate, "perché Amam non risponde ai cittadini?"

Messina. Bollette salate, “perché Amam non risponde ai cittadini?”

Redazione

Messina. Bollette salate, “perché Amam non risponde ai cittadini?”

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martedì 11 Luglio 2023 - 13:45

Il consigliere Gioveni chiede spiegazioni e sollecita la concessione del bonus idrico alle famiglie

MESSINA – “Nel giorno in cui il Consiglio comunale è chiamato ad esprimersi sull’adesione a Messinacque Spa non posso non fare riferimento alle mancate risposte di Amam alle lettere di contestazione che gran parte degli utenti messinesi hanno inoltrato per le fatture del primo bimestre 2023”. Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, chiede spiegazioni sui motivi del silenzio rispetto alle segnalazioni fatte da tanti cittadini, anche attraverso le associazioni dei consumatori, in merito soprattutto alle prescrizioni delle quote riferite all’anno 2020.

Reclami senza risposta

“Appare paradossale – spiega Gioveni – come da un lato si valuti negativamente l’istituzione di Messinacque Spa proprio per la natura semi privatistica della nuova società che influirebbe senz’altro su un aumento futuro delle tariffe, mentre dall’altro si continua ad assistere a continue e legittime lamentele degli utenti per bollette salate per le quali non si ha nemmeno la soddisfazione di ricevere risposte (sia esse positive o anche negative) sui reclami presentati. E’ ovvio che se la forma cambierebbe tanto, la sostanza per i cittadini certamente no! A tutto questo – prosegue il consigliere – si aggiunga l’eterna attesa per la definizione dell’iter sulla concessione del bonus idrico ai sensi di legge che per moltissime famiglie rappresenterebbe in questo periodo un’autentica manna naturalmente a costo zero per Amam”.

“Nell’esprimere comunque soddisfazione per il riutilizzo dell’acqua potabile nella zona contaminata grazie anche al lavoro encomiabile svolto dai tecnici della società – conclude Gioveni – mi auguro che la governance di Amam proceda adesso a dare le necessarie risposte agli utenti (ivi comprese quelle relative ai possibili risarcimenti per l’acqua contaminata) la cui esasperazione è giunta ormai ai massimi livelli”.

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2 commenti

  1. Veda sig. Consigliere Gioveni che non bisogna ringraziare i tecnici dell’Amam, ciò che è successo rientra nei diritti e doveri dei tecnici sono stati assunti proprio per questo, discorso diverso è il fatto che questi cittadini dovranno essere risarciti per il notevole inconveniente verificatosi, ma nessuno ne parla. per il bonus idrico nessuno parla xche gli incassi saranno notevolmente di meno, per le risposte oramai siamo abituati alla considerazione che “vi è casa mia faccio quello che voglio ” Alle prossime elezioni.

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  2. Luigi raffaele 11 Luglio 2023 23:15

    In provincia di Catania acqua un fiotto grosso 24 ore al giorno e tariffe un terzo di Messina. A messina dopo le 11:30 non erogano più, come 5o anni fa, ricordo le inc… di mio padre, chi ha bisogno di acqua per motivi igienici può morire, mi piacerebbe vedere pubblibcati gli stipendi dei dirigenti amam
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