La sentenza per l'autore dei due colpi di agosto, nel mirino una pasticceria e un bar
MESSINA – Sentenza di condanna “pesante” per il 39enne accusato delle due rapine estive ai danni di altrettanti locali di viale Giostra.
Il processo
Giuseppe Campanella era stato arrestato a settembre scorso e ieri è comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare Monia De Francesco che l’ha condannato a 7 anni e 8 mesi. Non è poco, considerato anche che l’uomo ha optato per il rito abbreviato, che gli consente di accedere ad uno “sconto di pena”. L’Accusa, la PM Annalisa Siliotti, aveva sollecitato un verdetto ancora più rigoroso, oltre 8 anni la ma la giudice, sentita anche il difensore, l’avvocata Carolina Stroscio, ha deciso diversamente.
Le rapine
Campanella è stato arrestato dalla Polizia circa due mesi dopo le rapine ai due esercizi commerciali del cuore del Rione, un locale ed una pasticcera dove il malvivente ha agito col volto coperto e impugnando un coltello a serramanico, tra il 13 e il 14 agosto dello scorso anno. Dopo aver minacciato il personale, in entrambi gli esercizi commerciali si è fatto consegnare l’incasso per poi fuggire a piedi.
Il rapinatore immortalato
Analizzando i fermo immagine degli impianti di video sorveglianza e le descrizioni dei testimoni, la Squadra Mobile ha riconosciuto Campanella, che ha precedenti alle spalle.
