Messina. Isola pedonale di Torre Faro, i 5 Stelle: "Subito pass per i residenti"

Messina. Isola pedonale di Torre Faro, i 5 Stelle: “Subito pass per i residenti”

Redazione

Messina. Isola pedonale di Torre Faro, i 5 Stelle: “Subito pass per i residenti”

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sabato 19 Giugno 2021 - 13:11

E' la più importante delle sette richieste di correttivi proposte all'amministrazione comunale

MESSINA. Sette correttivi per l’isola pedonale di Torre Faro, “istituita con disarmante approssimazione da parte della Giunta comunale, che dopo la legittima e prevedibile reazione da parte dei cittadini e dei commercianti si affanna a porre rimedio alle criticità frutto di una progettazione palesemente inadeguata”.

A proporli sono i portavoce del Movimento Cinque Stelle, che dopo un confronto con la cittadinanza ritornano sulla delicata questione della pedonalizzazione del borgo, chiedendo all’Amministrazione di attivarsi
nell’immediato per rendere funzionale l’area anche alle esigenze di
residenti ed esercenti.

«Avendo carattere temporaneo – precisano i consiglieri – l’isola
pedonale di Torre Faro è per legge di esclusiva competenza della Giunta comunale. Tuttavia, come spesso accade in casi analoghi, l’Amministrazione invece di emettere il provvedimento assumendosene chiaramente la responsabilità, predispone un atto di indirizzo del Consiglio comunale (assolutamente non vincolante): sostanzialmente una proposta rivolta “a se stessa”, sulla quale i consiglieri sono chiamati a confrontarsi e a votare. La delibera viene poi adottata dalla Giunta “in piena autonomia” e secondo le convenienze politiche del caso. A tale proposito e a conferma di ciò – sottolineano – a Novembre del 2019, su nostra iniziativa, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità un “atto di indirizzo” nel quale si chiedeva l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato a Torre Faro, che l’Amministrazione non ha poi né realizzato né programmato».

«A questo punto è naturale chiedersi: come si può progettare un’isola pedonale h24 (entrata in vigore stranamente in ritardo, come se l’Amministrazione fosse stata colta di sorpresa) senza prevedere il “carico scarico” merci per i negozianti o il “pass” per i residenti che hanno la necessità di trasportare beni pesanti, bombole di gas o di ossigeno e grandi elettrodomestici, necessitano di assistenza tecnica presso l’abitazione o hanno problemi di salute? Per questo – pur avendo ritenuto di dover votare sì per non lasciare un altro anno ancora Torre Faro in balìa dell’inferno veicolare estivo – ci siamo assunti la responsabilità di esporre dettagliatamente tutti i necessari correttivi che adesso saranno necessariamente realizzati, perfino ipotizzando la limitazione della fascia oraria dalle 19 alle 2, anche al fine di razionalizzare l’impiego della Polizia Municipale, notoriamente in carenza di organico. Secondo l’Amministrazione, proprio questa problematica non ha consentito l’istituzione della Zona a Traffico Limitato, che richiede maggiori controlli, mentre ora l’assessora con delega alla Polizia Municipale vanta un numeroso dispiego di agenti e pattuglie nell’area interessata. Avevamo offerto alla Giunta Comunale – precisano i consiglieri – un dettagliato e puntuale progetto di Ztl redatto gratuitamente da professionisti e riportato da tutti gli organi di stampa, che è stato puntualmente ignorato».

Per tali motivi gli esponenti cinque stelle sollecitano l’Amministrazione a:

1)      Predisporre con urgenza una procedura on-line che previa idonea dichiarazione di responsabilità rilasci il “pass” ai proprietari degli immobili ricadenti nell’area pedonalizzata;
2)      Al fine di non penalizzare l’organizzazione delle attività lavorative, consentire, senza limiti di orario, il transito dei vettori, dei titolari o incaricati delle attività commerciali, per la consegna di merci all’interno dell’area, sia a beneficio dei residenti/domiciliati, che dei commercianti, previa esibizione del “Documento di Trasporto”;
3)      Dotare il parcheggio Torri Morandi di idonea illuminazione;
4)      Disporre la gratuità sia del parcheggio Torri Morandi che del trasporto in navetta, della quale va incrementata la frequenza;
5)      Consentire il transito dei veicoli privati che effettuano il servizio pubblico di trasporto di passeggeri;
6)      Istruire gli Agenti responsabili del controllo, affinché nelle more del rilascio dei “pass”, valutino la fondatezza di eventuali richieste verbali, al fine di limitare al massimo i disagi.
7)      Incremento dei bus navetta per turisti e residenti

«Superate le iniziali (ma evitabili) criticità, pur persistendo problemi di efficienza e di sicurezza – anche per il problematico accesso dei mezzi di soccorso – sarà fondamentale mettere da parte eventuali interessi personali e avviare una programmazione ragionata, con l’obiettivo di non pregiudicare il necessario processo di cambiamento e valorizzare di uno dei borghi più belli della Sicilia, incrementando il turismo con l’offerta di servizi efficienti e salvaguardando la qualità della vita dei cittadini. È solo un passaggio di un percorso che non poteva essere fermato. Il nostro obiettivo – concludono gli esponenti del Movimento 5 Stelle – è e rimane l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato, moderna e funzionale, che garantisca i più alti standard di efficienza e sicurezza, incoraggiando le attività economiche, senza penalizzare i residenti. Torre Faro deve divenire vivibile, più attraente e produttivo, tranquillo, controllato e sicuro. Ma forse questa è una prospettiva che a qualcuno non piace».

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2 commenti

  1. Premetto che a me del signor De Luca e della sua fantomatica giunta non me ne frega un fico secco ma quello che veramente non riesco a capire avete gli strumenti per mandarlo a casa insieme alla compagine fatelo invece di cadere negli stessi teatrini che mettono in scena lui e compagni. Buona giornata.

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  2. Buongiorno ,
    fermo restando che e’ sacrosanto liberare il paese dal caos veicolare nei mesi estivi , ma tale operazione bisogna prepararla per tempo e senza danneggiare i residenti , se si fa politica per i cittadini , ci si applica affinche’ Torre Faro diventi una eccellenza nel campo turistico , e per fare questo non si vieta il passaggio h24 e finita li.
    1) Pensare per tempo di liberare trovando parcheggi alternativi le uniche 2 vie di entrata e uscita dal Paese , Via Pozzo Giudeo ( e qui sono stati dati i parcheggi gratuiti alla ex centrale Enel ) , Via Santa Domenica dietro Chiesa ancora oggi con macchine dei residenti posteggiate a volte in modo che un camioncino non riesca a passare .
    2) Risolvere la questione ex Seaflight e adibirlo a posteggio a pagamento per i Cittadini che vengono a Mare a Torre Faro . Lasciando Torre Morandi gratuito per i Residenti.
    3) Passare a ZTL con possibilita’ di carico e scarico per i commercianti e pass per i residenti per poter condurre una vita normale.
    4) Valutare solo per i mesi estivi il possibile utilizzo come parcheggio per residenti delle due aree a lato della scuola materna Citta’ di Firenze ( Ormai in disuso e pulite dai genitori dei bambini )
    Ma la cosa piu’ importante e’ che la giunta prenda una decisione sulle sorti del Pilone prima che avvenga qualche serio incidente , manca manutenzione da 20 anni esatti.
    Si potrebbe dire di piu’ ma servirebbe che qualcuno stia ad ascoltare ed agisca sopratutto.

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