Messina. Frana a contrada Citola, via ai lavori

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Redazione

Messina. Frana a contrada Citola, via ai lavori

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lunedì 28 Dicembre 2020 - 10:48

Dopo cinque anni via alle opere. Dureranno fino al 9 gennaio

Sono stati avviati stamani i lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell’area interessata dalla frana, verificatasi cinque anni fa, che ha occupato parzialmente la via Sandro Pertini (Strada Provinciale 44) in contrada Citola.

Da oggi e sino al 9 gennaio 2021, è stata disposta la chiusura al transito veicolare nel tratto interessato dai lavori garantendo la viabilità alternativa lungo la via Bosurgi.

La porzione di terreno in cui si è verificata la frana non è di natura privata ma di proprietà del Demanio Regionale che ha concesso l’area a titolo oneroso ad un privato. Nello stesso documento di stipula della concessione, veniva espressamente evidenziato che la manutenzione straordinaria ricadeva nelle competenze della Regione. Proprio per questa situazione, quindi, la messa in sicurezza del muro di contenimento franato sarebbe dovuta avvenire a cura del Demanio Regionale.

Gli Assessori ai Lavori Pubblici, Salvatore Mondello, e alla Protezione Civile e Manutenzione Beni e Servizi, Massimiliano Minutoli, hanno ricostruito l’annosa questione riuscendo a risolvere l’impedimento burocratico amministrativo che frenava l’inizio dei lavori, e dopo cinque anni, sono stati così avviati i lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell’area, a cura del dipartimento comunale Servizi Tecnici.

“Per anni ha causato un restringimento stradale determinando, oltretutto,
molti incidenti stradali – dice il presidente della V Municipalità, Ivan Cutè – L’opera di ripristino del muro di contenimento, pur potendo spettare al Demanio Regionale, non giustificava l’eventuale inadempienza da parte del Comune, in quanto può rivalersi in un secondo momento sull’ente proprietario, il Demanio”.

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Un commento

  1. Santi Crisafulli 3 Settembre 2021 11:55

    È semplicemente ridicolo.
    Emanare una notizia così è osceno, perché il ripristino doveva essere fatto immediatamente, ma a Messina anche coprire una buca diventa una notizia clamorosa

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